martedì 29 luglio 2014

Cittadini Stranieri (Comunitari ed Extracomunitari)

Abbiamo aggiornato il nostro articolo sui Cittadini Stranieri con l'obiettivo di riepilogare le questioni più ricercate e renderle più facilmente consultabili:
  1. Aggiornamento permesso/permesso C.E.
  2. Assistenza sanitaria
  3. Carta d'Identità
  4. Carta di soggiorno per lungo periodo
  5. Carta di soggiorno per familiari di lavoratori extracomunitari
  6. Carta di soggiorno per motivi familiari/parentela
  7. Certificazione Anagrafica
  8. Cittadinanza Italiana
  9. Codice fiscale
  10. Iscrizione all'anagrafe
  11. Libera circolazione
  12. Matrimonio
  13. Minori all'estero
  14. Nazioni Unione Europea
  15. Paesi Patto Schengen
  16. Permesso di soggiorno per lavoratori dipendenti
  17. Permesso di soggiorno per non lavoratori dipendenti
  18. Prestazioni previdenziali
  19. Ricongiungimento del familiare residente all'estero
  20. Rinnovo del permesso di soggiorno in attesa occupazione
  21. Rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato
  22. Rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari
  23. Visti per area Schengen

1) Aggiornamento permesso/permesso C.E.:

La carta di soggiorno o permesso C.E. per soggiornanti di lungo periodo non ha scadenza, non deve essere rinnovato ma solo aggiornato e attribuisce allo straniero una serie di diritti "in più" rispetto al permesso di soggiorno "ordinario".
Il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo è valido come documento di identificazione personale per 5 anni.
Il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo non riporta data di scadenza ma la dicitura "illimitata"
Documentazione necessaria:
A) Marca da bollo da 14,62 euro - B) 4 foto - C) Originale + copia del permesso di soggiorno in scadenza e codice fiscale - D) Copia del passaporto in corso di validità (solo pagine con timbri) - E) Autocertificazione del certificato di residenza e stato di famiglia - F) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 27,50 euro.-


2) Assistenza Sanitaria:

Se hai un permesso di soggiorno per lavoro subordinato, autonomo o per attesa occupazione, per motivi familiari, per asilo politico o umanitario, per affidamento o per acquisto della cittadinanza italiana hai diritto all'assistenza sanitaria; l'iscrizione deve essere effettuata presso la ASL (Azienda sanitaria locale); l'assistenza è valida per i tuoi familiari a carico regolarmente soggiornanti in Italia.
Se hai ricongiunto in Italia i tuoi genitori e hanno più di 65 anni di età, devono avere un'assicurazione sanitaria che li copra da ogni rischio in Italia e essere iscritti al Servizio Sanitario Nazionale previo pagamento di un contributo.-
Puoi iscriverti volontariamente al Servizio Sanitario Nazionale se sei regolarmente soggiornante ma non rientri nelle categorie precedenti pagando un contributo annuale, valido anche per i familiari a carico (ad esempio se hai un permesso per studio).-
Se sei “irregolare” puoi usufruire delle cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o in ogni modo essenziali, ancorché continuative, per malattie e infortuni e dei programmi di medicina preventiva utilizzando il codice Stp (Straniero temporaneamente presente).-
Non puoi essere espulsa se sei una donna in stato di gravidanza o nei sei mesi successivi alla nascita di Tuo figlio; potrai avere un permesso di soggiorno per cure mediche (insieme a tuo marito, se convivente).-


3) Carta d'Identità:

Per avere la carta d'identità devi rivolgerti agli Uffici Anagrafe presentando:
- n. 3 fotografie uguali e recenti
- passaporto valido
- permesso di soggiorno validoDevi ricordare che la carta d'identità ha la stessa durata del permesso di soggiorno, non è considerato documento valido per l'espatrio e non legittima la tua permanenza in Italia in mancanza o alla scadenza del permesso di soggiorno, salvo che eventuali convenzioni o accordi internazionali dispongano diversamente.-


4) Carta di Soggiorno per Lavoratori Extracomunitari (Permesso C.E. Sogg. Lungo Periodo):

Questo tipo di permesso di soggiorno è a tempo indeterminato e può essere richiesto solo da chi possiede un permesso di soggiorno da almeno 5 anni.-
La documentazione necessaria è la seguente:
A) Bollo euro 14,62 - B) n. 4 foto tessera - C) originale + copia permesso di soggiorno in scadenza + codice fiscale - D) Fotocopia del passaporto (solo pagine con timbri) - E) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - F) Certificato comunale che attesti l’idoneità dell’alloggio - G) Modello CUD o 730 o UNICO relativo ai redditi percepito nell’anno precedente - H) Copia delle ultime tre buste paga - I) Contratto di lavoro e dichiarazione del datore di lavoro attestante che il rapporto di lavoro è ancora in essere - L) Superamento del test di italiano o diploma di scuola media o superiore - M) Autocertificazione dello stato di famiglia - N) Certificato dei carichi pendenti e del casellario giudiziale rilasciati dalla procura competente - O) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 227,50 euro - P) Modello UNILAV o copia del contratto di soggiorno con allegata ricevuta di ritorno.-


5) Carta di Soggiorno per Familiari di Lavoratori Extracomunitari:

La documentazione necessaria è la stessa di quella che serve per i lavoratori extracomunitari ma in aggiunta serve anche il certificato di matrimonio, stato di famiglia o certificato di nascita tradotto e legalizzato dall'ambasciata italiana nel paese straniero.-
Ai fini della determinazione del reddito per il ricongiungimento familiare occorre fare riferimento all'importo annuo dell'assegno sociale.
L'importo dell'assegno sociale per l'anno 2014 è di 447,61 €, pari a 5.818,93 € l'anno.
Richiedente - 5.818,93 € annui
1 familiare - 8.728,39 € annui
2 familiari - 11.637,86 € annui
3 familiari - 14.547,32 € annui
4 familiari - 17.456,79 € annui
2 o più minori di 14 anni - 11.637,86 € annui
2 o più minori di 14 anni e un familiare - 14.547,32 € annui


6) Carta di Soggiorno per Motivi Familiari/ Parentela:

Chiunque sia legato ad un cittadino italiano da un legame di parentela entro il quarto grado, può richiedere la carta di soggiorno per motivi familiari.-


7) Certificazione Anagrafica:

Per i cittadini appartenenti ad uno stato membro dell'Unione Europea che intendono soggiornare sul territorio nazionale per un periodo superiore a 3 mesi è sufficiente richiedere il certificato di iscrizione anagrafica rilasciato dal Comune dove dimorano.-


8) Cittadinanza Italiana:

A) Acquisto per nascita:

L'acquisto automatico della cittadinanza per nascita nel territorio italiano, da genitori non cittadini italiani, è previsto solo:
- se entrambi i genitori sono ignoti o apolidi;
- se il figlio non segue la cittadinanza dei genitori secondo la legge dello Stato al quale questi appartengono.
Acquista la cittadinanza italiana anche il figlio di genitori italiani nato all'estero.

B) Acquisto per Residenza

Il cittadino straniero nato e residente in Italia senza interruzioni fino alla maggiore età, acquista la cittadinanza italiana se, entro il 19° anno di età, dichiara di volerla acquistare con una dichiarazione all’Ufficiale di Stato civile.

C) Acquisto per Naturalizzazione (per i cittadini stranieri residenti in Italia)

La cittadinanza per naturalizzazione viene concessa al cittadino straniero:
- dopo 10 anni di residenza legale in Italia per il cittadino non comunitario;
- dopo 4 anni di residenza legale in Italia per il cittadino comunitario;
- che abbia almeno uno dei genitori od un parente di secondo grado cittadino italiano per nascita, legalmente residente in Italia da almeno 3 anni;
- maggiorenne adottato da un cittadino italiano che risieda legalmente in Italia da almeno 5 anni dopo l'adozione;
- al cittadino straniero in possesso dello status di apolide o di rifugiato, dopo 5 anni di residenza legale in Italia.
Alle domanda di cittadinanza, deve essere allegata la certificazione originale che prova il possesso dei requisiti.
Elenco documenti:
A) Atto di nascita tradotto e legalizzato dall’ambasciata italiana nel paese di origine - B) Certificato penale del paese di origine tradotto e legalizzato - C) Certificato storico di residenza (da richiedersi nei vari comuni in cui è stato residente) - D) Stato di famiglia e residenza - E) Denuncia dei redditi degli ultimi 3 anni - F) Copia del permesso/carta soggiorno - G) Marca da bollo da 14,62 euro.-
Le domande sono soggette al pagamento di un contributo di importo pari a 200,00 euro.
Il reddito minimo necessario per ottenere la cittadinanza italiana per l'anno 2014 è il seguente:
- Euro 8.500,00 per una sola persona
- Euro 11.500,00 in caso di coniuge a carico
- Euro 550,00 in più per ogni figlio a carico
Per le richieste di cittadinanza per residenza, in pendenza di istruttoria e fino alla conclusione del procedimento, NON è consentito il trasferimento della residenza all'estero pena la dichiarazione di inammissibilità dell'istanza.-

D) Acquisto per Matrimonio

Il cittadino/a straniero che sposa un cittadino/a italiano può fare domanda per la cittadinanza italiana se, dopo il matrimonio, risiede legalmente da almeno 2 anni in Italia oppure dopo 3 anni dalla data del matrimonio in caso di residenza all'estero.
E' possibile ottenere la cittadinanza qualora al momento dell'adozione della cittadinanza non sia intervenuto lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio e non sussista la separazione personale dei coniugi.
Quindi se dopo la presentazione dell'istanza interviene lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio o la separazione personale, la concessione della cittadinanza viene negata.
I termini per ottenere la cittadinanza sono ridotti della metà in presenza di figli, ovviamente nati o adottati dai coniugi: 1 anno in caso di residenza in Italia e 18 mesi in caso di residenza all'estero.
Alle domanda di cittadinanza, deve essere allegata la certificazione originale che prova il possesso dei requisiti.
Elenco documenti:
A) Atto di nascita tradotto e legalizzato dall’ambasciata italiana nel paese di origine - B) Certificato penale del paese di origine tradotto e legalizzato C) Stato di famiglia e residenza - D) Certificato di matrimonio trascritto nel comune di residenza - E) Copia del permesso/carta soggiorno - F) Denuncia redditi ultimi 3 anni - G) Marca da bollo di 14,62 euro.-
Le domande sono soggette al pagamento di un contributo di importo pari a 200,00 euro.

E) Acquisto cittadinanza per discendenza di cittadini italiani

Il cittadino straniero discendente fino al IV grado di italiani emigrati all'estero, con cittadinanza italiana, può ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana.

F) Acquisto Automatico

I figli minori di chi acquista o riacquista la cittadinanza italiana, se convivono con esso, acquistano la cittadinanza italiana, ma, divenuti maggiorenni, possono rinunciarvi, se in possesso di altra cittadinanza (art 14 L.91/92).


9) Codice Fiscale:

Per richiedere il codice fiscale servono, se sei cittadino straniero originale e fotocopia del:
- permesso di soggiorno o carta soggiorno
- passaporto
- se non hai ancora il permesso di soggiorno, va bene anche il visto d'ingresso ancora valido.
- e indicare dove sei residente, via, cap e la città.


10) Iscrizione all'Anagrafe:

Per iscriverti all'anagrafe devi essere un componente maggiorenne della famiglia. Devi recarti personalmente all'Ufficio Anagrafe del Comune in cui hai la tua abitazione dove ti verrà dato un modulo da compilare e sottoscrivere.
Alla presentazione della domanda dovrai essere in possesso di:
- Permesso di soggiorno di validità superiore a 3 mesi
- Passaporto in corso di validità o documento equipollente
- Codice fiscale
- Contratto di affitto registrato
- Autocertificazione dei metri quadrati della tua abitazione
- Documenti relativi allo stato civile (matrimonio, divorzio ecc.). Tali documenti devono essere alternativamente originali rilasciati dalle competenti autorità del Paese in cui si è verificato l'evento, tradotti in italiano e legalizzati, oppure originali rilasciati dalle Autorità Consolari presenti in Italia del tuo Paese di origine con firma legalizzata presso la competente Prefettura.


11) Libera Circolazione:

In attuazione della direttiva 2004/38/CE, i Cittadini dell'Unione e i loro familiari, possono circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli stati membri e per soggiorni inferiori ai 3 mesi, in Italia, non è richiesta alcuna formalità.-


12) Matrimonio:

Secondo il Codice Civile, lo straniero che deve sposarsi con un cittadino o una cittadina di nazionalità italiana deve presentare una serie di documenti:
- Documento d'identità valido sul piano internazionale (passaporto).
- Certificato di nascita proveniente dal proprio paese di provenienza tradotto e autenticato presso l'Ambasciata Italiana del Paese d’origine.
- Nulla osta dal parte del proprio Paese d’origine per contrarre liberamente matrimonio. Dal documento, rilasciato dagli uffici di competenza del Paese di provenienza - che corrispondono in Italia all’ufficio anagrafe -, deve risultare che, secondo la legge del Paese, non ci siano impedimenti al matrimonio. Come nel caso del certificato di nascita, il nulla osta deve essere tradotto e autenticato presso l’Ambasciata Italiana del Paese di provenienza.-


13) Minori all'estero:

Dal 26 giugno 2012, tutti i minori, dai 0 ai 18 anni, potranno viaggiare in Europa e all'estero soltanto con un documento di viaggio individuale: passaporto o carta d'identità valida per l'espatrio. Non saranno più valide, quindi, le iscrizioni di questi ultimi sul passaporto dei genitori che, però, rimarrà valido fino alla naturale scadenza per il proprio titolare.

Inoltre, si dovrà far inserire il nominativo dei genitori sul documento del figlio minore. Questo permetterà di agevolare e semplificare i controlli alle frontiere. Il Ministero degli Affari Esteri, in attuazione del Regolamento (C.E.) 444/2009 del Parlamento Europeo, ha anche elevato l'età minima per l'espatrio senza accompagnamento, da 10 a 14 anni.

Sino al 26 giugno 2012, infatti, per l'espatrio di un minore di 14 anni era sufficiente il solo documento di identità. Ora, invece, i genitori dovranno sottoscrivere un modulo per l'affidamento del proprio figlio a un accompagnatore da presentare all'ufficio passaporti della Questura per la relativa convalida (tale modulo si potrà ritirare in Comune, in Questura o scaricare dal sito del Comune di residenza).

Sia per il passaporto che per la carta d'identità valida per l'espatrio, la durata varierà a seconda dell'età del minore:
- 3 anni per i minori di 3 anni;
- 5 anni per i minori di 18 anni;
- 10 anni per i maggiori di 18 anni.


14) Nazioni Unione Europea:

Elenco nazioni che fanno parte della Unione Europea:

01 - Austria
02 - Belgio
03 - Bulgaria
04 - Cipro
05 - Croazia
06 - Danimarca
07 - Estonia
08 - Finlandia
09 - Francia
10 - Germania
11 - Grecia
12 - Irlanda
13 - Italia
14 - Lettonia
15 - Lituania
16 - Lussemburgo
17 - Malta
18 - Paesi Bassi
19 - Polonia
20 - Portogallo
21 - Regno Unito
22 - Repubblica Ceca
23 - Romania
24 - Slovacchia
25 - Slovenia
26 - Spagna
27 - Svezia
28 - Ungheria


15) Paesi Patto Schengen:

Con il permesso di soggiorno o con la carta di soggiorno si può circolare liberamente, per turismo, all'interno dei 24 paesi del Patto Schengen, che sono i seguenti:

01 - Austria
02 - Belgio
03 - Bulgaria
04 - Danimarca
05 - Estonia
06 - Finlandia
07 - Francia
08 - Germania
09 - Grecia
10 - Islanda (non appartiene all’UE)
11 - Italia
12 - Lettonia
13 - Liechtenstein
14 - Lituania
15 - Lussemburgo
16 - Malta
17 - Norvegia (non appartiene all'UE)
18 - Paesi Bassi
19 - Polonia
20 - Portogallo
21 - Repubblica Ceca
22 - Romania
23 - Slovacchia
24 - Slovenia
25 - Spagna
26 - Svezia
27 - Svizzera
28 - Ungheria



Irlanda e Regno Unito non hanno sottoscritto l'accordo.-
Per gli altri Paesi, occorre il visto di ingresso in base alle convenzioni esistenti tra il Paese di origine e il Paese che si intende visitare.-
Un cittadino straniero, residente in Italia, può andare a lavorare all'estero, nei paesi dell'area schengen solo se in possesso della carta di soggiorno, da aggiornare poi nel Paese di destinazione dopo tre mesi di permanenza.-


16) Permesso di Soggiorno per Lavoratori Dipendenti:

Il decreto flussi prevede quanto segue:
- Le domande, valgono ancora quelle presentate in via telematica , dai datori di lavoro per i lavoratori subordinati e dalle famiglie per domestici o badanti, al Ministero dell'interno.-
- Il Ministero dell'Interno in base alle quote provinciali assegnate trasmette le domande accolte (le prime arrivate tra quelle in regola), alle Questure.-
- La Questura convoca i datori di lavoro, o le famiglie richiedenti, per la verifica della documentazione necessaria, e se tutto in regola, trasmette la richiesta all'Ambasciata del Paese di provenienza del lavoratore.-
- L'Ambasciata del Paese estero convoca il lavoratore e gli concede il visto per l'espatrio in Italia per motivi di lavoro.-
- Il lavoratore estero può quindi venire in Italia, ma entro 8 giorni dall'arrivo, deve presentarsi insieme al Datore di Lavoro in Questura per stipulare il contratto di lavoro.-
- La Questura con il contratto di lavoro sottoscritto rilascia il I° permesso di soggiorno che dura 1 anno con contratto di lavoro a tempo determinato o 2 anni con contratto di lavoro a tempo indeterminato.-
- A questo punto il lavoratore estero può iscriversi al Comune di Residenza, richiedere il Codice Fiscale, il codice sanitario e tramite il Datore di lavoro, esperire tutte le altre formalità burocratiche necessarie come iscrizione INPS, INAIL ecc..-

17) Permesso di Soggiorno per non Lavoratori Dipendenti:

Si possono presentare in Questura richieste permesso di soggiorno per affari, Cure Mediche, Gara Sportiva, Motivi Umanitari, Asilo Politico, Minore Età, Giustizia, Stato apolide, Integrazione minore e invito.-


18) Prestazioni Previdenziali:

Le seguenti prestazioni:
- Indennità di malattia e maternità
- Indennità di disoccupazione
- Indennità di mobilità
- Assegni familiari
- Pensioni
spettano a tutti i cittadini appartenenti all’Unione Europea e a tutti i cittadini extracomunitari purché siano provvisti di permesso di soggiorno o carta di soggiorno.-
Gli assegni familiari possono essere riconosciuti solo per i familiari che sono a carico del lavoratore, ma già legalmente soggiornanti in Italia. Dunque non è possibile riconoscerli per i familiari che sono ancora nel Paese di origine a meno che non ci sia una specifica Convenzione internazionale che preveda questo beneficio.
In questi casi serve una autorizzazione preventiva dell'INPS, e per ottenerla sono necessari:
- Stato di famiglia bilingue
- Certificati redditi dei familiari bilingue
I suddetti certificati debbono essere vidimati dagli enti preposti.
I paesi convenzionati con l'Italia ai fini della corresponsione degli assegni familiari per i familiari residenti nel paese di origine sono i seguenti:

01) Argentina
02) Australia
03) Brasile
04) Canada
05) Capoverde
06) Islanda
07) Isole del Canale
08) Jugoslavia
09) Liechtenstein
10) Monaco
11) Norvegia
12) San Marino
13) Stati Uniti d'America
14) Svizzera
15) Tunisia
16) Turchia
17) Uruguay
18) Venezuela


19) Ricongiungimento del Familiare Residente All'Estero:

Lo straniero regolarmente soggiornante in Italia, titolare di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno, di durata non inferiore ad un anno, in corso di validità, può richiedere il ricongiungimento con i sotto indicati familiari residenti all'estero:
- Coniuge
- Figli minori
- Figli maggiorenni a carico, non autonomi o autosufficienti, per causa di salute
- Genitori a carico che non dispongono di adeguato sostegno nel paese di origine
I requisiti necessari sono: Alloggio adeguato, sufficiente anche per il familiare; reddito sufficiente anche per mantenere il familiare, minimo anno 2014 euro 5.818,93 per un solo familiare, euro 8.728,39 per due familiari, euro 11.637,85 per 3 familiari ; certificazione attestante il rapporto di parentela, tradotta e legalizzata.-
Documentazione necessaria:
A) Marca da bollo di 14,62 euro - B) Permesso di soggiorno del richiedente - C) Ricevuta postale della richiesta di rinnovo (se il permesso è scaduto) - D) Passaporto del richiedente (solo pagina con dati della persona) - E) Passaporto della persona da ricongiungere (solo pagina con dati della persona) - F) Contratto di affitto o atto di acquisto dell’abitazione - G) Certificato di idoneità alloggiativa - H) Autocertificazione dello stato di famiglia - I) Contratto di lavoro - L) Ultima busta paga - M) Ultima dichiarazione dei redditi (CUD o UNICO o 730).-


20) Rinnovo Permesso di Soggiorno in attesa occupazione:

Documentazione necessaria:
A) Marca da bollo da 14,62 euro - B) n. 4 foto - C) Originale + copia del permesso di soggiorno in scadenza e codice fiscale - D) Copia del passaporto in corso di validità - E) Autocertificazione del certificato di residenza e stato di famiglia - F) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - G) Copia dell’ultima dichiarazione dei redditi (Mod. CUD o Unico o 730 - H) Copia delle ultime 3 buste paga - I) Iscrizione al centro per l’impiego - L) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 107,50 euro.-


21) Rinnovo Permesso di Soggiorno per Lavoro Subordinato:

In prossimità della scadenza del permesso di soggiorno, da un massimo di due mesi prima, fino a un massimo di due mesi dopo, si può richiedere il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato.
Documentazione necessaria:
A) Marca da bollo da 14,62 euro - B) n. 4 foto - C) Originale + copia del permesso di soggiorno in scadenza e codice fiscale - D) Copia del passaporto in corso di validità - E) Autocertificazione del certificato di residenza e stato di famiglia - F) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - G) Copia dell’ultima dichiarazione dei redditi (Mod. CUD o Unico o 730 - H) Copia delle ultime 3 buste paga - Contratto di lavoro o dichiarazione del datore di lavoro attestante che il rapporto di lavoro è ancora in essere - I) Modello UNILAV o copia del contratto di soggiorno con allegata ricevuta di ritorno - L) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 107,50 euro (fino a un anno di 127,50 euro fino a due anni.-


22) Rinnovo Permesso di Soggiorno per Motivi Familiari:

In prossimità della scadenza del permesso di soggiorno anche il familiare del lavoratore extracomunitario (coniuge, genitore o figlio) può chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari.-
Documentazione necessaria:
A) Marca da bollo da 14,62 euro - B) n. 4 foto - C) Originale + copia del permesso di soggiorno in scadenza e codice fiscale - D) Copia del passaporto in corso di validità - E) Autocertificazione del certificato di residenza e stato di famiglia - F) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - G) Copia del permesso di soggiorno del coniuge o del figlio del quale si è carico - H) Copia dell’ultima dichiarazione dei redditi (Mod. CUD o Unico o 730 dei familiari che svolgono attività lavorativa - I) Contratto di lavoro o dichiarazione del datore di lavoro attestante che il rapporto di lavoro è ancora in essere - L) In caso di coniuge oppure padre/madre di cittadino italiano produrre documentazione relativa al rapporto di parentela con i suddetti- M) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 107,50 euro (fino a un anno di 127,50 euro fino a due anni.-


23) Visti per area Schengen:

A) Le seguenti nazionalità hanno bisogno di un visto per visitare i paesi dell’area Schengen per qualsiasi motivo:
Afghanistan, Algeria, Angola, Arabia Saudita, Armenia, Azerbaijan, Bahrain, Bangladesh, Belize, Benin, Bhutan, Bielorussia, Bolivia, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Camerun, Capo Verde, Repubblica Centrafricana, Ciad, Cina, Colombia, Comore, Congo, Repubblica Democratica del Congo, Corea del Nord, Costa d'Avorio, Cuba, Dominica, Repubblica Dominicana, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Eritrea, Etiopia, Fiji, Filippine, Gabon, Gambia, Georgia, Ghana, Giamaica, Gibuti, Giordania, Grenada, Guinea, Guinea Bissau, Guinea Equatoriale, Guyana, Haiti, India, Indonesia, Iran, Iraq, Kazakistan, Kenya, Kirghizistan, Kiribati, Kuwait, Laos, Lesotho, Libano, Liberia, Libia, Madagascar, Malawi, Maldive, Mali, Marianne del Nord, Marocco, Marshall, Mauritania, Micronesia, Moldova, Mongolia, Mozambico, Namibia, Nauru, Nepal, Niger, Nigeria, Oman, Pakistan, Palau, Papua- Nuova Guinea, Perù, Qatar, Ruanda, Russia, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Salomone, Samoa Occidentali, Sao Tomé e Principe, Senegal, Sierra Leone, Siria, Somalia, Sri Lanka, Sud Africa, Sudan, Suriname, Swaziland, Tagikistan, Tanzania, Thailandia, Timor Est, Togo, Tonga, Trinidad e Tobago, Tunisia, Turchia, Turkmenistan, Tuvalu, Ucraina, Uganda, Uzbekistan, Vanuatu, Vietnam, Yemen, Zambia, Zimbabwe.

B) Le seguenti nazionalità non hanno bisogno di visto d’ingresso per visitare i paesi dell’area Schengen per un massimo di 90 giorni per motivi di turismo, affari, invito e gara sportiva:
Albania, Andorra, Antigua e Barbuda, Argentina, Australia, Bahamas, Barbados, Brasile, Bosnia-Erzegovina, Botswana, Brunei, Bulgaria, Canada, Cile, Cipro, Corea del Sud, Costa Rica, Croazia, Ecuador, El Salvador, Estonia, Giappone, Guatemala, Honduras, Israele, Lettonia, Lituania, Macedonia, Malesia, Malta, Mauritius, Messico, Monaco, Montenegro, Nicaragua, Nuova Zelanda, Panama, Paraguay, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Saint Kitts e Nevis, Serbia, Seychelles, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Stati Uniti, Taiwan, Ungheria, Uruguay, Venezuela.


Se vuoi avere informazioni più dettagliate e personalizzate puoi rivolgerti alla sede CGIL più vicina; troverai indirizzi e numeri di telefono sul sito www.cgil.it.
Iscriviti alla CGIL. Perché? Perché è sempre dalla tua parte per dare voce al lavoro e ai diritti.

80 commenti:

  1. Buongiorno,
    volevo chiederle un'informazione sull'iscrizione obbligatoria al SSN. Sono italiano convivente di fatto con cittadina extracomunitaria, abbiamo ottenuto il permesso di soggiorno per convivenza di fatto ma ora ci dicono che dobbiamo fare iscrizione al SSN volontaria in quanto siamo solo una coppia di fatto e quindi dovremmo pagare un consistente contributo in base al reddito. Ma il permesso di soggiorno per motivi familiari non da diritto all'iscrizione obbligatoria?

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    1. Purtroppo NO!
      Infatti sono i problemi della burocrazia italiana, in quanto da una parte la convivenza di fatto da diritto al permesso di soggiorno, ma dall'altra la ASL ai fini del diritto all'iscrizione al SSN non la ritiene sufficiente, e purtroppo non puoi farci nulla.-

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  2. buongiorno volevo chiedere un'informazione sono italiano lavoro in germania la mia compagna è venezuelana lei ha già la residenza in germania conto bancario è il steurnummer (codice fiscalea) ma per il momento non lavora. la domanda è può rimanere in germania anche dopo i tre mesi?la ringrazio distinti saluti introna

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    1. Purtroppo NO!
      Se non lavora e quindi non ha redditi, la tua compagna venezuelana non può rimanere in Germania dopo i tre mesi.-

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  3. Buona sera il mio fratello in Romania con permesso di soggiorno romeno poi venire in Italia per turistico grazie

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    1. SI!
      Con il permesso di soggiorno o con la carta di soggiorno si può circolare liberamente, per turismo, all'interno dei 24 paesi del Patto Schengen, quindi tuo fratello può venire in Italia.-

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  4. Buongiorno , vorrei porre un quesito . Sono cittadina straniera con cittadinanza italia residente a barcellona ... la mia domanda per viaggiare a USA devo avere l ‘Esta ??? Lo posso fare da qui online??? Una volta arrivati li , devo andare alla ambasciata italiana per il gg che sarò li dichiarare che sono li ? Vado per 3 settimane . Grazie mille .!

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    1. L'ESTA americano permette di viaggiare negli Stati Uniti fino a 90 giorni (con ingressi multipli in un periodo di 2 anni). La richiesta si fa completamente online in modo da non dover andare all'ambasciata americana. Si tratta di un documento ufficiale rilasciato dal governo degli Stati Uniti ai cittadini di paesi selezionati, tra i quali rientrano i cittadini italiani.-

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  5. Grazie mille per la sua risposta,per ultimo volevo sapere e se io rimango oltre questi 90 gg si puoi chiedere altri giorni , se può allungare??? O c’è anche un modo per chiedere la residenza li ???? Ho visto L lotteria che fanno , ma questo lo può chiedere una con me me , sono ex moglie di cittadini italiano non ancora divorziati??? Abbiamo una bambina in comune . Grazie !

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    1. Purtroppo negli Stati Uniti la cittadinanza italiana non ti è di alcuna utilità, perché non da diritto ad alcuna agevolazione, agevolazioni che ci sono solo nelle Nazioni dell'Unine Europea.-

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  6. Ok grazie ancora,ma come funziona quello della lotteria che fanno li ..?io potrei farlo?grazie

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    1. Purtroppo non posso esserti d'aiuto perché non ne conosco i dettagli!

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  7. Buongiorno, avrei bisogno di un informazione per favore. In caso in cui un'immigrata con permesso in Italia decide di tornare al suo paese per sempre per qualche motivo, quale sarebbe la procedura da seguire?
    Grazie in anticipo.

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    1. Non esiste alcuna procedura particolare da seguire!
      Infatti se una cittadina extracomunitaria decide di rientrare al suo Paese di origine può farlo tranquillamente, deve solo avere il permesso di soggiorno e il passaporto in corso di validità.-

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  8. Buongiorno, vorrei porre un quesito. Sono cittadina straniera con asilo politico in italia. la mia domanda è da come in questi quatro anni che sono in italia non sono riuscita ad avere un lavoro con contratto, cosa può succedere con mio permesso dopo cinque anni?
    Posso chiedere permesso lungo durato?
    Quale requisiti servono per chiedere la domanda?
    La ringrazio in anticipo.

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    1. I titolari di permesso per asilo politico possono presentare richiesta del permesso UE per soggiornanti di lungo periodo.
      Questo tipo di permesso di soggiorno è a tempo indeterminato e può essere richiesto solo da chi possiede un permesso di soggiorno da almeno 5 anni.-
      La documentazione necessaria è la seguente:
      A) Bollo euro 14,62 - B) n. 4 foto tessera - C) originale + copia permesso di soggiorno in scadenza + codice fiscale - D) Fotocopia del passaporto (solo pagine con timbri) - E) Copia del contratto di affitto o rogito in caso di proprietà dell’alloggio o dichiarazione di ospitalità - F) Certificato comunale che attesti l’idoneità dell’alloggio - G) Modello CUD o 730 o UNICO relativo ai redditi percepito nell’anno precedente - H) Copia delle ultime tre buste paga - I) Contratto di lavoro e dichiarazione del datore di lavoro attestante che il rapporto di lavoro è ancora in essere - L) Superamento del test di italiano o diploma di scuola media o superiore - M) Autocertificazione dello stato di famiglia - N) Certificato dei carichi pendenti e del casellario giudiziale rilasciati dalla procura competente - O) Ricevuta del bollettino di c/c postale premarcato di 227,50 euro - P) Modello UNILAV o copia del contratto di soggiorno con allegata ricevuta di ritorno.-

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  9. Salve
    Ho una domanda mia zia e mio zio vivano a Londra con documento di londra io posso andare a Londra se lei viene a prendere a me in Italia ho permesso di soggiorno

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    1. Purtroppo NO!
      Il permesso di soggiorno italiano non ti è di alcuna utilità per andare a Londra, e comunque con la situazione sanitaria attuale è impossibile prevedere quando sarà possibile entrare o uscire dall'Italia.-

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  10. Buona sera, avrei bisogno di un informazione. Da come mia madre ha avuto un problema di salute dovrei visitarla prima possibile.
    Volevo sapere quanto tempo posso stare fuori dalla zona schenghen in modo che non viene cancellato mio permesso.
    Ho il permesso di cinque anni in Italia.
    Grazie mille

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    1. Se il permesso di soggiorno ha una durata annuale, l'assenza dall'Italia non può superare sei mesi continuativi. Se, diversamente, si ha un permesso con durata almeno biennale, il tempo massimo di allontanamento dal territorio italiano è pari alla metà del periodo di validità del permesso di soggiorno, quindi un anno (art.13 comma 4 DPR 394/99).-
      Solo se il cittadino extracomunitario è stato "costretto" a rimanere all'estero oltre il periodo stabilito dalla legge, per gravi motivi comprovati, come ad esempio ricoveri in ospedali o cure riabilitative, o per adempiere agli obblighi militari, ha comunque il diritto al rinnovo del permesso di soggiorno. Sarà importante, in ogni caso, conservare tutti i documenti che dimostrino le ragioni del soggiorno all'estero ed eventualmente farli tradurre e legalizzare/apostillare nei Consolati italiani.-

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  11. Buongiorno Avvocato,
    la mia compagna Ucraina è titolare di un permesso di soggiorno come “soggiornante di lungo periodo – UE” rilasciato nel maggio 2011 e rinnovato nel febbraio 2015. Dal 2013 è titolare di un contratto di locazione in Italia relativo ad un bilocale in cui ha posto la sua residenza e del quale paga regolarmente il canone.
    Attualmente è bloccata dall’emergenza sanitaria nel suo paese d’origine.
    Le chiedo cortesemente se dopo il 3 giugno, in base all’ultimo DCPM, la signora sarà autorizzata a rientrare in Italia senza essere sottoposta a isolamento fiduciario fatte salve, logicamente, le restrizioni alle partenze vigenti in Ucraina.
    Grazie
    Antonio,

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    1. Ciao Antonio!
      Purtroppo al momento nessuno può darti informazioni precise perché una decisione verrà presa probabilmente a fine settimana in base all'evolversi della pandemia.-
      A tutt'oggi non sappiamo nemmeno se dal 3 giugno potranno spostarsi liberamente i piemontesi e i lombardi con il rischio che i tempi si allunghino per tutti gli italiani, quindi non possiamo prevedere quello che succederà a chi rientrerà dall'estero.-

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  12. Buona sera,Avvocato avrei bisogno di un informazione. sono un cittadino algerino, laureato in Italia, résidente in Italia per périodo di 25 anni, ho fatto diversi lavori come asssistente domiciliare et receptionista d'albergo. ed ho versato i contributi al'INPS per almeno 10 anni,poi ho lasciato Italia nel 2006 ed ho voluto recuperare i mei contributi dal INPS,ma visto che non esiste reciprocita tra l'Algeria e l'Atalia non mi e stato possibile..a chi posso revolgermi, visto che i contatti Email con l'INPS non servono a nulla. Ed adesso sono in Algeria. GRAZIE AVVOCATO

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    1. I contributi versati in Italia non sono recuperabili ne da parte dei cittadini italiani ne da parte dei cittadini stranieri, quindi se non si raggiungono i requisiti pensionistici vanno perduti.-

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  13. Buona sera avvocato, lavoro tre ore a settimana da signora (max 15 ore al mese) e vorrei chiedere di fare domanda di sanatoria per avere permesso di soggiorno. Posso? grazie avvocato

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    1. Per i permessi di soggiorno temporanei i cittadini devono risultare presenti sul territorio nazionale alla data dell’8 marzo 2020, senza che se ne siano allontanati dalla medesima data, e devono aver svolto attività di lavoro antecedentemente al 31 ottobre 2019.-

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  14. grazie avvocato, c'ero. ma posso richiedere anche con solo 3 ore settimana di lavoro? grazie

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    1. Purtroppo NO!
      Devi trovarti anche un altro lavoro che ti consenta con il totale dei redditi di mantenerti in Italia.-

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  15. Buona sera! Sono una cittadina rumena sposata con un extracomunitario in italia, con permesso di soggiorno italiano per motivi familiari, vorrei andare nel mio paese di origine Romania, posso portare mio marito con me con il permesso di soggiorno italiano? O li serve il visto? Grazie

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    1. SI!
      Con il permesso di soggiorno o con la carta di soggiorno si può circolare liberamente, per turismo, all'interno dei Paesi del Patto Schengen.-

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  16. Buongiorno Avvocato,
    le ho già scritto il 27-05 scorso riguardo la mia compagna Ucraina che è rimasta bloccata dall’emergenza sanitaria nel suo paese d’origine dove era andata per visitare la madre anziana.
    Mi scusi se approfitto ancora della sua competenza e disponibilità.
    La signora ha un permesso di soggiorno come “soggiornante di lungo periodo” ed è iscritta nelle liste di disoccupazione. È chiaramente impossibilitata a rispondere a qualsivoglia offerta di lavoro ma le vengono comunque chiesti mensilmente il canone di locazione e le spese condominiali per l’appartamento in cui ha posto la sua residenza in Italia.
    Le chiedo cortesemente se questa situazione possa rientrare nei casi di “assoluta necessità, rientro al domicilio, residenza o abitazione” previsti dalle ultime disposizioni. Secondo lei corre dei rischi se rientra in Italia ? (con isolamento fiduciario)
    Grazie e cordiali saluti.
    Antonio,

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    1. Ciao Antonio!
      La tua compagna può rientrare in Italia in quanto rientra nei casi di assoluta necessità!
      Le persone che arrivano in Italia da Paesi identificati come “zona rossa” sono sottoposte all'obbligo di isolamento fiduciario per un periodo di 14 giorni.-

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  17. Buongiorno, la badante di zia risiede in italia da 14 anni, ha gli ultimi 3 cud superiori a 10.000 euro e ha un contratto di lavoro per badante convivente con noi, non ha precedenti penali, può chiedere la cittadinanza italiana?
    Grazie mille
    Cordiali saluti
    Dimenticavo, non è sposata e non ha ne genitori ne figli a carico
    Grazie mille
    Cordiali saluti

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    1. SI!
      La badante di tua zia può richiedere la cittadinanza italiana.-

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  18. Buongiorno avvocato, sono italo-venezuelano con carta d'identità italiana da più di 10 anni e con residenza in Italia da 2 anni, la mia domanda è la seguente quali passaggi devo seguire per portare mia moglie venezuelana già sposata da più di 4 anni e registrata l'atto di matrimonio nel comune in cui vivo, e un altro problema è che lavoro nel comune di comunità 60 ore al mese, la mia domanda è posso portare mia moglie

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    1. Acquisto per Matrimonio:
      Il cittadino/a straniero che sposa un cittadino/a italiano può fare domanda per la cittadinanza italiana se, dopo il matrimonio, risiede legalmente da almeno 2 anni in Italia oppure dopo 3 anni dalla data del matrimonio in caso di residenza all'estero.
      E' possibile ottenere la cittadinanza qualora al momento dell'adozione della cittadinanza non sia intervenuto lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio e non sussista la separazione personale dei coniugi.
      Quindi se dopo la presentazione dell'istanza interviene lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio o la separazione personale, la concessione della cittadinanza viene negata.
      I termini per ottenere la cittadinanza sono ridotti della metà in presenza di figli, ovviamente nati o adottati dai coniugi: 1 anno in caso di residenza in Italia e 18 mesi in caso di residenza all'estero.
      Alle domanda di cittadinanza, deve essere allegata la certificazione originale che prova il possesso dei requisiti.
      Elenco documenti:
      A) Atto di nascita tradotto e legalizzato dall’ambasciata italiana nel paese di origine - B) Certificato penale del paese di origine tradotto e legalizzato C) Stato di famiglia e residenza - D) Certificato di matrimonio trascritto nel comune di residenza - E) Copia del permesso/carta soggiorno - F) Denuncia redditi ultimi 3 anni - G) Marca da bollo di 14,62 euro.-
      Le domande sono soggette al pagamento di un contributo di importo pari a 200,00 euro.

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  19. Salve Avocato una domanda x favore io sono cittadina italiana, mia sorella Albanese insieme a suo marito sono venuti in Italia x una vacanza L’anno scorso e si sono bloccati dal covid e anno 3 figli in albania e si come ad agosto del 2020 cera la sanatoria per i documenti e loro anno fatto la domanda e stanno lavorando nella stessa casa come colf e giardinaggio e ora vogliono fare una procura per poter portare i figli qua in Italia ma loro anno solo il passaporto Albanese e la ricevuta della domanda Quindi mia sorella che documenti deve avere x poter farmi a me la procura x portare i suoi figli in Italia?? Ti ringrazio per la cortese attenzione buona serata

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    1. Purtroppo fino a quando tua sorella non avrà il permesso di soggiorno non potrà portare i figli in Italia, e tu non hai alcun titolo per andare a prenderli in Albania.-

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  20. Salve avvocato. Avrei una domanda. Io ho trasmesso la domanda per corvesione il permesso di soggiorno da studio a lavoro. Ora lo stato della domanda sul sito del ministero dell'interno è "VIENE CONVOCATO IL RICHIEDENTE STAMPANDO L'APPOSITA LETTERA DI CONVOCAZIONE A CUI SI ALLEGA IL MODELLO Q ." Bisogna fare qualcosa oppure basta aspettare la convocazione da parte loro? La ringrazio per la Sua gentile risposta.

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    1. Devi solo aspettare la convocazione da parte della Questura della tua zona di residenza.-

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    2. Grazie tante della Sua risposta rapida.

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  21. Buongiorno avvocato, avrei bisogno di informazione, potrei fare due lavori full-time o illegale ? uno di 7 ore e l’altro di 8 ore al giorno e comunque vorrei farlo solo per 3 mesi.

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    1. NO!
      Non capisco come tu possa lavorare 15 ore al giorno; comunque con un contratto full-time non è possibile svolgere altre attività.-

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  22. Buongiorno Avocato,sono citadina italiana di origine Moldava,adesso tanto tempo vivo in Moldavia perche mio padre 92 enni,e malato e devo curarla io.Io parzialmente ho affitato mio appardamento,con un contratto regolare.Pero non so come e dove devo pagare il contributi,perche adesso sono senza redito e non faccio 730.Grazie in anticipo!

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    1. Se sei senza reddito e non fai quindi il 730, non devi pagare i contributi.-

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  23. Buongoirno Avocato.Io sono un raggazzo ucraino e vivo in Germania,con permesso permanente.Vorrei comprare un appartamento in Genova.Per favore vi prego di consignarmi un sito governativo dove posso leggere tutti leggi per stranieri che vogliano accuistare una casa in Italia.Vi reingrazio.Salve

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    1. Non capisco perché se vivi in Germania vuoi acquistare un appartamento in Italia!
      Comunque puoi rivolgerti a un'agenzia immobiliare di Genova
      che ti fornirà tutte le informazioni necessarie.-

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  24. Salve avocato, avevo presa la cittainanza italiana in 2016, ora io sono residente in svizzera,oggi ho ricevuta la notifica di anullamento di cittadinanza italiana,che cosa posso fare per evitare annullamento di cittadinanza italiana.attendo vostra risposta grazie in anticipo.

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    1. Non si perde la cittadinanza italiana solo perché si risiede momentaneamente in Svizzera, quindi se non mi spieghi la motivazione per la quale ti è stata annullata non posso esserti d'aiuto.-

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    2. é scritto nella notifica, si comunica la relativa pratica di cittadinanza é divenuta oggetto del procedimento penale presso il tribunsle di roma, in quanto mediante accesso abusivo al sistema informatico, pero io non lo usata nessuna sistema abusiva, che cosa devo fare a chi devo rivolgere, aiutate mi per favore.

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    3. Se residente all'estero, l'ex cittadino italiano può presentare al competente ufficio consolare apposita dichiarazione di riacquisto, insieme alla documentazione richiesta, nonché documentazione comprovante il pagamento del contributo di Euro 250. Dopo la presentazione dell'istanza, il richiedente ha 1 anno di tempo per rientrare in Italia e fissare la residenza presso un Comune.-

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    4. Mi scusi un'altra domanda,io all'estero vivo con mia famiglia, i miei due figli hanno la cittadinanza italiana anche loro posso revocare la cittadinanza? Mio piccolo figlio é nato 2 mesi fa lui ancora non ha il passaporto italiano, prossima settimana noi abbiamo appuntamento in consolato italiano per il passporto, ho paura ci danno il passporto di mio figlio o no ?

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    5. Purtroppo NO!
      Infatti fino a quando non non viene riattivata a te la cittadinanza italiana non puoi richiederla per tuo figlio.-

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  25. Gentile avvocato, volevo chiedere se è possibile che madre che sono io integra guadagni con il figlio maggiorenne che non è sposato e non ha figli per l'acquisizione della cittadinanza italiana a tutti e due. Nel 2021 sia io che il mio figlio maggiorenne abbiamo fatto indipendente uno dall'altro (senza integrare reddito uno con altro) la richiesta di cittadinanza italiana per naturalizzazione essendo residenti tutti e due da più di 10 anni in Italia che è stata accettata sia a me che a mio figlio. In quel periodo noi tutti e due eravamo con il lavoro. All'inizio del 2022 io sono stata licenziata e ora sono disoccupata. Nel caso se nel 2023 io rimarrò ancora senza lavoro per non avere la cittadinanza italiana negata è possibile che la commissione prende in considerazione i guadagni del mio figlio maggiorenne (29 anni) (integrazione del reddito con parente di primo grado). Il figlio deve per forza avere residenza con la madre (essere convivente nello stesso appartamento?) o possono avere residenze diverse?
    Grazie mille per la risposta.

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    1. Non ti capisco!
      Se sei stata licenziata nel 2022 presumo che tu stia percependo la NASPI che costituisce comunque un reddito quindi forse il problema non si pone.-
      In caso contrario nel 2023 dovrete avere entrambi la stessa residenza.-

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    2. La ringrazio per la Sua gentile risposta e disponibilità! Si, per ora c'è Naspi, ma nel 2023 la posso avere solo per circa 6 mesi (totale 1 anno e mezzo) e se non trovo lavoro nel 2023 rischio di rimanere senza 8500 euro come minimo reddito per chiedere cittadinanza italiana.
      Grazie mille.
      Cordiali saluti

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    3. OK
      Penso comunque che hai tutto il tempo necessario per trovare un nuovo lavoro e anche un contratto a tempo determinato ti farebbe allungare la NASPI.-

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  26. Buongiorno avvocato mia cognata,cittadina peruviana, diventerà cittadina italiana prossimamente,i suoi figli,uno minorenne l'altra maggiorenne,con lei conviventi possono acquisire in automatico la cittadinanza italiana?Grazie per una risposta con rinnovata stima la saluto.
    Daniele Monaco

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    1. Ciao Daniele!
      L’acquisto della cittadinanza per i figli minorenni conviventi è un automatismo che viene attestato dal Sindaco.
      Nel caso in cui il genitore è diventato cittadino italiano all’estero sarà il Console a trasmettere la relativa attestazione che verrà trascritta nei registri di cittadinanza e annotato sull’atto di nascita del minore.
      L’acquisto della cittadinanza del figlio minore convivente decorre dallo stesso giorno in cui ha acquistato o riacquistato la cittadinanza il genitore.
      Al compimento del diciottesimo anno, se in possesso di altra cittadinanza, il figlio può rinunciare alla cittadinanza italiana.-

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  27. Grazie avvocato sempre molto chiaro.
    Per quanto riguarda invece la figlia maggiorenne nata in Perù convivente con la madre?grazie e buon lavoro

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    1. Ciao Daniele!
      La figlia maggiorenne, anche se convivente non la madre, potrà richiedere la cittadinanza italiana solo per residenza, ovviamente quando ne avrà i requisiti.-

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  28. Buon giorno avvocato.Sono citadina Italiana,vorrei chiedervi un consiglio.Se io andrei lavorare in altro paese europeo,cosa dovrei fare per primo disdire residenza in italia e dopo prendere la residenza all'estero o viceversa?.....Ho possibile quando avrò la residenza all'estero automaticamente perderò questa italiana?
    Vi ringrazio​

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    1. L’interessato può recarsi, prima di espatriare, nel proprio Comune di residenza e manifestare la volontà di volersi trasferire all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi. In tal caso, l’Ufficiale d’anagrafe dovrà prendere nota del nominativo del cittadino richiedente in due registri: quello delle cancellazioni anagrafiche dall’APR e quello di iscrizione in AIRE. Per rendere definitive tali annotazioni l’Ufficiale di anagrafe dovrà, però, ricevere dall’Ufficio consolare del Paese estero dove il cittadino si è trasferito, il documento attestante l’avvenuta dichiarazione resa in loco. In ogni caso la decorrenza sarà a partire da quando è stata resa la dichiarazione di trasferimento di residenza all’estero presso il comune di ultima residenza.-

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  29. Salve ho un problema con ricongiungimento familiare sono sposata e volevo fare i documenti al mio marito che e cittadino albanese ma in questura non ha rilasciato il permesso per la causa dell’alloggio che non è sovraffollata e di 34,05 mq che di 38 mq e in questura non hanno accettato mi hanno detto di cambiare casa o di presentare il problema in commissariato di Governo ho 30 gg di tempo , ma è difficile trovare casa .

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    1. Capisco che è difficile trovare casa ma non puoi pretendere che tuo marito venga autorizzato dalla legge a vivere in un alloggio inadeguato; devi quindi ripresentare la domanda solo quando avrai trovato un alloggio idoneo.-

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  30. Buongiorno Avvocato,
    Nataliya, la mia compagna Ucraina, è titolare di un permesso di soggiorno come “soggiornante di lungo periodo – UE” rilasciato nel Maggio 2011 e rinnovato nel Febbraio 2015.
    In questi giorni ha rinnovato il suo passaporto Ucraino che era giunto alla sua naturale scadenza. Il documento è stato integralmente sostituito con uno nuovo valido 10 anni.
    So che in questi casi scatta l’obbligo di rinnovare anche il Permesso di Soggiorno.
    Quello che non so è il tempo di cui può disporre Nataliya per effettuare l’operazione, cioè entro quanto tempo dal ritiro del nuovo passaporto bisogna presentare il Kit per chiedere il rinnovo del Permesso ?
    La giovane impiegata dell’ ANOLF di Brescia le ha detto che sarebbe meglio aspettare ! perché ?
    Le chiedo cortesemente un chiarimento al riguardo
    Grazie e buona giornata
    Antonio

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    1. Ciao Antonio!
      L'obbligo dell'aggiornamento del Permesso di soggiorno sussiste per i seguenti casi: cambio di residenza o domicilio da una Provincia a un'altra, anche per richiedere il ricongiungimento familiare; rinnovo del passaporto; variazione dei dati anagrafici (cognome, data o luogo di nascita).-
      La legge non prevede alcuna sanzione - men che meno la revoca del titolo - nel caso in cui il titolare non si sottoponga alla procedura di aggiornamento, utile solo ai fini dell'utilizzo dello stesso come documento di identificazione personale per non oltre 5 anni dalla data del rilascio.-

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  31. Buongiorno avvocato, vorrei portare mio nipote, nazionalità peruviana e minorenne in Italia a vivere con me' per farlo studiare nel nostro paese con l'accordo dei genitori.Quale visto devo fare per farlo entrare in Italia ,e successivamente quale permesso di soggiorno richiedere?.Il ragazzo è nipote di i mia moglie peruviana,con cittadinanza italiana.
    Grazie e buon lavoro

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    1. Ho capito grazie, per l'ingresso in Italia serve la fideiussione e la polizza sanitaria per stranieri?saluti Daniele

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  32. Buongiorno avvocato, mia moglie ha presentato la domanda di cittadinanza italiana per matrimonio il 17 novembre 2020. Finora non ci sono state comunicazioni da parte della questura sulla mancanza di documenti o sulla presenza di possibili impedimenti.
    Attendiamo quindi la scadenza dei 4 anni per concludere il procedimento.
    Volevo chiederle un'informazione: qualora allo scadere dei 4 anni non dovessimo ricevere nessuna comunicazione, come ci dobbiamo comportare?
    Grazie mille e buona giornata.
    David

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    1. Ciao David!
      Il termine è tassativo per legge quindi non dovrebbero esserci problemi!

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  33. Buongiorno Avvocato,
    Il nipote di mia moglie peruviana ,con cittadinanza italiana ,deve venire in Italia non per turismo,ma in affidamento di fatto per ragioni economiche.
    Quali documenti deve portare con sé,per passare la frontiera europea?
    Preciso che il ragazzo è minorenne e ha cittadinanza peruviana,io e mia moglie,gli zii siamo italiani.
    Grazie e buon lavoro

    RispondiElimina
  34. Grazie di tutto e buon lavoro

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    1. L’affido familiare è il servizio attraverso il quale un minore, che deve essere allontanato dalla propria famiglia a causa di difficoltà temporanee, viene accolto da un altro nucleo familiare (preferibilmente con figli), o da una persona singola, idonei ad offrire adeguate risposte alle sue necessità di educazione, istruzione, accudimento e tutela. L’affidamento familiare fornisce aiuto e sostegno al minore ed alla sua famiglia di origine, se presente, al fine di favorire la deistituzionalizzazione ed evitare l’inserimento dei minori in strutture residenziali.
      L'affido familiare può essere attivato anche a favore di minori stranieri non accompagnati, privi di adulti di riferimento sul territorio nazionale già accolti in strutture residenziali, anche al fine di favorire percorsi di integrazione e di accompagnamento all'autonomia.
      L’affidamento familiare può essere:
      CONSENSUALE, disposto dai servizi sociali con il consenso della famiglia d’origine ed affidataria con esecutività del Giudice Tutelare, per la durata massima di 24 mesi.
      GIUDIZIARIO, disposto dal Tribunale per i Minorenni, sia in assenza del consenso dei genitori, sia in favore dei minori in situazioni di pregiudizio.
      Le principali tipologie dell’affido sono :
      affidamento residenziale etero familiare: accoglienza di un minore in difficoltà familiare presso una famiglia, anche monoparentale. Ogni famiglia affidataria potrà avere in affidamento non più di due minori, salvo eccezioni particolari di fratelli, che si ritiene opportuno rimangano uniti;
      affidamento residenziale intra familiare: accoglienza di un minore da parte di parenti entro il quarto grado;
      affidamento part time: intervento, sia etero che intra familiare, di sostegno alla famiglia e al minore per alcuni momenti della giornata o della settimana. Può essere diurno, notturno, per alcuni giorni della settimana o solo per le vacanze.
      Per i minori stranieri immigrati (comunitari ed extracomunitari) non accompagnati da adulti e per i ROM non residenti, provvede il Servizio Sociale dell’Ufficio Immigrazione.
      L’affido del minore viene disposto dai servizi sociali con il consenso della famiglia se presente o dal Tribunale dei Minorenni in assenza del consenso o in mancanza dei genitori.
      Per le persone e le famiglie disponibili ad accogliere un minore (famiglie affidatarie) sarà avviata dal Servizio Sociale la procedura per la valutazione dell'idoneità da parte dell’equipe del servizio Affido del Comune di residenza.
      A CHI SI RIVOLGE
      il servizio è rivolto a minori in età compresa tra gli 0 e 18 anni appartenenti a nuclei familiari, non residenti, che versano in situazioni di disagio e difficoltà temporanea o a favore di Minori Stranieri non Accompagnati ( MNSA) già accolti in strutture residenziali.
      COME
      I cittadini stranieri non residenti possono accedere al servizio recandosi allo sportello del Segretariato Sociale dell’Ufficio Immigrazione.
      FAMIGLIA AFFIDATARIA
      Le famiglie e le persone singole maggiorenni disponibili all’accoglienza di minori potranno inoltrare la documentazione richiesta all’indirizzo PEC del Comune.:
      E’ possibile inviare anche da email non certificata con intestazione “Candidatura ad avviso pubblico – famiglie e adulti accoglienti” .
      DOCUMENTAZIONE RICHIESTA (per le famiglie)
      modulo di domanda scaricabile dal sito del Comune di residenza a questo link, oppure disponibile presso le sedi dei Municipi e della Ripartizione Servizi alla Persona.
      copia del documento d’identità del/i firmatario/i
      DOVE
      SPORTELLO DI SEGRETARIATO SOCIALE UFFICIO IMMIGRAZIONE.-

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    2. Grazie mille avvocato

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  35. Buongiorno avvocato,per visto di studio in Italia di cittadino peruviano ,devo fare assicurazione sanitaria?per la sussistenza economica invece,devo fare fideiussione o basta il CUD familiare?Sono lo zio italiano, e lui è Mio nipote
    Grazie Daniele Monaco

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    1. Ciao Daniele!
      Devi fare sia l'assicurazione sanitaria che una fideiussione per tuo nipote.-

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