- Aggiornamento permesso/permesso C.E.
- Assistenza sanitaria
- Carta d'Identità
- Carta di soggiorno per lungo periodo
- Carta di soggiorno per familiari di lavoratori extracomunitari
- Carta di soggiorno per motivi familiari/parentela
- Certificazione Anagrafica
- Cittadinanza Italiana
- Codice fiscale
- Iscrizione all'anagrafe
- Libera circolazione
- Matrimonio
- Minori all'estero
- Nazioni Unione Europea
- Paesi Patto Schengen
- Permesso di soggiorno per lavoratori dipendenti
- Permesso di soggiorno per non lavoratori dipendenti
- Prestazioni previdenziali
- Ricongiungimento del familiare residente all'estero
- Rinnovo del permesso di soggiorno in attesa occupazione
- Rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato
- Rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari
- Visti per area Schengen
1) Aggiornamento permesso/permesso C.E.:
La carta di soggiorno o permesso C.E. per soggiornanti di lungo periodo non ha scadenza, non deve essere rinnovato ma solo aggiornato e attribuisce allo straniero una serie di diritti "in più" rispetto al permesso di soggiorno "ordinario".Il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo è valido come documento di identificazione personale per 5 anni.
Il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo non riporta data di scadenza ma la dicitura "illimitata"
Documentazione necessaria:
A) Marca da bollo da 14,62 euro - B) 4 foto - C) Originale + copia del permesso di soggiorno in scadenza e codice fiscale - D) Copia del passaporto in corso di validità (solo pagine con timbri) - E) Autocertificazione del certificato di residenza e stato di famiglia - F) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 27,50 euro.-
2) Assistenza Sanitaria:
Se hai un permesso di soggiorno per lavoro subordinato, autonomo o per attesa occupazione, per motivi familiari, per asilo politico o umanitario, per affidamento o per acquisto della cittadinanza italiana hai diritto all'assistenza sanitaria; l'iscrizione deve essere effettuata presso la ASL (Azienda sanitaria locale); l'assistenza è valida per i tuoi familiari a carico regolarmente soggiornanti in Italia.Se hai ricongiunto in Italia i tuoi genitori e hanno più di 65 anni di età, devono avere un'assicurazione sanitaria che li copra da ogni rischio in Italia e essere iscritti al Servizio Sanitario Nazionale previo pagamento di un contributo.-
Puoi iscriverti volontariamente al Servizio Sanitario Nazionale se sei regolarmente soggiornante ma non rientri nelle categorie precedenti pagando un contributo annuale, valido anche per i familiari a carico (ad esempio se hai un permesso per studio).-
Se sei “irregolare” puoi usufruire delle cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o in ogni modo essenziali, ancorché continuative, per malattie e infortuni e dei programmi di medicina preventiva utilizzando il codice Stp (Straniero temporaneamente presente).-
Non puoi essere espulsa se sei una donna in stato di gravidanza o nei sei mesi successivi alla nascita di Tuo figlio; potrai avere un permesso di soggiorno per cure mediche (insieme a tuo marito, se convivente).-
- n. 3 fotografie uguali e recenti
- passaporto valido
Alla presentazione della domanda dovrai essere in possesso di:
- Permesso di soggiorno di validità superiore a 3 mesi
- Passaporto in corso di validità o documento equipollente
- Codice fiscale
- Contratto di affitto registrato
- Autocertificazione dei metri quadrati della tua abitazione
- Documenti relativi allo stato civile (matrimonio, divorzio ecc.). Tali documenti devono essere alternativamente originali rilasciati dalle competenti autorità del Paese in cui si è verificato l'evento, tradotti in italiano e legalizzati, oppure originali rilasciati dalle Autorità Consolari presenti in Italia del tuo Paese di origine con firma legalizzata presso la competente Prefettura.
- Documento d'identità valido sul piano internazionale (passaporto).
- Certificato di nascita proveniente dal proprio paese di provenienza tradotto e autenticato presso l'Ambasciata Italiana del Paese d’origine.
- Nulla osta dal parte del proprio Paese d’origine per contrarre liberamente matrimonio. Dal documento, rilasciato dagli uffici di competenza del Paese di provenienza - che corrispondono in Italia all’ufficio anagrafe -, deve risultare che, secondo la legge del Paese, non ci siano impedimenti al matrimonio. Come nel caso del certificato di nascita, il nulla osta deve essere tradotto e autenticato presso l’Ambasciata Italiana del Paese di provenienza.-
Inoltre, si dovrà far inserire il nominativo dei genitori sul documento del figlio minore. Questo permetterà di agevolare e semplificare i controlli alle frontiere. Il Ministero degli Affari Esteri, in attuazione del Regolamento (C.E.) 444/2009 del Parlamento Europeo, ha anche elevato l'età minima per l'espatrio senza accompagnamento, da 10 a 14 anni.
Sino al 26 giugno 2012, infatti, per l'espatrio di un minore di 14 anni era sufficiente il solo documento di identità. Ora, invece, i genitori dovranno sottoscrivere un modulo per l'affidamento del proprio figlio a un accompagnatore da presentare all'ufficio passaporti della Questura per la relativa convalida (tale modulo si potrà ritirare in Comune, in Questura o scaricare dal sito del Comune di residenza).
Sia per il passaporto che per la carta d'identità valida per l'espatrio, la durata varierà a seconda dell'età del minore:
- 3 anni per i minori di 3 anni;
- 5 anni per i minori di 18 anni;
- 10 anni per i maggiori di 18 anni.
16 - Lussemburgo
17 - Malta
18 - Paesi Bassi
19 - Polonia
20 - Portogallo
21 - Regno Unito
22 - Repubblica Ceca
23 - Romania
24 - Slovacchia
25 - Slovenia
26 - Spagna
27 - Svezia
28 - Ungheria
17 - Norvegia (non appartiene all'UE)
18 - Paesi Bassi
19 - Polonia
20 - Portogallo
21 - Repubblica Ceca
22 - Romania
23 - Slovacchia
24 - Slovenia
25 - Spagna
26 - Svezia
27 - Svizzera
28 - Ungheria
Irlanda e Regno Unito non hanno sottoscritto l'accordo.-
Per gli altri Paesi, occorre il visto di ingresso in base alle convenzioni esistenti tra il Paese di origine e il Paese che si intende visitare.-
Un cittadino straniero, residente in Italia, può andare a lavorare all'estero, nei paesi dell'area schengen solo se in possesso della carta di soggiorno, da aggiornare poi nel Paese di destinazione dopo tre mesi di permanenza.-
- Le domande, valgono ancora quelle presentate in via telematica , dai datori di lavoro per i lavoratori subordinati e dalle famiglie per domestici o badanti, al Ministero dell'interno.-
- Il Ministero dell'Interno in base alle quote provinciali assegnate trasmette le domande accolte (le prime arrivate tra quelle in regola), alle Questure.-
- La Questura convoca i datori di lavoro, o le famiglie richiedenti, per la verifica della documentazione necessaria, e se tutto in regola, trasmette la richiesta all'Ambasciata del Paese di provenienza del lavoratore.-
- L'Ambasciata del Paese estero convoca il lavoratore e gli concede il visto per l'espatrio in Italia per motivi di lavoro.-
- Il lavoratore estero può quindi venire in Italia, ma entro 8 giorni dall'arrivo, deve presentarsi insieme al Datore di Lavoro in Questura per stipulare il contratto di lavoro.-
- La Questura con il contratto di lavoro sottoscritto rilascia il I° permesso di soggiorno che dura 1 anno con contratto di lavoro a tempo determinato o 2 anni con contratto di lavoro a tempo indeterminato.-
- A questo punto il lavoratore estero può iscriversi al Comune di Residenza, richiedere il Codice Fiscale, il codice sanitario e tramite il Datore di lavoro, esperire tutte le altre formalità burocratiche necessarie come iscrizione INPS, INAIL ecc..-
- Indennità di malattia e maternità
- Indennità di disoccupazione
- Indennità di mobilità
- Assegni familiari
- Pensioni
spettano a tutti i cittadini appartenenti all’Unione Europea e a tutti i cittadini extracomunitari purché siano provvisti di permesso di soggiorno o carta di soggiorno.-
Gli assegni familiari possono essere riconosciuti solo per i familiari che sono a carico del lavoratore, ma già legalmente soggiornanti in Italia. Dunque non è possibile riconoscerli per i familiari che sono ancora nel Paese di origine a meno che non ci sia una specifica Convenzione internazionale che preveda questo beneficio.
In questi casi serve una autorizzazione preventiva dell'INPS, e per ottenerla sono necessari:
- Stato di famiglia bilingue
- Certificati redditi dei familiari bilingue
I suddetti certificati debbono essere vidimati dagli enti preposti.
I paesi convenzionati con l'Italia ai fini della corresponsione degli assegni familiari per i familiari residenti nel paese di origine sono i seguenti:
11) Norvegia
12) San Marino
13) Stati Uniti d'America
14) Svizzera
15) Tunisia
16) Turchia
17) Uruguay
18) Venezuela
- Coniuge
- Figli minori
- Figli maggiorenni a carico, non autonomi o autosufficienti, per causa di salute
- Genitori a carico che non dispongono di adeguato sostegno nel paese di origine
I requisiti necessari sono: Alloggio adeguato, sufficiente anche per il familiare; reddito sufficiente anche per mantenere il familiare, minimo anno 2014 euro 5.818,93 per un solo familiare, euro 8.728,39 per due familiari, euro 11.637,85 per 3 familiari ; certificazione attestante il rapporto di parentela, tradotta e legalizzata.-
Documentazione necessaria:
A) Marca da bollo di 14,62 euro - B) Permesso di soggiorno del richiedente - C) Ricevuta postale della richiesta di rinnovo (se il permesso è scaduto) - D) Passaporto del richiedente (solo pagina con dati della persona) - E) Passaporto della persona da ricongiungere (solo pagina con dati della persona) - F) Contratto di affitto o atto di acquisto dell’abitazione - G) Certificato di idoneità alloggiativa - H) Autocertificazione dello stato di famiglia - I) Contratto di lavoro - L) Ultima busta paga - M) Ultima dichiarazione dei redditi (CUD o UNICO o 730).-
A) Marca da bollo da 14,62 euro - B) n. 4 foto - C) Originale + copia del permesso di soggiorno in scadenza e codice fiscale - D) Copia del passaporto in corso di validità - E) Autocertificazione del certificato di residenza e stato di famiglia - F) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - G) Copia dell’ultima dichiarazione dei redditi (Mod. CUD o Unico o 730 - H) Copia delle ultime 3 buste paga - I) Iscrizione al centro per l’impiego - L) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 107,50 euro.-
Documentazione necessaria:
A) Marca da bollo da 14,62 euro - B) n. 4 foto - C) Originale + copia del permesso di soggiorno in scadenza e codice fiscale - D) Copia del passaporto in corso di validità - E) Autocertificazione del certificato di residenza e stato di famiglia - F) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - G) Copia dell’ultima dichiarazione dei redditi (Mod. CUD o Unico o 730 - H) Copia delle ultime 3 buste paga - Contratto di lavoro o dichiarazione del datore di lavoro attestante che il rapporto di lavoro è ancora in essere - I) Modello UNILAV o copia del contratto di soggiorno con allegata ricevuta di ritorno - L) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 107,50 euro (fino a un anno di 127,50 euro fino a due anni.-
Documentazione necessaria:
A) Marca da bollo da 14,62 euro - B) n. 4 foto - C) Originale + copia del permesso di soggiorno in scadenza e codice fiscale - D) Copia del passaporto in corso di validità - E) Autocertificazione del certificato di residenza e stato di famiglia - F) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - G) Copia del permesso di soggiorno del coniuge o del figlio del quale si è carico - H) Copia dell’ultima dichiarazione dei redditi (Mod. CUD o Unico o 730 dei familiari che svolgono attività lavorativa - I) Contratto di lavoro o dichiarazione del datore di lavoro attestante che il rapporto di lavoro è ancora in essere - L) In caso di coniuge oppure padre/madre di cittadino italiano produrre documentazione relativa al rapporto di parentela con i suddetti- M) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 107,50 euro (fino a un anno di 127,50 euro fino a due anni.-
Afghanistan, Algeria, Angola, Arabia Saudita, Armenia, Azerbaijan, Bahrain, Bangladesh, Belize, Benin, Bhutan, Bielorussia, Bolivia, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Camerun, Capo Verde, Repubblica Centrafricana, Ciad, Cina, Colombia, Comore, Congo, Repubblica Democratica del Congo, Corea del Nord, Costa d'Avorio, Cuba, Dominica, Repubblica Dominicana, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Eritrea, Etiopia, Fiji, Filippine, Gabon, Gambia, Georgia, Ghana, Giamaica, Gibuti, Giordania, Grenada, Guinea, Guinea Bissau, Guinea Equatoriale, Guyana, Haiti, India, Indonesia, Iran, Iraq, Kazakistan, Kenya, Kirghizistan, Kiribati, Kuwait, Laos, Lesotho, Libano, Liberia, Libia, Madagascar, Malawi, Maldive, Mali, Marianne del Nord, Marocco, Marshall, Mauritania, Micronesia, Moldova, Mongolia, Mozambico, Namibia, Nauru, Nepal, Niger, Nigeria, Oman, Pakistan, Palau, Papua- Nuova Guinea, Perù, Qatar, Ruanda, Russia, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Salomone, Samoa Occidentali, Sao Tomé e Principe, Senegal, Sierra Leone, Siria, Somalia, Sri Lanka, Sud Africa, Sudan, Suriname, Swaziland, Tagikistan, Tanzania, Thailandia, Timor Est, Togo, Tonga, Trinidad e Tobago, Tunisia, Turchia, Turkmenistan, Tuvalu, Ucraina, Uganda, Uzbekistan, Vanuatu, Vietnam, Yemen, Zambia, Zimbabwe.
B) Le seguenti nazionalità non hanno bisogno di visto d’ingresso per visitare i paesi dell’area Schengen per un massimo di 90 giorni per motivi di turismo, affari, invito e gara sportiva:
Albania, Andorra, Antigua e Barbuda, Argentina, Australia, Bahamas, Barbados, Brasile, Bosnia-Erzegovina, Botswana, Brunei, Bulgaria, Canada, Cile, Cipro, Corea del Sud, Costa Rica, Croazia, Ecuador, El Salvador, Estonia, Giappone, Guatemala, Honduras, Israele, Lettonia, Lituania, Macedonia, Malesia, Malta, Mauritius, Messico, Monaco, Montenegro, Nicaragua, Nuova Zelanda, Panama, Paraguay, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Saint Kitts e Nevis, Serbia, Seychelles, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Stati Uniti, Taiwan, Ungheria, Uruguay, Venezuela.
Se vuoi avere informazioni più dettagliate e personalizzate puoi rivolgerti alla sede CGIL più vicina; troverai indirizzi e numeri di telefono sul sito www.cgil.it.
Iscriviti alla CGIL. Perché? Perché è sempre dalla tua parte per dare voce al lavoro e ai diritti.
Se sei “irregolare” puoi usufruire delle cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o in ogni modo essenziali, ancorché continuative, per malattie e infortuni e dei programmi di medicina preventiva utilizzando il codice Stp (Straniero temporaneamente presente).-
Non puoi essere espulsa se sei una donna in stato di gravidanza o nei sei mesi successivi alla nascita di Tuo figlio; potrai avere un permesso di soggiorno per cure mediche (insieme a tuo marito, se convivente).-
3) Carta d'Identità:
Per avere la carta d'identità devi rivolgerti agli Uffici Anagrafe presentando:- n. 3 fotografie uguali e recenti
- passaporto valido
- permesso di soggiorno validoDevi ricordare che la carta d'identità ha la stessa durata del permesso di soggiorno, non è considerato documento valido per l'espatrio e non legittima la tua permanenza in Italia in mancanza o alla scadenza del permesso di soggiorno, salvo che eventuali convenzioni o accordi internazionali dispongano diversamente.-
La documentazione necessaria è la seguente:
A) Bollo euro 14,62 - B) n. 4 foto tessera - C) originale + copia permesso di soggiorno in scadenza + codice fiscale - D) Fotocopia del passaporto (solo pagine con timbri) - E) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - F) Certificato comunale che attesti l’idoneità dell’alloggio - G) Modello CUD o 730 o UNICO relativo ai redditi percepito nell’anno precedente - H) Copia delle ultime tre buste paga - I) Contratto di lavoro e dichiarazione del datore di lavoro attestante che il rapporto di lavoro è ancora in essere - L) Superamento del test di italiano o diploma di scuola media o superiore - M) Autocertificazione dello stato di famiglia - N) Certificato dei carichi pendenti e del casellario giudiziale rilasciati dalla procura competente - O) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 227,50 euro - P) Modello UNILAV o copia del contratto di soggiorno con allegata ricevuta di ritorno.-
Ai fini della determinazione del reddito per il ricongiungimento familiare occorre fare riferimento all'importo annuo dell'assegno sociale.
L'importo dell'assegno sociale per l'anno 2014 è di 447,61 €, pari a 5.818,93 € l'anno.
Richiedente - 5.818,93 € annui
1 familiare - 8.728,39 € annui
2 familiari - 11.637,86 € annui
3 familiari - 14.547,32 € annui
4 familiari - 17.456,79 € annui
2 o più minori di 14 anni - 11.637,86 € annui
2 o più minori di 14 anni e un familiare - 14.547,32 € annui
- se entrambi i genitori sono ignoti o apolidi;
- se il figlio non segue la cittadinanza dei genitori secondo la legge dello Stato al quale questi appartengono.
Acquista la cittadinanza italiana anche il figlio di genitori italiani nato all'estero.
- dopo 10 anni di residenza legale in Italia per il cittadino non comunitario;
- dopo 4 anni di residenza legale in Italia per il cittadino comunitario;
- che abbia almeno uno dei genitori od un parente di secondo grado cittadino italiano per nascita, legalmente residente in Italia da almeno 3 anni;
- maggiorenne adottato da un cittadino italiano che risieda legalmente in Italia da almeno 5 anni dopo l'adozione;
- al cittadino straniero in possesso dello status di apolide o di rifugiato, dopo 5 anni di residenza legale in Italia.
Alle domanda di cittadinanza, deve essere allegata la certificazione originale che prova il possesso dei requisiti.
Elenco documenti:
A) Atto di nascita tradotto e legalizzato dall’ambasciata italiana nel paese di origine - B) Certificato penale del paese di origine tradotto e legalizzato - C) Certificato storico di residenza (da richiedersi nei vari comuni in cui è stato residente) - D) Stato di famiglia e residenza - E) Denuncia dei redditi degli ultimi 3 anni - F) Copia del permesso/carta soggiorno - G) Marca da bollo da 14,62 euro.-
Le domande sono soggette al pagamento di un contributo di importo pari a 200,00 euro.
Il reddito minimo necessario per ottenere la cittadinanza italiana per l'anno 2014 è il seguente:
- Euro 8.500,00 per una sola persona
- Euro 11.500,00 in caso di coniuge a carico
- Euro 550,00 in più per ogni figlio a carico
Per le richieste di cittadinanza per residenza, in pendenza di istruttoria e fino alla conclusione del procedimento, NON è consentito il trasferimento della residenza all'estero pena la dichiarazione di inammissibilità dell'istanza.-
E' possibile ottenere la cittadinanza qualora al momento dell'adozione della cittadinanza non sia intervenuto lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio e non sussista la separazione personale dei coniugi.
Quindi se dopo la presentazione dell'istanza interviene lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio o la separazione personale, la concessione della cittadinanza viene negata.
I termini per ottenere la cittadinanza sono ridotti della metà in presenza di figli, ovviamente nati o adottati dai coniugi: 1 anno in caso di residenza in Italia e 18 mesi in caso di residenza all'estero.
Alle domanda di cittadinanza, deve essere allegata la certificazione originale che prova il possesso dei requisiti.
Elenco documenti:
A) Atto di nascita tradotto e legalizzato dall’ambasciata italiana nel paese di origine - B) Certificato penale del paese di origine tradotto e legalizzato C) Stato di famiglia e residenza - D) Certificato di matrimonio trascritto nel comune di residenza - E) Copia del permesso/carta soggiorno - F) Denuncia redditi ultimi 3 anni - G) Marca da bollo di 14,62 euro.-
Le domande sono soggette al pagamento di un contributo di importo pari a 200,00 euro.
- permesso di soggiorno o carta soggiorno
- passaporto
- se non hai ancora il permesso di soggiorno, va bene anche il visto d'ingresso ancora valido.
- e indicare dove sei residente, via, cap e la città.
4) Carta di Soggiorno per Lavoratori Extracomunitari (Permesso C.E. Sogg. Lungo Periodo):
Questo tipo di permesso di soggiorno è a tempo indeterminato e può essere richiesto solo da chi possiede un permesso di soggiorno da almeno 5 anni.-La documentazione necessaria è la seguente:
A) Bollo euro 14,62 - B) n. 4 foto tessera - C) originale + copia permesso di soggiorno in scadenza + codice fiscale - D) Fotocopia del passaporto (solo pagine con timbri) - E) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - F) Certificato comunale che attesti l’idoneità dell’alloggio - G) Modello CUD o 730 o UNICO relativo ai redditi percepito nell’anno precedente - H) Copia delle ultime tre buste paga - I) Contratto di lavoro e dichiarazione del datore di lavoro attestante che il rapporto di lavoro è ancora in essere - L) Superamento del test di italiano o diploma di scuola media o superiore - M) Autocertificazione dello stato di famiglia - N) Certificato dei carichi pendenti e del casellario giudiziale rilasciati dalla procura competente - O) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 227,50 euro - P) Modello UNILAV o copia del contratto di soggiorno con allegata ricevuta di ritorno.-
5) Carta di Soggiorno per Familiari di Lavoratori Extracomunitari:
La documentazione necessaria è la stessa di quella che serve per i lavoratori extracomunitari ma in aggiunta serve anche il certificato di matrimonio, stato di famiglia o certificato di nascita tradotto e legalizzato dall'ambasciata italiana nel paese straniero.-Ai fini della determinazione del reddito per il ricongiungimento familiare occorre fare riferimento all'importo annuo dell'assegno sociale.
L'importo dell'assegno sociale per l'anno 2014 è di 447,61 €, pari a 5.818,93 € l'anno.
Richiedente - 5.818,93 € annui
1 familiare - 8.728,39 € annui
2 familiari - 11.637,86 € annui
3 familiari - 14.547,32 € annui
4 familiari - 17.456,79 € annui
2 o più minori di 14 anni - 11.637,86 € annui
2 o più minori di 14 anni e un familiare - 14.547,32 € annui
6) Carta di Soggiorno per Motivi Familiari/ Parentela:
Chiunque sia legato ad un cittadino italiano da un legame di parentela entro il quarto grado, può richiedere la carta di soggiorno per motivi familiari.-7) Certificazione Anagrafica:
Per i cittadini appartenenti ad uno stato membro dell'Unione Europea che intendono soggiornare sul territorio nazionale per un periodo superiore a 3 mesi è sufficiente richiedere il certificato di iscrizione anagrafica rilasciato dal Comune dove dimorano.-8) Cittadinanza Italiana:
A) Acquisto per nascita:
L'acquisto automatico della cittadinanza per nascita nel territorio italiano, da genitori non cittadini italiani, è previsto solo:- se entrambi i genitori sono ignoti o apolidi;
- se il figlio non segue la cittadinanza dei genitori secondo la legge dello Stato al quale questi appartengono.
Acquista la cittadinanza italiana anche il figlio di genitori italiani nato all'estero.
B) Acquisto per Residenza
Il cittadino straniero nato e residente in Italia senza interruzioni fino alla maggiore età, acquista la cittadinanza italiana se, entro il 19° anno di età, dichiara di volerla acquistare con una dichiarazione all’Ufficiale di Stato civile.C) Acquisto per Naturalizzazione (per i cittadini stranieri residenti in Italia)
La cittadinanza per naturalizzazione viene concessa al cittadino straniero:- dopo 10 anni di residenza legale in Italia per il cittadino non comunitario;
- dopo 4 anni di residenza legale in Italia per il cittadino comunitario;
- che abbia almeno uno dei genitori od un parente di secondo grado cittadino italiano per nascita, legalmente residente in Italia da almeno 3 anni;
- maggiorenne adottato da un cittadino italiano che risieda legalmente in Italia da almeno 5 anni dopo l'adozione;
- al cittadino straniero in possesso dello status di apolide o di rifugiato, dopo 5 anni di residenza legale in Italia.
Alle domanda di cittadinanza, deve essere allegata la certificazione originale che prova il possesso dei requisiti.
Elenco documenti:
A) Atto di nascita tradotto e legalizzato dall’ambasciata italiana nel paese di origine - B) Certificato penale del paese di origine tradotto e legalizzato - C) Certificato storico di residenza (da richiedersi nei vari comuni in cui è stato residente) - D) Stato di famiglia e residenza - E) Denuncia dei redditi degli ultimi 3 anni - F) Copia del permesso/carta soggiorno - G) Marca da bollo da 14,62 euro.-
Le domande sono soggette al pagamento di un contributo di importo pari a 200,00 euro.
Il reddito minimo necessario per ottenere la cittadinanza italiana per l'anno 2014 è il seguente:
- Euro 8.500,00 per una sola persona
- Euro 11.500,00 in caso di coniuge a carico
- Euro 550,00 in più per ogni figlio a carico
Per le richieste di cittadinanza per residenza, in pendenza di istruttoria e fino alla conclusione del procedimento, NON è consentito il trasferimento della residenza all'estero pena la dichiarazione di inammissibilità dell'istanza.-
D) Acquisto per Matrimonio
Il cittadino/a straniero che sposa un cittadino/a italiano può fare domanda per la cittadinanza italiana se, dopo il matrimonio, risiede legalmente da almeno 2 anni in Italia oppure dopo 3 anni dalla data del matrimonio in caso di residenza all'estero.E' possibile ottenere la cittadinanza qualora al momento dell'adozione della cittadinanza non sia intervenuto lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio e non sussista la separazione personale dei coniugi.
Quindi se dopo la presentazione dell'istanza interviene lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio o la separazione personale, la concessione della cittadinanza viene negata.
I termini per ottenere la cittadinanza sono ridotti della metà in presenza di figli, ovviamente nati o adottati dai coniugi: 1 anno in caso di residenza in Italia e 18 mesi in caso di residenza all'estero.
Alle domanda di cittadinanza, deve essere allegata la certificazione originale che prova il possesso dei requisiti.
Elenco documenti:
A) Atto di nascita tradotto e legalizzato dall’ambasciata italiana nel paese di origine - B) Certificato penale del paese di origine tradotto e legalizzato C) Stato di famiglia e residenza - D) Certificato di matrimonio trascritto nel comune di residenza - E) Copia del permesso/carta soggiorno - F) Denuncia redditi ultimi 3 anni - G) Marca da bollo di 14,62 euro.-
Le domande sono soggette al pagamento di un contributo di importo pari a 200,00 euro.
E) Acquisto cittadinanza per discendenza di cittadini italiani
Il cittadino straniero discendente fino al IV grado di italiani emigrati all'estero, con cittadinanza italiana, può ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana.F) Acquisto Automatico
I figli minori di chi acquista o riacquista la cittadinanza italiana, se convivono con esso, acquistano la cittadinanza italiana, ma, divenuti maggiorenni, possono rinunciarvi, se in possesso di altra cittadinanza (art 14 L.91/92).9) Codice Fiscale:
Per richiedere il codice fiscale servono, se sei cittadino straniero originale e fotocopia del:- permesso di soggiorno o carta soggiorno
- passaporto
- se non hai ancora il permesso di soggiorno, va bene anche il visto d'ingresso ancora valido.
- e indicare dove sei residente, via, cap e la città.
10) Iscrizione all'Anagrafe:
Per iscriverti all'anagrafe devi essere un componente maggiorenne della famiglia. Devi recarti personalmente all'Ufficio Anagrafe del Comune in cui hai la tua abitazione dove ti verrà dato un modulo da compilare e sottoscrivere.Alla presentazione della domanda dovrai essere in possesso di:
- Permesso di soggiorno di validità superiore a 3 mesi
- Passaporto in corso di validità o documento equipollente
- Codice fiscale
- Contratto di affitto registrato
- Autocertificazione dei metri quadrati della tua abitazione
- Documenti relativi allo stato civile (matrimonio, divorzio ecc.). Tali documenti devono essere alternativamente originali rilasciati dalle competenti autorità del Paese in cui si è verificato l'evento, tradotti in italiano e legalizzati, oppure originali rilasciati dalle Autorità Consolari presenti in Italia del tuo Paese di origine con firma legalizzata presso la competente Prefettura.
11) Libera Circolazione:
In attuazione della direttiva 2004/38/CE, i Cittadini dell'Unione e i loro familiari, possono circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli stati membri e per soggiorni inferiori ai 3 mesi, in Italia, non è richiesta alcuna formalità.-12) Matrimonio:
Secondo il Codice Civile, lo straniero che deve sposarsi con un cittadino o una cittadina di nazionalità italiana deve presentare una serie di documenti:- Documento d'identità valido sul piano internazionale (passaporto).
- Certificato di nascita proveniente dal proprio paese di provenienza tradotto e autenticato presso l'Ambasciata Italiana del Paese d’origine.
- Nulla osta dal parte del proprio Paese d’origine per contrarre liberamente matrimonio. Dal documento, rilasciato dagli uffici di competenza del Paese di provenienza - che corrispondono in Italia all’ufficio anagrafe -, deve risultare che, secondo la legge del Paese, non ci siano impedimenti al matrimonio. Come nel caso del certificato di nascita, il nulla osta deve essere tradotto e autenticato presso l’Ambasciata Italiana del Paese di provenienza.-
13) Minori all'estero:
Dal 26 giugno 2012, tutti i minori, dai 0 ai 18 anni, potranno viaggiare in Europa e all'estero soltanto con un documento di viaggio individuale: passaporto o carta d'identità valida per l'espatrio. Non saranno più valide, quindi, le iscrizioni di questi ultimi sul passaporto dei genitori che, però, rimarrà valido fino alla naturale scadenza per il proprio titolare.Inoltre, si dovrà far inserire il nominativo dei genitori sul documento del figlio minore. Questo permetterà di agevolare e semplificare i controlli alle frontiere. Il Ministero degli Affari Esteri, in attuazione del Regolamento (C.E.) 444/2009 del Parlamento Europeo, ha anche elevato l'età minima per l'espatrio senza accompagnamento, da 10 a 14 anni.
Sino al 26 giugno 2012, infatti, per l'espatrio di un minore di 14 anni era sufficiente il solo documento di identità. Ora, invece, i genitori dovranno sottoscrivere un modulo per l'affidamento del proprio figlio a un accompagnatore da presentare all'ufficio passaporti della Questura per la relativa convalida (tale modulo si potrà ritirare in Comune, in Questura o scaricare dal sito del Comune di residenza).
Sia per il passaporto che per la carta d'identità valida per l'espatrio, la durata varierà a seconda dell'età del minore:
- 3 anni per i minori di 3 anni;
- 5 anni per i minori di 18 anni;
- 10 anni per i maggiori di 18 anni.
14) Nazioni Unione Europea:
Elenco nazioni che fanno parte della Unione Europea:
01 - Austria
02 - Belgio
03 - Bulgaria
04 - Cipro
05 - Croazia
06 - Danimarca
07 - Estonia
08 - Finlandia
09 - Francia
10 - Germania
11 - Grecia
12 - Irlanda
13 - Italia
14 - Lettonia
15 - Lituania02 - Belgio
03 - Bulgaria
04 - Cipro
05 - Croazia
06 - Danimarca
07 - Estonia
08 - Finlandia
09 - Francia
10 - Germania
11 - Grecia
12 - Irlanda
13 - Italia
14 - Lettonia
16 - Lussemburgo
17 - Malta
18 - Paesi Bassi
19 - Polonia
20 - Portogallo
21 - Regno Unito
22 - Repubblica Ceca
23 - Romania
24 - Slovacchia
25 - Slovenia
26 - Spagna
27 - Svezia
28 - Ungheria
15) Paesi Patto Schengen:
Con il permesso di soggiorno o con la carta di soggiorno si può circolare liberamente, per turismo, all'interno dei 24 paesi del Patto Schengen, che sono i seguenti:
01 - Austria
02 - Belgio
03 - Bulgaria
04 - Danimarca
05 - Estonia
06 - Finlandia
07 - Francia
08 - Germania
09 - Grecia
10 - Islanda (non appartiene all’UE)
11 - Italia
12 - Lettonia
13 - Liechtenstein
14 - Lituania
15 - Lussemburgo
16 - Malta02 - Belgio
03 - Bulgaria
04 - Danimarca
05 - Estonia
06 - Finlandia
07 - Francia
08 - Germania
09 - Grecia
10 - Islanda (non appartiene all’UE)
11 - Italia
12 - Lettonia
13 - Liechtenstein
14 - Lituania
15 - Lussemburgo
17 - Norvegia (non appartiene all'UE)
18 - Paesi Bassi
19 - Polonia
20 - Portogallo
21 - Repubblica Ceca
22 - Romania
23 - Slovacchia
24 - Slovenia
25 - Spagna
26 - Svezia
27 - Svizzera
28 - Ungheria
Irlanda e Regno Unito non hanno sottoscritto l'accordo.-
Per gli altri Paesi, occorre il visto di ingresso in base alle convenzioni esistenti tra il Paese di origine e il Paese che si intende visitare.-
Un cittadino straniero, residente in Italia, può andare a lavorare all'estero, nei paesi dell'area schengen solo se in possesso della carta di soggiorno, da aggiornare poi nel Paese di destinazione dopo tre mesi di permanenza.-
16) Permesso di Soggiorno per Lavoratori Dipendenti:
Il decreto flussi prevede quanto segue:- Le domande, valgono ancora quelle presentate in via telematica , dai datori di lavoro per i lavoratori subordinati e dalle famiglie per domestici o badanti, al Ministero dell'interno.-
- Il Ministero dell'Interno in base alle quote provinciali assegnate trasmette le domande accolte (le prime arrivate tra quelle in regola), alle Questure.-
- La Questura convoca i datori di lavoro, o le famiglie richiedenti, per la verifica della documentazione necessaria, e se tutto in regola, trasmette la richiesta all'Ambasciata del Paese di provenienza del lavoratore.-
- L'Ambasciata del Paese estero convoca il lavoratore e gli concede il visto per l'espatrio in Italia per motivi di lavoro.-
- Il lavoratore estero può quindi venire in Italia, ma entro 8 giorni dall'arrivo, deve presentarsi insieme al Datore di Lavoro in Questura per stipulare il contratto di lavoro.-
- La Questura con il contratto di lavoro sottoscritto rilascia il I° permesso di soggiorno che dura 1 anno con contratto di lavoro a tempo determinato o 2 anni con contratto di lavoro a tempo indeterminato.-
- A questo punto il lavoratore estero può iscriversi al Comune di Residenza, richiedere il Codice Fiscale, il codice sanitario e tramite il Datore di lavoro, esperire tutte le altre formalità burocratiche necessarie come iscrizione INPS, INAIL ecc..-
17) Permesso di Soggiorno per non Lavoratori Dipendenti:
Si possono presentare in Questura richieste permesso di soggiorno per affari, Cure Mediche, Gara Sportiva, Motivi Umanitari, Asilo Politico, Minore Età, Giustizia, Stato apolide, Integrazione minore e invito.-18) Prestazioni Previdenziali:
Le seguenti prestazioni:- Indennità di malattia e maternità
- Indennità di disoccupazione
- Indennità di mobilità
- Assegni familiari
- Pensioni
spettano a tutti i cittadini appartenenti all’Unione Europea e a tutti i cittadini extracomunitari purché siano provvisti di permesso di soggiorno o carta di soggiorno.-
Gli assegni familiari possono essere riconosciuti solo per i familiari che sono a carico del lavoratore, ma già legalmente soggiornanti in Italia. Dunque non è possibile riconoscerli per i familiari che sono ancora nel Paese di origine a meno che non ci sia una specifica Convenzione internazionale che preveda questo beneficio.
In questi casi serve una autorizzazione preventiva dell'INPS, e per ottenerla sono necessari:
- Stato di famiglia bilingue
- Certificati redditi dei familiari bilingue
I suddetti certificati debbono essere vidimati dagli enti preposti.
I paesi convenzionati con l'Italia ai fini della corresponsione degli assegni familiari per i familiari residenti nel paese di origine sono i seguenti:
01) Argentina
02) Australia
03) Brasile
04) Canada
05) Capoverde
06) Islanda
07) Isole del Canale
08) Jugoslavia
09) Liechtenstein
10) Monaco02) Australia
03) Brasile
04) Canada
05) Capoverde
06) Islanda
07) Isole del Canale
08) Jugoslavia
09) Liechtenstein
11) Norvegia
12) San Marino
13) Stati Uniti d'America
14) Svizzera
15) Tunisia
16) Turchia
17) Uruguay
18) Venezuela
19) Ricongiungimento del Familiare Residente All'Estero:
Lo straniero regolarmente soggiornante in Italia, titolare di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno, di durata non inferiore ad un anno, in corso di validità, può richiedere il ricongiungimento con i sotto indicati familiari residenti all'estero:- Coniuge
- Figli minori
- Figli maggiorenni a carico, non autonomi o autosufficienti, per causa di salute
- Genitori a carico che non dispongono di adeguato sostegno nel paese di origine
I requisiti necessari sono: Alloggio adeguato, sufficiente anche per il familiare; reddito sufficiente anche per mantenere il familiare, minimo anno 2014 euro 5.818,93 per un solo familiare, euro 8.728,39 per due familiari, euro 11.637,85 per 3 familiari ; certificazione attestante il rapporto di parentela, tradotta e legalizzata.-
Documentazione necessaria:
A) Marca da bollo di 14,62 euro - B) Permesso di soggiorno del richiedente - C) Ricevuta postale della richiesta di rinnovo (se il permesso è scaduto) - D) Passaporto del richiedente (solo pagina con dati della persona) - E) Passaporto della persona da ricongiungere (solo pagina con dati della persona) - F) Contratto di affitto o atto di acquisto dell’abitazione - G) Certificato di idoneità alloggiativa - H) Autocertificazione dello stato di famiglia - I) Contratto di lavoro - L) Ultima busta paga - M) Ultima dichiarazione dei redditi (CUD o UNICO o 730).-
20) Rinnovo Permesso di Soggiorno in attesa occupazione:
Documentazione necessaria:A) Marca da bollo da 14,62 euro - B) n. 4 foto - C) Originale + copia del permesso di soggiorno in scadenza e codice fiscale - D) Copia del passaporto in corso di validità - E) Autocertificazione del certificato di residenza e stato di famiglia - F) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - G) Copia dell’ultima dichiarazione dei redditi (Mod. CUD o Unico o 730 - H) Copia delle ultime 3 buste paga - I) Iscrizione al centro per l’impiego - L) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 107,50 euro.-
21) Rinnovo Permesso di Soggiorno per Lavoro Subordinato:
In prossimità della scadenza del permesso di soggiorno, da un massimo di due mesi prima, fino a un massimo di due mesi dopo, si può richiedere il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato.Documentazione necessaria:
A) Marca da bollo da 14,62 euro - B) n. 4 foto - C) Originale + copia del permesso di soggiorno in scadenza e codice fiscale - D) Copia del passaporto in corso di validità - E) Autocertificazione del certificato di residenza e stato di famiglia - F) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - G) Copia dell’ultima dichiarazione dei redditi (Mod. CUD o Unico o 730 - H) Copia delle ultime 3 buste paga - Contratto di lavoro o dichiarazione del datore di lavoro attestante che il rapporto di lavoro è ancora in essere - I) Modello UNILAV o copia del contratto di soggiorno con allegata ricevuta di ritorno - L) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 107,50 euro (fino a un anno di 127,50 euro fino a due anni.-
22) Rinnovo Permesso di Soggiorno per Motivi Familiari:
In prossimità della scadenza del permesso di soggiorno anche il familiare del lavoratore extracomunitario (coniuge, genitore o figlio) può chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari.-Documentazione necessaria:
A) Marca da bollo da 14,62 euro - B) n. 4 foto - C) Originale + copia del permesso di soggiorno in scadenza e codice fiscale - D) Copia del passaporto in corso di validità - E) Autocertificazione del certificato di residenza e stato di famiglia - F) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - G) Copia del permesso di soggiorno del coniuge o del figlio del quale si è carico - H) Copia dell’ultima dichiarazione dei redditi (Mod. CUD o Unico o 730 dei familiari che svolgono attività lavorativa - I) Contratto di lavoro o dichiarazione del datore di lavoro attestante che il rapporto di lavoro è ancora in essere - L) In caso di coniuge oppure padre/madre di cittadino italiano produrre documentazione relativa al rapporto di parentela con i suddetti- M) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 107,50 euro (fino a un anno di 127,50 euro fino a due anni.-
23) Visti per area Schengen:
A) Le seguenti nazionalità hanno bisogno di un visto per visitare i paesi dell’area Schengen per qualsiasi motivo:Afghanistan, Algeria, Angola, Arabia Saudita, Armenia, Azerbaijan, Bahrain, Bangladesh, Belize, Benin, Bhutan, Bielorussia, Bolivia, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Camerun, Capo Verde, Repubblica Centrafricana, Ciad, Cina, Colombia, Comore, Congo, Repubblica Democratica del Congo, Corea del Nord, Costa d'Avorio, Cuba, Dominica, Repubblica Dominicana, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Eritrea, Etiopia, Fiji, Filippine, Gabon, Gambia, Georgia, Ghana, Giamaica, Gibuti, Giordania, Grenada, Guinea, Guinea Bissau, Guinea Equatoriale, Guyana, Haiti, India, Indonesia, Iran, Iraq, Kazakistan, Kenya, Kirghizistan, Kiribati, Kuwait, Laos, Lesotho, Libano, Liberia, Libia, Madagascar, Malawi, Maldive, Mali, Marianne del Nord, Marocco, Marshall, Mauritania, Micronesia, Moldova, Mongolia, Mozambico, Namibia, Nauru, Nepal, Niger, Nigeria, Oman, Pakistan, Palau, Papua- Nuova Guinea, Perù, Qatar, Ruanda, Russia, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Salomone, Samoa Occidentali, Sao Tomé e Principe, Senegal, Sierra Leone, Siria, Somalia, Sri Lanka, Sud Africa, Sudan, Suriname, Swaziland, Tagikistan, Tanzania, Thailandia, Timor Est, Togo, Tonga, Trinidad e Tobago, Tunisia, Turchia, Turkmenistan, Tuvalu, Ucraina, Uganda, Uzbekistan, Vanuatu, Vietnam, Yemen, Zambia, Zimbabwe.
B) Le seguenti nazionalità non hanno bisogno di visto d’ingresso per visitare i paesi dell’area Schengen per un massimo di 90 giorni per motivi di turismo, affari, invito e gara sportiva:
Albania, Andorra, Antigua e Barbuda, Argentina, Australia, Bahamas, Barbados, Brasile, Bosnia-Erzegovina, Botswana, Brunei, Bulgaria, Canada, Cile, Cipro, Corea del Sud, Costa Rica, Croazia, Ecuador, El Salvador, Estonia, Giappone, Guatemala, Honduras, Israele, Lettonia, Lituania, Macedonia, Malesia, Malta, Mauritius, Messico, Monaco, Montenegro, Nicaragua, Nuova Zelanda, Panama, Paraguay, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Saint Kitts e Nevis, Serbia, Seychelles, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Stati Uniti, Taiwan, Ungheria, Uruguay, Venezuela.
Se vuoi avere informazioni più dettagliate e personalizzate puoi rivolgerti alla sede CGIL più vicina; troverai indirizzi e numeri di telefono sul sito www.cgil.it.
Iscriviti alla CGIL. Perché? Perché è sempre dalla tua parte per dare voce al lavoro e ai diritti.
SCUSI SE INSISTO MI PUO' SPIEGARE MEGLIO LE VARIE OPZIONI POSSIBILI?
RispondiEliminaMOLTE GRAZIE
Mi sembrano abbastanza chiare, quindi non capisco cosa ti debbo spiegare; comunque se mi spieghi la tua situazione specifica forse riusciremo a capirci.-
EliminaSalve avvocato io sono cittadino italiano residente all'estero vorrei sapere per la cittadinanza per mia moglie bisogna fare test di italiano, grazie in anticipo
RispondiEliminaCiao Francesco!
EliminaSI!
Per la cittadinanza italiana serve il test di italiano!
Salve avvocato, La ringrazio in anticipo, mi ha trovato mio amico un lavoro in Svizzera, potrei andare a lavorare con la carta di soggiorno(lungo periodo?
RispondiEliminaSI!
EliminaCon la carta di soggiorno italiana puoi andare a lavorare in Svizzera, ed eventualmente potrai aggiornarla dopo 3 mesi di permanenza.-
Buongiorno avvocato...una domanda molto interessante.. puo ottenere la cittadinanza un ragazzo di 20 anni moldavo (madre moldava padre italiano), genitori separati da molti anni in cui bambino nato e cresciuto in Moldavia.. in documento di separazione padre inscritto in regola.. adesso ragazzo chiede la citadinanza... si può ottenere?
RispondiEliminaSI!
EliminaUn cittadino straniero con uno dei due genitori cittadino italiano può richiedere la cittadinanza italiana.-
Buongiorno,
RispondiEliminala mia compagna Ucraina è titolare di un permesso di soggiorno come “soggiornante di lungo periodo – UE” rilasciato nel Maggio 2011 e rinnovato nel Febbraio 2015. Da oltre 5 anni risulta disoccupata poiché non riesce a trovare un lavoro con regolare contratto. Io provvedo alle sue necessità ma lei vive nella paura che il permesso le venga revocato. Le chiedo cortesemente se questi timori sono giustificati.
Grazie
Riccardo
Ciao Riccardo!
EliminaNO!
Il permesso di soggiorno di lungo periodo non può essere revocato, anche se la tua compagna non ha un lavoro.-
Buongiorno Avvocato,un informazione gentilmente a dicembre ho fatto la domanda di ricongiungimento familiare per mio fratello (33 anni) sono cittadina italiana e al momento della richiesta ero coniugata,ma le cose in questi sono cambiate ho fatto la separazione e quindi non ho esiti to il reddito,ma ho fatto il contratto di lavoro recente mente e la mia attuale residenza risulta ancora presso ex marito ..Il giorno dell'appuntamento in maniera sgarbata mi hanno comunicato che e' da espellere in quanto non ha dei requisiti per avere il ricongiungimento,volevo sapere se posso fare qualcosa per ottenere almeno un permesso breve e se e' vero che per la legge non lo posso riconguingere o se posso avvisare un ricorso.La ringrazio in anticipo per la risposta e per la sua disponibilita'
RispondiEliminaPurtroppo NO!
EliminaLa normativa prevede che non puoi richiedere un ricongiungimento familiare con tuo fratello se non disponi di risorse economiche sufficienti per mantenerlo in Italia.-
Buongiorno Avvocato.
RispondiEliminaSono cittadino italiano e vorrei portare a vivere in italia la mia ragazza Croata,ho un lavoro e il contratto della casa in affitto,mi saprebbe dire cosa devo fare?La ringrazio in anticipo.Saluti.
Non ci sono ancora informazioni sul decreto flussi 2019, ne si sa quando sarà emanato. Puoi verificare i requisiti e le procedure del decreto precedente, che dovrebbero essere simili al prossimo, sul sito del ministero dell'Interno:
Eliminahttp://www.interno.gov.it/it/servizi/servizi-line/procedure-flussi
ADUC Immigrazione - https://immigrazione.aduc.it/
Buonasera egregio avvocato,volevo una informazione io mi sono separata nel anno scorso,ho una bimba di 4 anni del mio ex,nn abito più in itIta.pero avevo lasciato all mio ex una denuncia per maltrattamenti e lezioni,dopo più di un anno ,oggi c'era il preliminare.ma e finito oggi stesso con un 1 anno ,5 mesi e 20 GG di condanna.ma secon ho capito questo nn andrà in carcere,rimara r solo archiviato questa sentenza?? Ma come può essere ,ci sono anche testimoni di tutto cio he e successo?? Ma si puo fare qualcosa al riguardo??? Sono dovuta scappare di là,lasciare tutto.per paura di lui ,a maltrattato anche miei figli? E finisce cosi.grazie attendo la sua risposta.
RispondiEliminaPurtroppo NO!
EliminaUna sentenza non si può discutere ma puoi eventualmente consultare il tuo avvocato per ricorrere eventualmente in appello.-
Nel frattempo ti consiglio di consultare i servizi sociali del tuo Comune di residenza per richiedere un qualche tipo di protezione per il rischio di aggressioni da parte del tuo ex marito.-
Buonasera Avvocato
RispondiEliminaMi chiamo Lisa , e in data 19 ottobre 2018 02:03, vi ho inviato un messaggio al quale ho avuto la sua gentillissima risposta.
Adesso ho un altro problema.Dovro fare la patente di guida, che nel mio caso da straniera,si fa in base alla carta di identita e permesso di soggiorno.Permesso di soggiorno si fa in base al passaporto che sono con un cognome ,e nella carta di ident. sono due cognomi (di addozione + mio). Come si fa in questo caso?
Ciao Lisa!
EliminaPurtroppo devi far modificare la carta d'identità:
CORREZIONE DI ATTI DI STATO CIVILE
Chiunque abbia interesse a correggere gli errori materiali di scrittura in cui l’ufficiale di stato civile sia incorso nella redazione degli atti di stato civile, deve presentare istanza all'ufficiale di stato civile del luogo in cui l’atto è stato registrato. L’ufficiale dello stato civile, d’ufficio o su istanza di chiunque ne abbia interesse, corregge gli errori materiali di scrittura in cui egli sia incorso nella redazione degli atti mediante annotazione dandone contestualmente avviso al prefetto, al procuratore della Repubblica del luogo dove è stato registrato l’atto, nonché agli interessati.
L’ufficiale dello stato civile provvede con le stesse modalità nel caso in cui riceva, per la registrazione, un atto di nascita relativo a cittadino italiano nato all'estero da genitori legittimamente uniti in matrimonio ovvero relativo a cittadino italiano riconosciuto come figlio naturale ai sensi dell’art. 262, c.1, del codice civile, al quale sia stato imposto un cognome diverso da quello ad esso spettante per la legge italiana. Quest’ultimo cognome deve essere indicato nell'annotazione.
Avverso la correzione, il procuratore della Repubblica o chiunque ne abbia interesse può proporre, entro trenta giorni dal ricevimento dell’avviso, opposizione mediante ricorso al tribunale che decide in camera di consiglio con decreto motivato che ha efficacia immediata.-
Sono un cittadino belga resedente in Italia mi moglie e arrivata in Italia
RispondiEliminaLei si po' prendere un permesso di seggiorno qui?
SI!
EliminaIl familiare non comunitario di un cittadino dell'Unione, ha diritto a richiedere la Carta di soggiorno alla Questura del luogo di domicilio.
Il diritto è esteso anche al familiare di primo grado del coniuge di cittadino dell'Unione.
La carta di soggiorno dal momento del suo rilascio ha una validità di 5 anni.
Il familiare del cittadino dell'Unione acquisisce diritto di soggiorno permanente dopo 5 anni di regolare soggiorno sul territorio nazionale.-
Salve Avvocato
RispondiEliminaLa presente a farle una domanda ,diversa rispetto alle altre ,e chiedo gentilmente un suo consiglio.
Abbiamo in gestione un albergo ,da tantissimi anni ,fino ad oggi ,non è mai accaduto una cosa simile: intendo per smarimento delle cose ,i furti presso la struttura ,ect.
Si tratta di un cliente , giovane, 31 anni, che a soggiornato per due notti. Alla sera della seconda giornata quando era tornato nel albergo e venuto alla reception, diciamo anche arrabiato,dicendo che non ha ritrovato la sua protesi dentale del valore di 800-1000euro, dicendo che tale protesi era stata lasciata sul lato sinistro del lavandino nel bagno della stanza dove allogiava. Il cliente riferisce,che ha ripetutamente verificato il bagno e la stanza , senza esito di recuperare la protesi. Alla mattina,nel scrivere la lettera della denuncia, le abbiamo chiesto se la confezione /scatola della protesi dentale ,l'avessere con lui .
Chiunque lo sa, che queste cose , molto personale, vanno custodite nelle scatole adatte. Nel chiedere se èra nella scatola ha detto di no, e veramente , nel sistemare la stanza,non abbiamo notato nè la protesi , tanto meno la scattola .Il cliente, tra l,altro èra uscito di fretta dal albergo, lasciando la sua lettera di di tutto ciò detto ,e dandoci il termine di mezzagiornata per dare la risposta.
A questo punto vogliamo capire come affrontare il problema.
Grazie infinite in anticipo per la risposta
Ciao Irene!
EliminaIl gestore di un albergo può essere chiamato a rispondere di ammanchi di beni di un certo valore, tipo denaro o gioielli, ma non di oggetti che non hanno alcun valore commerciale, nel senso che non sono vendibili, quindi puoi rispondere al tuo cliente che se non si ritrova la protesi dentale deve semplicemente cercare di ricordarsi dove l'ha lasciata, perché sicuramente nessuno può averla sottratta.-
Buonasera avvocato .
EliminaGrazie per la risposta precedente .
Oggi ,abbiamo ricevuto una recensione. Scritta dal collega di lavoro del signore di cui sopra scritto . Il collega di lavoro ,aveva un altra camera ,quindi entrambi erano con le camere ed i bagni separati .
La recensione scritta dice :
" Durante la pulizia della camera è stata smarrito un oggetto di valore per il quale il proprietario nega una richiesta di risarcimento" .
>Scritta cosi ,senza precisare l'oggetto ( che è la protesi dentale "in plastica") ,e che noi abbiamo negato il risascimento ( noi abbiamo detto di fare la denuncia,poi da li si vedrà) ,sembrerebbe che l'intenzione è quella di danneggiare l'immagine del hotel (calunnia) .
Secondo lei,come dobbiamo comportarci ,fare una contra denuncia ,contattare la polizia postale ,oppure contattare il cliente e dirli di correggere o precisare la recensione .
Grazie
Cordialemente .
Ciao Irene!
EliminaTi consiglio di contattare direttamente il cliente richiedendogli di correggere la recensione, comunicandogli che se non provvederà a scrivere la verità dei fatti, procederai per una denuncia a suo carico per diffamazione.-
Buonasera Avvocato .
RispondiEliminaAbbiamo seguito il suo consiglio ,contattando la persona che ha recensito l'accaduto . Chiedendoli di correggere con i dati precisi/reali/la verità .
Il sign.mi chideva di come scrivere il giusto ,al che, io ho detto di scrivere la verità ,e non sta a noi/a me a dire cosa deve scrivere .
A tutto ciò,salutandomi che scriverà la recensione corretta,col precisare che è stato contattato da noi e ha avuto la richiesta....e poi ha precisato che se lo chiamiamo ancora,farà lui la denuncia contro di noi .
Gent.mo Avvocato ,ringrazio molto per i suoi consigli, ci aggiorniamo con i fatti piu avanti ,credo che, anche a Lei incuriosisce un po come andrà a finire la situazione.
Cordilamente .
irene
Ciao Irene!
EliminaPenso che la questione si sta chiudendo positivamente; comunque tienimi informato!
Alla prossima!!!
Buongiorno ho una domanda da porre sonó separata legalmente in Italia ,da quasi due anni ,ho la residenza a Barcellona.vorrei sapere se ho adesso un nuovo compagno e vogliamo registrare la nostra relazione di fatto ?doce si fa?com il mio ex ho una bimba che li passa il mantenimento ma questo lo perdo o no?? Vogliamo essere una coppia di fatto? Quale sono le conseguenze? Grazie
RispondiEliminaTu hai la tua residenza a Barcellona, quindi devi svolgere tutte le pratiche burocratiche in base alla normativa in essere in Spagna, della quale purtroppo non sono a conoscenza.-
Eliminagrazie per la cordiali risposta, ma nn dovrei farlo nella ambasciata Italia che si trova qui ? Grazie ancora!
RispondiEliminaPoi cmq quello che voglio sapere essendo legalmente separata si può fare o non ? O devo essere divorziata?grazie
RispondiEliminaConvivenze di fatto:
EliminaIl nuovo istituto prevede l’attribuzione di alcuni diritti e facoltà conseguenti al dato di fatto della convivenza stabile tra due persone (non necessariamente dello stresso sesso) contraddistinta, rispetto alla mera coabitazione (quale accertabile anagraficamente con la conseguente registrazione in unico nucleo anagrafico) dall’esistenza di legami affettivi di coppia.
I cittadini residenti in questa circoscrizione consolare interessati a segnalare la loro convivenza di fatto dovranno inviare al consolato Generale d’Italia in Barcellona l’apposito modulo, in originale, sottoscritto dagli interessati ed accompagnato dalla copia di validi documenti di identità di entrambi. Analogamente dovranno essere segnalate tutte le modifiche alla convivenza di fatto che dovessero intervenire successivamente alla sua costituzione, ivi compreso il suo scioglimento. Si evidenzia inoltre che anche il solo cambio di indirizzo di uno solo dei conviventi, ad esempio, comporta la cessazione della convivenza di fatto.-
Buonasera avvocato , voglio chiedere un consiglio , mio fratello ha poco tempo fa i suo permesso di soggiorno per asilo politico vole fare la carta de identità per non può ,e possibile chiedere la conversione? perché ha bisogno di prendere la patente , adesso ha un contratto indeterminato , grazie mille.
RispondiEliminaCONVERSIONE DA PERMESSO DI SOGGIORNO PER MOTIV I UMANITARI A PERMESSO DI SOGGIORNO PER LAVORO SUBORDINATO (ai sensi dell’art. 1, comma 8, del D.L. 113/2018 per chi in possesso di un permesso di soggiorno per motivi umanitari in corso di validità alla data (5.10.2018)di entrata in vigore del D.L. medes imo , come convertito nella legge 132/2018
Elimina1. comunicazione Unilav (lavoratore subordinato), denuncia del rapporto di lavoro all'I.N.P.S . (lavoratore domestico);
2. ulteriore documentazione attestante l’attività lavorativa: copia dell’ultima busta paga, o per il lavoro
domestico copia dell’ultimo bollettino I.N.P.S . con indicazione delle ore lavorate e della retribuzione oraria.
3. bollettino postale per la smart card (€ 30,46) e per il contributo previsto (€ 40,00 per permessi di soggiorno di durata inferiore o pari 1 anno e € 50,00 per permessi di soggiorno di durata superiore ad 1 anno o pari a 2 anni).
Salve.sono cittadina rumena sposata in romania con cittadino albanese da 2 anni e viviamo in italia vorrei sapere se posso fare ricongiungimento familiare,ho la rezidenta qui in italia,mio marito non ha permesso di soggiorno solo la carta rumena che li hanno rilasciato da romania e passaporto albanese per ora non sto lavorando che sono in maternita
RispondiEliminaIl ricongiungimento familiare:
EliminaDisciplinato dal d.lgs 30/2007 artt. 9, 10,11,12 e 13, dalla Circolare 39/2007 del Ministero dell’Interno, dalla Legge 129/2011 e dal d.lgs 286/98 art. 29.
Hanno diritto al soggiorno in Italia per ricongiungimento familiare con un cittadino comunitario il coniuge, il partner che abbia contratto un’unione registrata sulla base della legislazione di uno stato membro, i discendenti diretti di età inferiore ai 21 anni o a carico e quelli del coniuge o partner, gli ascendenti diretti a carico o quelli del coniuge o partner ed ogni altro familiare se è a carico o convive nel paese di provenienza e motivi di salute impongono che il cittadino comunitario lo assista. Il cittadino comunitario titolare del diritto al soggiorno dovrà però dimostrare di avere un reddito adeguato pari all’importo annuo dell’assegno sociale aumentato della metà per ogni familiare con il quale intende ricongiungersi.
Buongiorno avvocato ,
RispondiEliminaPer favore vorrei un informazione molto importante.
Ho presentato domanda di cittadinanza italiana per residenza un mese fa .
Sono residente e lavoratore a milano.
Ma, ho una offerta di lavoro fisso e a tempo indeterminato in canada più conveniente per me e la mia famiglia .
Adesso , non so cosa fare ! E l'azienda canadese mi offre la possibilità di traslocarmi con mia intera famiglia .
Come fare per non perdere il diritto alla cittadinanza italiana per residenza dopo 11 anni di lavoro in italia e 10 anni di residenza continua ?
Cosa posso fare in questo caso ?
Grazie mille avvocato del vostro aiuto .
Olivier da Milano
Ciao Olivier!
EliminaPurtroppo devi scegliere ed optare per l'una o per l'altra soluzione, in quanto se ti trasferisci in Canada prima che sia concluso tutto l'iter burocratico la pratica di cittadinanza si blocca.-
D'altra parte con un contratto a tempo indeterminato e la possibilità di trasferirti con tutta la famiglia in Canada penso che puoi fare a meno della cittadinanza italiana, che ti sarebbe utile in Italia e in Europa ma non in Canada.-
Buonasera,mi rivolgo a lei per porre un quesito sono straniera abito in Barcellona ho la cittadinanza italiana per matrimonio.voglio sapere come posso fare per chiedere un visto per mia sorella un invito o qualcosa ? Se si può fare lavoro e sono in casa di affitto .grazie attendo la sua cordiale risposta.grazie ancora !
RispondiEliminaCarta di soggiorno per motivi famigliari o parentela può essere?? Come si fa e dove si chiede?? Grazie
RispondiEliminaDevi rivolgerti al Consolato Italiano di Barcellona!
EliminaIl Consolato Generale d'Italia a Barcellona si trova in Calle Mallorca 270 - 08037, Barcellona.
Per informazioni riguardo gli orari di ricezione del pubblico > Orari e festività
Come contattarci:
Per informazioni di carattere generale, scrivere all'indirizzo di posta elettronica barcellona.info@esteri.it
Telefono:
Call Center Consolare: 807300747 (servizio a pagamento, disponibile solo in Spagna - il numero non è valido da altri paesi. Il costo massimo è di € 0,91 al minuto da rete fissa Movistar e di € 1,27 al minuto da rete cellulare Movistar (scatto alla risposta € 0,09), tasse incluse. Per altre reti, consultare il proprio operatore.
Centralino con informazioni regístrati sui servizi consolari Tel.: 0034-902050141 (numero a pagamento)
Informazioni dettagliate per contattare i singoli uffici del Consolato.-
Salve avvocato,
RispondiEliminaun mio amico bengalese vuole fare richiesta di cittadinanza italiana. Nell'ultimo anno (2018) il suo reddito è superiore alle 12500 euro richieste (ha moglie e due figli a carico), ma nei due anni precedenti no.
Può fare comunque la domanda?
Saluti
Andrea
Ciao Andrea!
EliminaModello CU, Unico e modello 730:
A seconda della posizione lavorativa del richiedente, andranno presentati Modello CU, Unico e modello 730 relativi ai redditi percepiti negli ultimi 3 anni.
Colf, badanti e collaboratori domestici dovranno invece presentare l’estratto conto INPS.
In caso di impossibilità o insufficienza dei redditi degli ultimi tre anni, sarà possibile integrarlo, eventualmente, con il reddito di altri familiari conviventi con il richiedente.-
Buongiorno avvocato un contratto di 16 orre che da un reddito di euro 600 al mese sono sufficienti per rinnovare il permesso di soggiorno per lavoro dipendente? quanto è il reddito minimo che serve? grazie mille cordiali saluti
RispondiEliminaSI!
EliminaUn contratto di 16 ore settimanali è sufficiente per rinnovare il permesso di soggiorno per lavoro dipendente in scadenza.-
Buongiorno
RispondiEliminadue giorni fa ho fatto un colloquio con una persona in possesso di permesso per asilo politico.
Può lavorare come lavoratore dipendente nella mansione di badante non formata?
Se può il suo permesso si converte in permesso per lavoro dipendente o resta tale?
Chiedo perchè la persona è preoccupata di perdere il permesso per asilo politico, non so per quale motivo, se assunta regolarmente.
Grazie mille per la risposta
Al titolare dello "status di rifugiato" la Questura rilascia un permesso con motivo ’asilo politico’.
EliminaIl permesso per asilo politico:
- ha una durata di 5 anni;
- è rinnovabile;
- consente l’accesso allo studio;
- consente lo svolgimento di un’attività lavorativa (subordinata o autonoma);
- consente l’accesso al pubblico impiego;
- consente l’iscrizione al servizio sanitario;
- dà diritto alle prestazioni assistenziali dell’Inps (‘assegno sociale’ e ‘pensione agli invalidi civili’) e all’assegno di maternità concesso dai Comuni.-
Buonasera caro Avvocato,
RispondiEliminaPer la richiesta del rinnovo del permesso di soggiorno per motivo di studio ( secondo anno universitaria )
Serve avere la residenza O può bastare una ospitalità???
Grazie ,
Olivier da milano
Ciao Olivier!
EliminaPuò bastare un'ospitalità!
Documentazione necessaria per presentare domanda di Rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di studio
- kit per la richiesta di permesso di soggiorno che può essere ritirato gratuitamente presso l’ufficio SASS
- fotocopia di tutte le pagine del passaporto
- fotocopia della certificazione attestante il superamento di almeno un esame di profitto per il primo rinnovo e di almeno 2 esami per i successivi rinnovi del permesso di soggiorno
- fotocopia della polizza assicurativa (valida nel territorio nazionale per il periodo di durata del permesso di soggiorno) contro il rischio di malattia e/o infortuni
- fotocopia della documentazione attestante la disponibilità di adeguate risorse finanziare per il periodo della durata del permesso di soggiorno
- fotocopia del permesso di soggiorno in scadenza.
Buonasera Avvocato,
RispondiEliminala mia ragazza Croata si è trasferita da qualche settimana in Italia. Ora vorrebbe cercare lavoro. La Croazia è all' interno della comunità Europea ma non all' interno del trattato di Shenghen. Vorrebbe cercare lavoro. Deve richiedere in questura il permesso di soggiorno? E successivamente richiedere il codice fiscale? O è possibile stipulare un contratto di lavoro senza questa documentazione?
Lei vive nella mia casa di proprietà in questo momento e la mantengo io.
Grazie mille in anticipo,
saluti
Ciao Andrea!
EliminaIl cittadino croato in quanto comunitario ha il diritto di svolgere attività lavorativa, sia subordinata che autonoma, se in possesso del codice fiscale, di un documento d'identità (carta d'identità, passaporto) valido per l'espatrio ed in corso di validità secondo la legislazione dello Stato di cui ha la cittadinanza e degli altri requisiti di legge richiesti per svolgere quel tipo di attività; non è necessario il possesso dell'attestazione di iscrizione anagrafica.-
Buona sera, sono Luigi e vorrei sottoporre un quesito riguardo il codice fiscale.Mia sorella nata e sposata in Italia, emigra, negli anni sessanta, in Canada. Negli anni settanta diventa cittadina Canadese per lavoro rinunciando alla cittadinanza Italiana. Da quel momento nel suo passaporto compare il cognome del marito e non compare più il cognome da nubile. Negli anni ottanta, in Italia, le è stato assegnato un codice fiscale con i dati da nubile. Oggi è pensionata e risiede in Canada, ha deciso di venire ogni anno in Italia per tre mesi come turista.Vorrebbe prendere un appartamento in affitto con regolare contratto e avere tutte le utenze luce, gas, ecc. Tutto ciò diventa difficile perchè il suo codice fiscale non corrisponde al documento di identità (cod. fisc. con cognome da nubile e passaporto con cognome del marito). Chiedo cortesemente un suggerimento, come deve agire per poter esaudire il suo desiderio? Grazie anticipatamente per l'aiuto. Luigi
RispondiEliminaCiao Luigi!
EliminaTua sorella deve richiedere un nuovo codice fiscale!
Per richiedere il codice fiscale servono, se sei cittadino straniero originale e fotocopia del:
- permesso di soggiorno o carta soggiorno
- passaporto
- se non hai ancora il permesso di soggiorno, va bene anche il visto d'ingresso ancora valido.
- e indicare dove sei residente, via, cap e la città.-
Buonasera avvocato, avrei bisogno di un'informazione per favore. Io che sono cittadino Italiano ho ricevuto una proposta di lavoro in Germania. La mia domanda riguarda la mia compagna non UE in possesso di permesso di soggiorno per asilo politico in Italia. (limitato presa da poco) Vorrei sapere se nel caso risiedo e lavoro in Germania è possibile sposarci lì considerando che lei non può restare più di 90 giorni fuori dall' Italia? La ringrazio in anticipo
RispondiEliminaSI!
EliminaPuoi anche sposarti in Germania, ma perché non vi sposate in Italia prima del tuo cambio di residenza?
Infatti se vi sposate in Italia l'iter burocratico sarebbe più veloce, senza cioè dover trasmettere tutta la documentazione necessaria di entrambi all'anagrafe del nuovo Comune di residenza in Germania.-
Buonasera avvocato,
RispondiEliminaIl mio compagno ha trovato un lavoro a Malta. Ma io in questo momento non sono in possesso del mio permesso illimatato del 'Italia. Vorrei sapere se mi sposto con lui a Malta e il tempo supera 90 giorni cosa succederà? Perdo il mio permesso italiano o rischio una multa? Come sarebbe la mia situazione per lo stato Italiano? Grazie mille
Revoca del permesso di soggiorno:
Eliminain caso in cui lo straniero manchi dal territorio italiano da più di 6 anni e più di 12 mesi continuativi dall’Unione Europea;
Grazie per la risposta. Mi hanno detto che non posso più entrare in Italia dopo tre mesi e ho pure il rischio di rimpatrio al mio paese. Se superano i 90 giorni posso entrare tranquillamente in Italia? Ç'è bisogno di un visto per enttare per caso?
EliminaIl problema non è per il rientro in Italia ma forse a Malta non ti fanno stare più di 90 giorni con il visto.-
EliminaSalve, la settimana scorsa ho ricevuto una notizia che per un titolare asilo politico in italia serve mostrare una redditta annuale e superare ľesame della lingua italiana in momento di rinnovare il permesso e chiedere la cittadinanza in Italia.. Gentilmente vorrei sapere se è vero e quali documenti servono per rinnovare un permesso di asilo politico e chiedere la cittadinanza Italiana. Grazie
RispondiEliminaRINNOVO PERMESSO DI SOGGIORNO PER ASILO POLITICO:
EliminaIl primo rilascio deve essere chiesto presso la Questura, il rinnovo avviene tramite procedura postale. Nel Kit postale si trovano due modelli, il Mod 1 e il Mod 2. È necessario compilare il Mod.1. Se si ha un lavoro si potrà compilare anche il Mod. 2.
Ci sono anche le istruzioni, ma se non si riesce a compilarlo si può chiedere aiuto agli sportelli informativi collocati sul territorio messi a disposizione da associazioni, patronati…
Il Kit si spedisce sempre tramite le poste. Si dovrà portare con se permesso di soggiorno, passaporto o documento equipollente.
DOCUMENTI DA INSERIRE NELLA BUSTA
- copia di permesso di soggiorno in scadenza;
- copia del Documento di Viaggio (lo stato italiano ha l’obbligo di fornire al rifugiato un documento equipollente al passaporto);
- nel caso in cui si svolge attività lavorativa (subordinata o autonoma), si dovranno inserire anche i documenti relativi al proprio lavoro (contratto di lavoro, busta paga, dichiarazione dei redditi ecc.).
COSTI
marca da bollo da euro 16,00;
ricevuta del pagamento di 27,50 euro per il rilascio dei titoli di soggiorno in formato elettronico (una parte del bollettino sarà inserito nel Kit, l’altra parte deve essere conservata);
pagamento di euro 30,00 allo sportello postale per le spese di spedizione.
Grazie mille avvocato, tutto questo è per chiedere quel permesso lungo durato?
RispondiEliminala verità è che sono preoccupata sul fatto del redditto annuale per provare la richiesta per il permesso illimitato o in caso di cittadinanza. Volevo sapere se non sono in possesso di un redditto mi daranno quel permesso illimitato e posso provare anche per la cittadinanza? Il mio avvocato di centro astalli mi ha assicurato che per chi è titolare di asilo politico la situazione è diversa e basta solo una residenza e i documenti. La ringrazio per la sua disponibiltà.
Confermo quello che ti ha detto il tuo avvocato, e ti consiglio di seguire scrupolosamente le sue istruzioni visto che ti presenterà comunque la sua parcella.-
EliminaBuona sera avvocato sona la ragazza rumena sposata in Italia con marito albanese lui ce la carta di soggiorno illimitata vogliamo andare per una settimana a Londra lui po passare con con questa carta di soggiorno insieme a me o serve il visto per lui ? ��
RispondiEliminaPer andare una settimana a Londra, tuo marito essendo cittadino albanese e quindi non comunitario, ha bisogno di un visto.-
EliminaSalve, volevo chiedere un'informazione,
RispondiEliminaMia madre è sposata con il cittadino italiano, poiché ha preso già la cittadinanza ( essendo moglie, e avendo anche una figlia ) etc. Volevo chiedere cortesemente, mio patrinio ancora quando ero minorenne voleva adottarmi, ma ha tralasciato i documenti, e sono rimasta in sospeso con i documenti, per questo motivo volevo chiedere, posso chiedere permesso di soggiorno/cittadinanza visto che mia madre è diventata cittadina italiana? E visto che la mia sorellastra ha la cittadinanza dalla nascita?
Posso avere problemi riguardo l'espulsione dall'Italia?
Purtroppo NO!
EliminaEssendo diventata maggiorenne non puoi più richiedere ne il permesso di soggiorno ne la cittadinanza italiana e sei quindi a rischio espulsione.-
Buongiorno avvocato,
RispondiEliminaPer favore, una cittadina straniera che ha un permesso di soggiorno per motivo di studio, e residente nel comune di monza può richiedere il rinnovo alla prefettura di Milano? O deve per forza fare la richiesta del rinnovo presso la questura di Monza?
Grazie mille
Il rinnovo del permesso di soggiorno deve essere richiesto alla Questura della Provincia dove lo straniero effettivamente si trova.-
EliminaBuon giorno avvocato,
RispondiEliminaSono Fabio, cittadino italiano sposato da 9 anni con una domenicana.I documenti per la richiesta di cittadinanza italiana li abbiamo depositati a gennaio. Lei ha il suo permesso di soggiorno che rinnova ogni 5 anni. Se volessi andare a vivere per lavoro nei seguenti stati, lei potrebbe seguirmi con i nostri bambini e Lavorare lì? Le nostre opzioni sono :Svizzera, Germania, Irlanda, Canada.Spero possa rispondere al più presto. Cordiali saluti.
Ciao Fabio!
EliminaPremetto che per Svizzera, Germania e Irlanda non ci sono problemi per te, mentre per il Canada il discorso è diverso perché anche tu avresti bisogno di un visto.-
Se non restate in Italia fino alla conclusione dell'iter burocratico, la pratica della cittadinanza italiana di tua moglie verrà bloccata, quindi potrebbe trasferirsi con te nei 3 Paesi europei solo con il suo permesso di soggiorno.-
Grazie per la risposta questo non lo sapevo.Ma in tal caso anche lei potrebbe lavorare in quei tre paesi regolarmente col solo permesso di soggiorno? Grazie
EliminaCon il permesso di soggiorno tua moglie potrebbe lavorare solo in Svizzera e in Germania.-
EliminaGrazie ancora per la cortese risposta
EliminaPrego!
EliminaAlla prossima!!!
Salve avvocato innanzitutto La ringrazio per il suo favore. Vorrei sapere si la mia ragazza può rinnovare il suo permesso di soggiorno con la ricevuta del passaporto scaduto? Comunque è stata alla posta per inviare la pratica e gli hanno rifiutato. A proposito ci vogliono 3 o 4 mesi per ricevere il passaporto. Secondo lei ce qualche soluzione? Grazie!!
RispondiEliminaPurtroppo NO!
EliminaNon c'è soluzione!
Senza il passaporto in corso di validità non si può rinnovare il permesso di soggiorno.-
Ciao!
RispondiEliminaSono un citadino albanese.Abito in Albania.Ho un oferta di lavoro in Modena come camionista.E possibile che posso lavorare in Italia come camionista se tutti i documenti sono Ok o pure cè un limito di mestieri che possono arrivare con un visto di lavoro e poi lavorare in regola lì?
Saranno 30.850 i lavoratori non comunitari che potranno fare ingresso regolarmente in Italia con il decreto flussi 2019 (Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 marzo 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 84 del 9 aprile 2019).
EliminaLe quote di ingresso, che il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali provvederà a ripartire tra le regioni e le province autonome, sono così distinte:
- 12.850 per lavoro subordinato non stagionale, autonomo e conversioni (cittadini non comunitari che abbiano completato programmi di formazione e istruzione nei Paesi di origine, di lavoratori di origine italiana residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile, e di cittadini non comunitari per lavoro autonomo; conversioni dei permessi di soggiorno già detenuti ad altro titolo in permessi di soggiorno per lavoro subordinato e per lavoro autonomo);
- 18.000 per lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero (cittadini non comunitari per lavoro subordinato stagionale di Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea - Repubblica di Corea, Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina).
Buongiorno avvocato,
RispondiEliminauna straniera con il documento asilo politico (limitato) può avere la possibilità di portare la sua famiglia in Italia? La legge include la madre e i fratelli? Grazie
Ricongiungimento familiare:
EliminaIl titolare di permesso per asilo, può fare richiesta di ricongiungimento familiare per consentire l’ingresso in Italia dei propri familiari.
Il titolare di status di rifugiato non deve dimostrare di possedere i requisiti di alloggio e di reddito richiesti ai titolari di altri tipi di permesso di soggiorno.
Se i familiari si trovano già in Italia, anche se non in possesso di un regolare permesso di soggiorno, possono fare richiesta, tramite procedura postale, del permesso per motivi di familiari.
Per familiari si intendono:
- il coniuge;
- i figli minori (naturali o adottati o affidati o sottoposti a tutela), a condizione che siano non sposati e a carico del titolare del permesso per asilo politico;
- i figli maggiorenni a carico se invalidi totali;
- i genitori con molte restrizioni.-
Buongiorno avvocato,
RispondiEliminaPer favore quali sono i documenti da fare aggiornare prima di fare la richiesta di cittadinanza italiana per residenza?
Conosco la lista dei documenti che servono, ma, vorrei sapere quali documenti devo fare aggiornamenti prima della richiesta?
Cordiali saluti.
Elenco documenti:
EliminaA) Atto di nascita tradotto e legalizzato dall’ambasciata italiana nel paese di origine - B) Certificato penale del paese di origine tradotto e legalizzato - C) Certificato storico di residenza (da richiedersi nei vari comuni in cui è stato residente) - D) Stato di famiglia e residenza - E) Denuncia dei redditi degli ultimi 3 anni - F) Copia del permesso/carta soggiorno - G) Marca da bollo da 14,62 euro.-
A seguito di apposito quesito formulato da questa Prefettura, l'Ufficio III della Direzione Generale per gli Italiani all'Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, competente per le questioni attinenti alla cittadinanza, ha confermato che in analogia a quanto disposto dall'art. 41 del D.P.R. 445/2000 i certificati attestanti stati, qualità personale e fatti non soggetti a modificazione hanno validità illimitata (es. CERTIFICAZIONE ESTERA DI NASCITA).
IL CERTIFICATO PENALE HA VALIDITÀ INVECE PARI A SEI MESI DECORRENTI DALLA DATA DEL RILASCIO DA PARTE DELLE RISPETTIVE AUTORITÀ EMITTENTI.-
Buonasera avvocato,
RispondiEliminaSto aspettando da marzo 2019 la mia carta di soggiorno aggiornata. Ho pagato la somma mancatante di 100 euro venerdì 17 gennaio 2020 ma sul sito portale immigrazione c'è ancora scritto in istruttoria e che manca il pagamento. Per favore mi sapreste dire quanto tempo ci vuole per ricevere la nuova carta di soggiorno? Penso di non poter viaggiare con la ricevuta in Budapest, o sbaglio? Mi chiedevo inoltre, dato che si tratta di una gita scolastica, se quando la scuola avrà contattato la questura ci siano possibilità che si velocizzino i tempi di rilascio della carta. Grazie, cordiali saluti.
In nessun caso la scadenza del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo comporta la revoca o la perdita dello status di soggiornante di lungo periodo (art.9 par. 6 della direttiva).
EliminaNella prassi amministrativa, è tuttora previsto l’“aggiornamento” del permesso di soggiorno permanente, che però deve intendersi letteralmente quale aggiornamento dei dati in essa riportati (quali ad es.: residenza, numero di passaporto, stato civile, fotografia), quindi senza la possibilità di revoca nel caso in cui vengano meno successivamente al rilascio gli altri requisiti previsti, quali il reddito minimo o la disponibilità di alloggio idoneo.-
Questo significa che si può viaggiare liberamente con la carta di soggiorno scaduta, in questo caso però è necessario anche il passaporto.-
Buongiorno,
RispondiEliminavolevo chiederle un'informazione sull'iscrizione obbligatoria al SSN. Sono italiano convivente di fatto con cittadina extracomunitaria, abbiamo ottenuto il permesso di soggiorno per convivenza di fatto ma ora ci dicono che dobbiamo fare iscrizione al SSN volontaria in quanto siamo solo una coppia di fatto e quindi dovremmo pagare un consistente contributo in base al reddito. Ma il permesso di soggiorno per motivi familiari non da diritto all'iscrizione obbligatoria?
Purtroppo NO!
EliminaInfatti sono i problemi della burocrazia italiana, in quanto da una parte la convivenza di fatto da diritto al permesso di soggiorno, ma dall'altra la ASL ai fini del diritto all'iscrizione al SSN non la ritiene sufficiente, e purtroppo non puoi farci nulla.-
buongiorno volevo chiedere un'informazione sono italiano lavoro in germania la mia compagna è venezuelana lei ha già la residenza in germania conto bancario è il steurnummer (codice fiscalea) ma per il momento non lavora. la domanda è può rimanere in germania anche dopo i tre mesi?la ringrazio distinti saluti introna
RispondiEliminaPurtroppo NO!
EliminaSe non lavora e quindi non ha redditi, la tua compagna venezuelana non può rimanere in Germania dopo i tre mesi.-
Buona sera il mio fratello in Romania con permesso di soggiorno romeno poi venire in Italia per turistico grazie
RispondiEliminaSI!
EliminaCon il permesso di soggiorno o con la carta di soggiorno si può circolare liberamente, per turismo, all'interno dei 24 paesi del Patto Schengen, quindi tuo fratello può venire in Italia.-
Buongiorno , vorrei porre un quesito . Sono cittadina straniera con cittadinanza italia residente a barcellona ... la mia domanda per viaggiare a USA devo avere l ‘Esta ??? Lo posso fare da qui online??? Una volta arrivati li , devo andare alla ambasciata italiana per il gg che sarò li dichiarare che sono li ? Vado per 3 settimane . Grazie mille .!
RispondiEliminaL'ESTA americano permette di viaggiare negli Stati Uniti fino a 90 giorni (con ingressi multipli in un periodo di 2 anni). La richiesta si fa completamente online in modo da non dover andare all'ambasciata americana. Si tratta di un documento ufficiale rilasciato dal governo degli Stati Uniti ai cittadini di paesi selezionati, tra i quali rientrano i cittadini italiani.-
EliminaGrazie mille per la sua risposta,per ultimo volevo sapere e se io rimango oltre questi 90 gg si puoi chiedere altri giorni , se può allungare??? O c’è anche un modo per chiedere la residenza li ???? Ho visto L lotteria che fanno , ma questo lo può chiedere una con me me , sono ex moglie di cittadini italiano non ancora divorziati??? Abbiamo una bambina in comune . Grazie !
RispondiEliminaPurtroppo negli Stati Uniti la cittadinanza italiana non ti è di alcuna utilità, perché non da diritto ad alcuna agevolazione, agevolazioni che ci sono solo nelle Nazioni dell'Unine Europea.-
EliminaOk grazie ancora,ma come funziona quello della lotteria che fanno li ..?io potrei farlo?grazie
RispondiEliminaPurtroppo non posso esserti d'aiuto perché non ne conosco i dettagli!
EliminaBuongiorno, avrei bisogno di un informazione per favore. In caso in cui un'immigrata con permesso in Italia decide di tornare al suo paese per sempre per qualche motivo, quale sarebbe la procedura da seguire?
RispondiEliminaGrazie in anticipo.
Non esiste alcuna procedura particolare da seguire!
EliminaInfatti se una cittadina extracomunitaria decide di rientrare al suo Paese di origine può farlo tranquillamente, deve solo avere il permesso di soggiorno e il passaporto in corso di validità.-
Buongiorno, vorrei porre un quesito. Sono cittadina straniera con asilo politico in italia. la mia domanda è da come in questi quatro anni che sono in italia non sono riuscita ad avere un lavoro con contratto, cosa può succedere con mio permesso dopo cinque anni?
RispondiEliminaPosso chiedere permesso lungo durato?
Quale requisiti servono per chiedere la domanda?
La ringrazio in anticipo.
I titolari di permesso per asilo politico possono presentare richiesta del permesso UE per soggiornanti di lungo periodo.
EliminaQuesto tipo di permesso di soggiorno è a tempo indeterminato e può essere richiesto solo da chi possiede un permesso di soggiorno da almeno 5 anni.-
La documentazione necessaria è la seguente:
A) Bollo euro 14,62 - B) n. 4 foto tessera - C) originale + copia permesso di soggiorno in scadenza + codice fiscale - D) Fotocopia del passaporto (solo pagine con timbri) - E) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - F) Certificato comunale che attesti l’idoneità dell’alloggio - G) Modello CUD o 730 o UNICO relativo ai redditi percepito nell’anno precedente - H) Copia delle ultime tre buste paga - I) Contratto di lavoro e dichiarazione del datore di lavoro attestante che il rapporto di lavoro è ancora in essere - L) Superamento del test di italiano o diploma di scuola media o superiore - M) Autocertificazione dello stato di famiglia - N) Certificato dei carichi pendenti e del casellario giudiziale rilasciati dalla procura competente - O) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 227,50 euro - P) Modello UNILAV o copia del contratto di soggiorno con allegata ricevuta di ritorno.-
Salve
RispondiEliminaHo una domanda mia zia e mio zio vivano a Londra con documento di londra io posso andare a Londra se lei viene a prendere a me in Italia ho permesso di soggiorno
Purtroppo NO!
EliminaIl permesso di soggiorno italiano non ti è di alcuna utilità per andare a Londra, e comunque con la situazione sanitaria attuale è impossibile prevedere quando sarà possibile entrare o uscire dall'Italia.-
Buona sera, avrei bisogno di un informazione. Da come mia madre ha avuto un problema di salute dovrei visitarla prima possibile.
RispondiEliminaVolevo sapere quanto tempo posso stare fuori dalla zona schenghen in modo che non viene cancellato mio permesso.
Ho il permesso di cinque anni in Italia.
Grazie mille
Se il permesso di soggiorno ha una durata annuale, l'assenza dall'Italia non può superare sei mesi continuativi. Se, diversamente, si ha un permesso con durata almeno biennale, il tempo massimo di allontanamento dal territorio italiano è pari alla metà del periodo di validità del permesso di soggiorno, quindi un anno (art.13 comma 4 DPR 394/99).-
EliminaSolo se il cittadino extracomunitario è stato "costretto" a rimanere all'estero oltre il periodo stabilito dalla legge, per gravi motivi comprovati, come ad esempio ricoveri in ospedali o cure riabilitative, o per adempiere agli obblighi militari, ha comunque il diritto al rinnovo del permesso di soggiorno. Sarà importante, in ogni caso, conservare tutti i documenti che dimostrino le ragioni del soggiorno all'estero ed eventualmente farli tradurre e legalizzare/apostillare nei Consolati italiani.-
Grazie mille,
EliminaGentilissimo.
Prego!
EliminaAlla prossima!!!
Buongiorno Avvocato,
RispondiEliminala mia compagna Ucraina è titolare di un permesso di soggiorno come “soggiornante di lungo periodo – UE” rilasciato nel maggio 2011 e rinnovato nel febbraio 2015. Dal 2013 è titolare di un contratto di locazione in Italia relativo ad un bilocale in cui ha posto la sua residenza e del quale paga regolarmente il canone.
Attualmente è bloccata dall’emergenza sanitaria nel suo paese d’origine.
Le chiedo cortesemente se dopo il 3 giugno, in base all’ultimo DCPM, la signora sarà autorizzata a rientrare in Italia senza essere sottoposta a isolamento fiduciario fatte salve, logicamente, le restrizioni alle partenze vigenti in Ucraina.
Grazie
Antonio,
Ciao Antonio!
EliminaPurtroppo al momento nessuno può darti informazioni precise perché una decisione verrà presa probabilmente a fine settimana in base all'evolversi della pandemia.-
A tutt'oggi non sappiamo nemmeno se dal 3 giugno potranno spostarsi liberamente i piemontesi e i lombardi con il rischio che i tempi si allunghino per tutti gli italiani, quindi non possiamo prevedere quello che succederà a chi rientrerà dall'estero.-
Buona sera,Avvocato avrei bisogno di un informazione. sono un cittadino algerino, laureato in Italia, résidente in Italia per périodo di 25 anni, ho fatto diversi lavori come asssistente domiciliare et receptionista d'albergo. ed ho versato i contributi al'INPS per almeno 10 anni,poi ho lasciato Italia nel 2006 ed ho voluto recuperare i mei contributi dal INPS,ma visto che non esiste reciprocita tra l'Algeria e l'Atalia non mi e stato possibile..a chi posso revolgermi, visto che i contatti Email con l'INPS non servono a nulla. Ed adesso sono in Algeria. GRAZIE AVVOCATO
RispondiEliminaI contributi versati in Italia non sono recuperabili ne da parte dei cittadini italiani ne da parte dei cittadini stranieri, quindi se non si raggiungono i requisiti pensionistici vanno perduti.-
EliminaBuona sera avvocato, lavoro tre ore a settimana da signora (max 15 ore al mese) e vorrei chiedere di fare domanda di sanatoria per avere permesso di soggiorno. Posso? grazie avvocato
RispondiEliminaPer i permessi di soggiorno temporanei i cittadini devono risultare presenti sul territorio nazionale alla data dell’8 marzo 2020, senza che se ne siano allontanati dalla medesima data, e devono aver svolto attività di lavoro antecedentemente al 31 ottobre 2019.-
Eliminagrazie avvocato, c'ero. ma posso richiedere anche con solo 3 ore settimana di lavoro? grazie
RispondiEliminaPurtroppo NO!
EliminaDevi trovarti anche un altro lavoro che ti consenta con il totale dei redditi di mantenerti in Italia.-
Buona sera! Sono una cittadina rumena sposata con un extracomunitario in italia, con permesso di soggiorno italiano per motivi familiari, vorrei andare nel mio paese di origine Romania, posso portare mio marito con me con il permesso di soggiorno italiano? O li serve il visto? Grazie
RispondiEliminaSI!
EliminaCon il permesso di soggiorno o con la carta di soggiorno si può circolare liberamente, per turismo, all'interno dei Paesi del Patto Schengen.-
Buongiorno Avvocato,
RispondiEliminale ho già scritto il 27-05 scorso riguardo la mia compagna Ucraina che è rimasta bloccata dall’emergenza sanitaria nel suo paese d’origine dove era andata per visitare la madre anziana.
Mi scusi se approfitto ancora della sua competenza e disponibilità.
La signora ha un permesso di soggiorno come “soggiornante di lungo periodo” ed è iscritta nelle liste di disoccupazione. È chiaramente impossibilitata a rispondere a qualsivoglia offerta di lavoro ma le vengono comunque chiesti mensilmente il canone di locazione e le spese condominiali per l’appartamento in cui ha posto la sua residenza in Italia.
Le chiedo cortesemente se questa situazione possa rientrare nei casi di “assoluta necessità, rientro al domicilio, residenza o abitazione” previsti dalle ultime disposizioni. Secondo lei corre dei rischi se rientra in Italia ? (con isolamento fiduciario)
Grazie e cordiali saluti.
Antonio,
Ciao Antonio!
EliminaLa tua compagna può rientrare in Italia in quanto rientra nei casi di assoluta necessità!
Le persone che arrivano in Italia da Paesi identificati come “zona rossa” sono sottoposte all'obbligo di isolamento fiduciario per un periodo di 14 giorni.-
Buongiorno, la badante di zia risiede in italia da 14 anni, ha gli ultimi 3 cud superiori a 10.000 euro e ha un contratto di lavoro per badante convivente con noi, non ha precedenti penali, può chiedere la cittadinanza italiana?
RispondiEliminaGrazie mille
Cordiali saluti
Dimenticavo, non è sposata e non ha ne genitori ne figli a carico
Grazie mille
Cordiali saluti
SI!
EliminaLa badante di tua zia può richiedere la cittadinanza italiana.-
Buongiorno avvocato, sono italo-venezuelano con carta d'identità italiana da più di 10 anni e con residenza in Italia da 2 anni, la mia domanda è la seguente quali passaggi devo seguire per portare mia moglie venezuelana già sposata da più di 4 anni e registrata l'atto di matrimonio nel comune in cui vivo, e un altro problema è che lavoro nel comune di comunità 60 ore al mese, la mia domanda è posso portare mia moglie
RispondiEliminaAcquisto per Matrimonio:
EliminaIl cittadino/a straniero che sposa un cittadino/a italiano può fare domanda per la cittadinanza italiana se, dopo il matrimonio, risiede legalmente da almeno 2 anni in Italia oppure dopo 3 anni dalla data del matrimonio in caso di residenza all'estero.
E' possibile ottenere la cittadinanza qualora al momento dell'adozione della cittadinanza non sia intervenuto lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio e non sussista la separazione personale dei coniugi.
Quindi se dopo la presentazione dell'istanza interviene lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio o la separazione personale, la concessione della cittadinanza viene negata.
I termini per ottenere la cittadinanza sono ridotti della metà in presenza di figli, ovviamente nati o adottati dai coniugi: 1 anno in caso di residenza in Italia e 18 mesi in caso di residenza all'estero.
Alle domanda di cittadinanza, deve essere allegata la certificazione originale che prova il possesso dei requisiti.
Elenco documenti:
A) Atto di nascita tradotto e legalizzato dall’ambasciata italiana nel paese di origine - B) Certificato penale del paese di origine tradotto e legalizzato C) Stato di famiglia e residenza - D) Certificato di matrimonio trascritto nel comune di residenza - E) Copia del permesso/carta soggiorno - F) Denuncia redditi ultimi 3 anni - G) Marca da bollo di 14,62 euro.-
Le domande sono soggette al pagamento di un contributo di importo pari a 200,00 euro.
Salve Avocato una domanda x favore io sono cittadina italiana, mia sorella Albanese insieme a suo marito sono venuti in Italia x una vacanza L’anno scorso e si sono bloccati dal covid e anno 3 figli in albania e si come ad agosto del 2020 cera la sanatoria per i documenti e loro anno fatto la domanda e stanno lavorando nella stessa casa come colf e giardinaggio e ora vogliono fare una procura per poter portare i figli qua in Italia ma loro anno solo il passaporto Albanese e la ricevuta della domanda Quindi mia sorella che documenti deve avere x poter farmi a me la procura x portare i suoi figli in Italia?? Ti ringrazio per la cortese attenzione buona serata
RispondiEliminaPurtroppo fino a quando tua sorella non avrà il permesso di soggiorno non potrà portare i figli in Italia, e tu non hai alcun titolo per andare a prenderli in Albania.-
EliminaSalve avvocato. Avrei una domanda. Io ho trasmesso la domanda per corvesione il permesso di soggiorno da studio a lavoro. Ora lo stato della domanda sul sito del ministero dell'interno è "VIENE CONVOCATO IL RICHIEDENTE STAMPANDO L'APPOSITA LETTERA DI CONVOCAZIONE A CUI SI ALLEGA IL MODELLO Q ." Bisogna fare qualcosa oppure basta aspettare la convocazione da parte loro? La ringrazio per la Sua gentile risposta.
RispondiEliminaDevi solo aspettare la convocazione da parte della Questura della tua zona di residenza.-
EliminaGrazie tante della Sua risposta rapida.
EliminaPrego!
EliminaAlla prossima!!!
Buongiorno avvocato, avrei bisogno di informazione, potrei fare due lavori full-time o illegale ? uno di 7 ore e l’altro di 8 ore al giorno e comunque vorrei farlo solo per 3 mesi.
RispondiEliminaNO!
EliminaNon capisco come tu possa lavorare 15 ore al giorno; comunque con un contratto full-time non è possibile svolgere altre attività.-
Buongiorno Avocato,sono citadina italiana di origine Moldava,adesso tanto tempo vivo in Moldavia perche mio padre 92 enni,e malato e devo curarla io.Io parzialmente ho affitato mio appardamento,con un contratto regolare.Pero non so come e dove devo pagare il contributi,perche adesso sono senza redito e non faccio 730.Grazie in anticipo!
RispondiEliminaSe sei senza reddito e non fai quindi il 730, non devi pagare i contributi.-
EliminaBuongoirno Avocato.Io sono un raggazzo ucraino e vivo in Germania,con permesso permanente.Vorrei comprare un appartamento in Genova.Per favore vi prego di consignarmi un sito governativo dove posso leggere tutti leggi per stranieri che vogliano accuistare una casa in Italia.Vi reingrazio.Salve
RispondiEliminaNon capisco perché se vivi in Germania vuoi acquistare un appartamento in Italia!
EliminaComunque puoi rivolgerti a un'agenzia immobiliare di Genova
che ti fornirà tutte le informazioni necessarie.-
Salve avocato, avevo presa la cittainanza italiana in 2016, ora io sono residente in svizzera,oggi ho ricevuta la notifica di anullamento di cittadinanza italiana,che cosa posso fare per evitare annullamento di cittadinanza italiana.attendo vostra risposta grazie in anticipo.
RispondiEliminaNon si perde la cittadinanza italiana solo perché si risiede momentaneamente in Svizzera, quindi se non mi spieghi la motivazione per la quale ti è stata annullata non posso esserti d'aiuto.-
Eliminaé scritto nella notifica, si comunica la relativa pratica di cittadinanza é divenuta oggetto del procedimento penale presso il tribunsle di roma, in quanto mediante accesso abusivo al sistema informatico, pero io non lo usata nessuna sistema abusiva, che cosa devo fare a chi devo rivolgere, aiutate mi per favore.
EliminaSe residente all'estero, l'ex cittadino italiano può presentare al competente ufficio consolare apposita dichiarazione di riacquisto, insieme alla documentazione richiesta, nonché documentazione comprovante il pagamento del contributo di Euro 250. Dopo la presentazione dell'istanza, il richiedente ha 1 anno di tempo per rientrare in Italia e fissare la residenza presso un Comune.-
EliminaMi scusi un'altra domanda,io all'estero vivo con mia famiglia, i miei due figli hanno la cittadinanza italiana anche loro posso revocare la cittadinanza? Mio piccolo figlio é nato 2 mesi fa lui ancora non ha il passaporto italiano, prossima settimana noi abbiamo appuntamento in consolato italiano per il passporto, ho paura ci danno il passporto di mio figlio o no ?
EliminaPurtroppo NO!
EliminaInfatti fino a quando non non viene riattivata a te la cittadinanza italiana non puoi richiederla per tuo figlio.-
Gentile avvocato, volevo chiedere se è possibile che madre che sono io integra guadagni con il figlio maggiorenne che non è sposato e non ha figli per l'acquisizione della cittadinanza italiana a tutti e due. Nel 2021 sia io che il mio figlio maggiorenne abbiamo fatto indipendente uno dall'altro (senza integrare reddito uno con altro) la richiesta di cittadinanza italiana per naturalizzazione essendo residenti tutti e due da più di 10 anni in Italia che è stata accettata sia a me che a mio figlio. In quel periodo noi tutti e due eravamo con il lavoro. All'inizio del 2022 io sono stata licenziata e ora sono disoccupata. Nel caso se nel 2023 io rimarrò ancora senza lavoro per non avere la cittadinanza italiana negata è possibile che la commissione prende in considerazione i guadagni del mio figlio maggiorenne (29 anni) (integrazione del reddito con parente di primo grado). Il figlio deve per forza avere residenza con la madre (essere convivente nello stesso appartamento?) o possono avere residenze diverse?
RispondiEliminaGrazie mille per la risposta.
Non ti capisco!
EliminaSe sei stata licenziata nel 2022 presumo che tu stia percependo la NASPI che costituisce comunque un reddito quindi forse il problema non si pone.-
In caso contrario nel 2023 dovrete avere entrambi la stessa residenza.-
La ringrazio per la Sua gentile risposta e disponibilità! Si, per ora c'è Naspi, ma nel 2023 la posso avere solo per circa 6 mesi (totale 1 anno e mezzo) e se non trovo lavoro nel 2023 rischio di rimanere senza 8500 euro come minimo reddito per chiedere cittadinanza italiana.
EliminaGrazie mille.
Cordiali saluti
OK
EliminaPenso comunque che hai tutto il tempo necessario per trovare un nuovo lavoro e anche un contratto a tempo determinato ti farebbe allungare la NASPI.-
Buongiorno avvocato mia cognata,cittadina peruviana, diventerà cittadina italiana prossimamente,i suoi figli,uno minorenne l'altra maggiorenne,con lei conviventi possono acquisire in automatico la cittadinanza italiana?Grazie per una risposta con rinnovata stima la saluto.
RispondiEliminaDaniele Monaco
Ciao Daniele!
EliminaL’acquisto della cittadinanza per i figli minorenni conviventi è un automatismo che viene attestato dal Sindaco.
Nel caso in cui il genitore è diventato cittadino italiano all’estero sarà il Console a trasmettere la relativa attestazione che verrà trascritta nei registri di cittadinanza e annotato sull’atto di nascita del minore.
L’acquisto della cittadinanza del figlio minore convivente decorre dallo stesso giorno in cui ha acquistato o riacquistato la cittadinanza il genitore.
Al compimento del diciottesimo anno, se in possesso di altra cittadinanza, il figlio può rinunciare alla cittadinanza italiana.-
Grazie avvocato sempre molto chiaro.
RispondiEliminaPer quanto riguarda invece la figlia maggiorenne nata in Perù convivente con la madre?grazie e buon lavoro
Ciao Daniele!
EliminaLa figlia maggiorenne, anche se convivente non la madre, potrà richiedere la cittadinanza italiana solo per residenza, ovviamente quando ne avrà i requisiti.-
Buon giorno avvocato.Sono citadina Italiana,vorrei chiedervi un consiglio.Se io andrei lavorare in altro paese europeo,cosa dovrei fare per primo disdire residenza in italia e dopo prendere la residenza all'estero o viceversa?.....Ho possibile quando avrò la residenza all'estero automaticamente perderò questa italiana?
RispondiEliminaVi ringrazio
L’interessato può recarsi, prima di espatriare, nel proprio Comune di residenza e manifestare la volontà di volersi trasferire all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi. In tal caso, l’Ufficiale d’anagrafe dovrà prendere nota del nominativo del cittadino richiedente in due registri: quello delle cancellazioni anagrafiche dall’APR e quello di iscrizione in AIRE. Per rendere definitive tali annotazioni l’Ufficiale di anagrafe dovrà, però, ricevere dall’Ufficio consolare del Paese estero dove il cittadino si è trasferito, il documento attestante l’avvenuta dichiarazione resa in loco. In ogni caso la decorrenza sarà a partire da quando è stata resa la dichiarazione di trasferimento di residenza all’estero presso il comune di ultima residenza.-
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