lunedì 10 febbraio 2020

Pensione di Reversibilità e Pensione ai Superstiti

PENSIONE DI REVERSIBILITÀ

Anche conosciuta come Reversibilità, è la pensione che, alla morte del pensionato, spetta ai componenti del suo nucleo familiare.

A chi spetta

  • Al coniuge anche se separato: se il coniuge superstite è separato con addebito, la pensione ai superstiti spetta a condizione che gli sia stato riconosciuto dal Tribunale il diritto agli alimenti 
  • Al coniuge divorziato se titolare di assegno divorzile
  • Ai figli: che alla data della morte del genitore siano minori, studenti o inabili e a suo carico
  • Ai nipoti minori: che erano a carico del parente defunto (nonno o nonna)
  • Ai genitori inabili; in caso di mancanza del coniuge, dei figli e dei nipoti
  • Ai fratelli celibi e alle sorelle nubili inabili; in mancanza degli altri precedenti

La pensione di reversibilità spetta ai figli maggiorenni iscritti all'università fino a 26 anni di età purché non vadano fuori corso, perché viene riconosciuta solo per la durata del corso legale, e non possono svolgere alcuna attività lavorativa neanche saltuaria.

    Quanto spetta:

    • 60% al coniuge
    • 70% solo un figlio 
    • 20% a ciascun figlio minorenne se c’è anche il coniuge
    • 40% a ciascun figlio minorenne, se sono solo i figli ad averne diritto
    • 15% a ciascun genitore, fratello e sorella inabili
    In ogni caso la somma delle quote non può superare il 100% della pensione che sarebbe spettata al lavoratore.

    PENSIONE AI SUPERSTITI

    È la pensione che spetta ai componenti del suo nucleo familiare, se la persona, al momento del decesso, svolgeva attività lavorativa.
    La pensione ai superstiti spetta solo se il deceduto aveva accumulato, in qualsiasi epoca, almeno 15 anni di contributi oppure se era assicurato da almeno 5 anni, di cui almeno 3 versati nel quinquennio precedente la data di morte.

    Incomulabilità con redditi del beneficiario:

    • Con un reddito superiore a 3 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, calcolato in misura pari a 13 volte l'importo mensile  in vigore al 1° gennaio è prevista una riduzione del 25% dell'importo della pensione di reversibilità.
    • Con un reddito superiore a 4 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, calcolato in misura pari a 13 volte l'importo mensile  in vigore al 1° gennaio è prevista una riduzione del 40% dell'importo della pensione di reversibilità.
    • Con un reddito superiore a 5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, calcolato in misura pari a 13 volte l'importo mensile  in vigore al 1° gennaio è prevista una riduzione del 50% dell'importo della pensione di reversibilità.-
    Ammontare dei redditi: anno 2020
    Reddito fino a euro 20.087,73 nessuna riduzione
    Reddito da euro 20.087,74 a euro 26.783,64 -  riduzione del 25%
    Reddito da euro 26.783,65 a euro 33.479,55 - Riduzione del 40%
    Reddito da euro 33.479,55 - Riduzione del 50%

    Indennità per morte:

    Il superstite del lavoratore assicurato al 31.12.1995 e deceduto senza aver perfezionato i requisiti amministrativi richiesti, può richiedere l'indennità per morte, se:
    • il lavoratore deceduto non aveva ottenuto la pensione;
    • non sussiste per nessuno dei superstiti il diritto alla pensione indiretta per mancato perfezionamento dei requisiti richiesti;
    • nei 5 anni precedenti la data di morte risulta versato almeno un anno di contribuzione.
    La domanda per ottenere l'indennità in parola deve essere presentata, a pena di decadenza, entro un anno dalla data del decesso del lavoratore assicurato.


    Indennità una-tantum:

    Il superstite di lavoratore assicurato dopo il 31.12.1995 e deceduto senza aver perfezionato i requisiti amministrativi richiesti, può richiedere l'indennità una-tantum, se:
    • non sussistono i requisiti assicurativi e contributivi per la pensione indiretta;
    • non ha diritto a rendite per infortunio sul lavoro o malattia professionale, in conseguenza della morte dell’assicurato;
    • è in possesso di redditi non superiori ai limiti previsti per la concessione dell’assegno sociale.
    Il diritto all'importo in questione è soggetto alla prescrizione decennale.


    Suddivisione della pensione di reversibilità fra più coniugi superstiti:

    Se il coniuge defunto non si era risposato, la pensione di reversibilità spetta solamente al coniuge divorziato superstite (ovviamente, se sussistono tutti i presupposti di legge e nei limiti dell’arco di durata del matrimonio poi conclusosi con il divorzio). Anche se dopo il divorzio il coniuge defunto aveva intrapreso una convivenza con un soggetto terzo, l’intera pensione di reversibilità spetta comunque all’ex coniuge divorziato.

    Se invece, dopo il divorzio, il defunto aveva contratto nuove nozze, allora la pensione di reversibilità spetta in parte all’ex coniuge divorziato e in parte al nuovo coniuge superstite, ossia al/la vedovo/a.

    Secondo la Legge sul Divorzio la ripartizione delle quote viene fatta dal Tribunale in considerazione della durata dei rispettivi matrimoni: tuttavia, si è stabilito che il Tribunale non può basarsi soltanto sul numero di anni di durata di ciascun matrimonio, ma deve tenere in debita considerazione lo stato di bisogno dei singoli superstiti (divorziato e vedovo), ossia le relative condizioni economiche e reddituali.


    Come si richiede la pensione di reversibilità da divorziati:

    In caso di decesso dell'ex coniuge divorziato, l'ex coniuge superstite interessato alla pensione di reversibilità dovrà avanzare un apposito ricorso al Tribunale affinché il suo diritto sia accertato e riconosciuto.

    In tal caso il Tribunale valuta se, al momento della richiesta, il divorziato richiedente rispetta i tre presupposti richiesti dalla Legge sul Divorzio, ossia se già percepisce un assegno divorzile periodico dall’ex coniuge defunto, se il suo stato civile è rimasto libero e se il rapporto da cui trae origine il trattamento pensionistico è anteriore alla data in cui è stata pronunciata la sentenza di divorzio.

    Al ricorso diretto al conseguimento della pensione di reversibilità deve essere allegato un atto notorio (è una dichiarazione sottoscritta dal cittadino per comprovare stati - es: celibe/nubile, fatti e qualità personali dei quali ha diretta conoscenza) dal quale risultino tutti gli aventi diritto.

    Cosa significa “a carico”:
    È importante sottolineare che, per le pensioni ai superstiti, il concetto di “a carico” è diverso che in ambito strettamente fiscale ai fini IRPEF secondo cui, per essere a carico, i familiari non devono disporre di un reddito proprio superiore 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.
    Nel caso della pensione ai superstiti la definizione è più ampia.
    La normativa vigente prevede che “ai fini del diritto alla pensione ai superstiti, i figli di età superiore ai 18 anni e inabili al lavoro … si considerano a carico dell’assicurato o del pensionato se questi, prima del decesso, provvedeva al loro sostentamento in maniera continuativa”. (Riferimento: articolo 13 del Regio decreto legge 14 aprile 1939, n. 636 come modificato dalla Legge 903 del 21 luglio 1965 art. 22 comma 7)
    Il termine “sostentamento” implica sia la non autosufficienza economica dell’interessato, sia il mantenimento da parte del lavoratore o pensionato deceduto.
    La “non autosufficienza economica” si verifica con modalità diverse; sono considerati non autosufficienti economicamente:
    -          i figli maggiorenni inabili che hanno un reddito che non supera l'importo del trattamento minimo maggiorato del 30% (Anno 2017 : 501,89 x 130% = 652,45 euro);


              
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    150 commenti:

    1. Buona sera dott. Censori. Mio zio ha una invalidità civile al 100% (prendo 280€ al mese) e in più ha una pensione di inabilità pari a 660€ euro al mese tutto questo alla data del decesso della madre.Volevo chiedere se può sperare di chiedere la reversibilità? Ho letto che supera i 652€ al mese è vero, però ho anche letto che forse nel caso in cui non sia autosufficiente e con problemi di deambulazione (come è, però non ha l'indennità di accompagnamento) il limite di 652€ viene innalzato. E' vero oppure no? C'è speranza per la domanda di reversibilità. Rimango in attesa di risposta.

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      1. Ciao Marco!
        Purtroppo NO!
        La pensione di reversibilità spetta ai figli che alla data della morte del genitore siano minori, studenti o inabili e a suo carico.-

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    2. Buonasera Dottore Censori Sto terminando il mio corso universitario, vorrei fare dei Master come posso avere informazioni per la borsa di studio e se mi spettano . Essendo orfana ex enam.SALUTI

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      1. I regolamenti e quindi i costi dei master vengono stabiliti autonomamente dalle singole università o enti preposti, quindi devi verificare i requisiti direttamente con l'università o ente che ti interessa.-

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    3. Buongiorno sono Chiara, Le scrivo IN MERITO AL PAGAMENTO DI DUE MENSILITA' SPETTANTI E NON PERCEPITE DELLA PENSIONE DI REVERSIBILITÀ FS N.01356817. SPECIFICO CHE IL MIO CONIUGE È DECEDUTO IL 15/02/2018 ed ho RICEVUTO IL PRIMO RATEO DI PENSIONE A MAGGIO 2018, SENZA IL PAGAMENTO DEI DOVUTI ARRETRATI DI MARZO 2018 ED APRILE 2018 - CHE AD OGGI - MI SONO ANCORA IMPAGATI. Secondo Lei, Dottore, è normale ciò? Intanto l'INPS non ha tardato a richiedermi indietro la restituzione dell'invalidità civile che ho continuato a percepire insieme alla reversibilità, però tarda a pagarmi quelle due rate (un totale di quasi 3mila euro). Cosa dovrei fare? ho fatto pec, e inoltrato lamentela tramite call center. Grazie

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      1. Ciao Chiara!
        Ti consiglio di rivolgerti a un patronato o di presentarti direttamente alla sede INPS di zona, evitando le conversazioni telefoniche con i call center che spesso lasciano il tempo che trovano.-

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    4. Buongiorno Gianfranco,
      ti espongo la situazione di mia zia. Percepisce assegno sociale a seguito di trasformazione da invalidità civile. Ora mio zio è morto e ancora non abbiamo fatto domanda ai superstiti perchè abbiamo saputo che al momento in cui liquidano la pensione di reversibilità le faranno il debito per tutto l' anno dell assegno sociale percepito (o comunque per differenza qualora non arrivi al minimo). Ora la mia domanda è se la normativa prevede di scegliere la decorrenza della pensione di reversibilità e quindi non dal mese successivo al decesso ma dal mese successivo della presentazione in modo tale da poter fare la domanda a dicembre e farla partire da gennaio con contestuale decadenza dell AS. Grazie anticipatamente, Giovanna

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      1. Ciao Giovanna!
        La pensione di reversibilità decorre dal mese successivo alla data del decesso del pensionato o dell'assicurato, indipendentemente dalla data di presentazione della domanda di pensione.-

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    5. Buongiorno mia suocera percepisce la pensione ai superstiti del marito defunto maggiorata della quota per 1 figlio inabile nel caso lei morisse la pensione verrà eliminata per entrambi o il figlio ne continuerà a usufruire per la sua quota ? Grazie

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      1. In caso di decesso della madre, il figlio inabile continuerà a usufruire della sua quota.-

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    6. Buona sera sono una pensionata di 67 anni con una pensione di vecchiaia, vivo con mio marito anche lui pensionato Con una pensione minima nel 2016 abbiamo preso a vivere con noi mia madre invalida deceduta poi nel 2017, qualche giorno fa mi hanno detto che potevo chiedere la pensione di reversibilità. È così? Sono ancora in tempo? Grazie

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      1. Purtroppo NO!
        La pensione di reversibilità spetta solo al coniuge e ai figli minorenni.-

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    7. Buongiorno signor Gianfranco! Ho ricevuto un accertamento formale per l'anno 2016-io sono vedova dall'anno prima- in cui mi si richiede indietro la detrazione irpef-circa 1500 euro comprese sanzioni- per mio figlio inabile al lavoro invalido civile totale, perché guadagna più di 2840,51 euro...solo che io sono scesa dalle nuvole! Mi fidavo del patronato, e fino a quest'anno ho avuto la detrazione massima per figlio a carico, e ora mi dicono che supera il limite e quindi non è più a carico! Abbiamo la contitolarità della reversibilità, dunque io prendo un 20 per cento in più per lui, che ha solo la pensione di invalidità senza accompagnamento perché residente con me ma ricoverato sempre tutto l'anno presso ospedali pubblici per la sua problematica mentale...il caf mi diceva che potevo tenerlo a carico ma evidentemente non è affatto così...lei mi conferma che d'ora in poi sul 730 non dovrò più inserirlo? In questi giorni ho richiesto dei documenti per capirci qualcosa e la cifra del suo CU supera i 5000 euro(io non sapevo nemmeno avesse un suo CU)...se devo restituire io restituisco, ma mi fidavo del caf e non so come abbiano potuto farmi avere soldi che non mi spettavano per tutti questi anni...sono delusa, non ci capisco molto e da vedova mi sono affidata a loro proprio per non avere noie! La mia preoccupazione inoltre è: quando morirò a mio figlio,se non risulterà più a carico mio, andrà qualcosa o gli rimarrà solo la sua pensione di 280 euro?Non ha altre entrate... Grazie mille per l'attenzione, le auguro buona giornata e buon lavoro!

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      1. Ah dottore, di nuovo buongiorno...ho dimenticato di chiedere una cosa: ma se mio figlio non è mio carico e non devo più inserirlo nel 730, bisogna fare un'altra dichiarazione reddituale per lui con l'invalidità più reversibilità? Non ci sto capendo più nulla, il caf finora ci ha fatto fare solo l'icric ogni anno...con una certificazione unica di 5387 euro derivante da reversibilità e l'invalidità senza accompagnamento deve dichiarare a parte? Grazie ancora!

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      2. Per quanto riguarda le detrazioni IRPEF purtroppo è vero che se il familiare ha un reddito proprio annuale superiore a 2.840,51 euro non può essere a carico di altri, quindi devi restituire all'Erario le detrazioni che non ti spettavano, e per il futuro non devi più inserire tuo figlio nel tuo 730, mentre lui non è obbligato a presentare un suo 730.-
        Per quanto riguarda invece quello che succederà dopo la tua morte, la normativa vigente prevede che “ai fini del diritto alla pensione ai superstiti, i figli di età superiore ai 18 anni e inabili al lavoro … si considerano a carico dell’assicurato o del pensionato se questi, prima del decesso, provvedeva al loro sostentamento in maniera continuativa”. (Riferimento: articolo 13 del Regio decreto legge 14 aprile 1939, n. 636 come modificato dalla Legge 903 del 21 luglio 1965 art. 22 comma 7)
        Il termine “sostentamento” implica sia la non autosufficienza economica dell’interessato, sia il mantenimento da parte del lavoratore o pensionato deceduto.
        La “non autosufficienza economica” si verifica con modalità diverse; sono considerati non autosufficienti economicamente:
        - i figli maggiorenni inabili che hanno un reddito che non supera l'importo del trattamento minimo maggiorato del 30% (Anno 2017 : 501,89 x 130% = 652,45 euro);

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    8. Dottor Censori, la ringrazio delle informazioni e della chiarezza espositiva con cui me le ha fornite! Poiché domani siamo già all'Immacolata colgo l'occasione per porgerle i miei auguri per delle serene feste di Natale! Con stima la saluto, Anna.

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    9. Salve Dottore, sono Teresa.
      Le chiedo, mi è arrivato come una degli eredi un avviso INPS su una situazione di mio padre.
      Innanzitutto si dice che dal 01/01/2003 al 28/02/2003 sulla pensione di Cat. PS dal Signor Giovanni F. - eliminata per decesso del titolare - è stata corrisposta la somma di €1.151,00 non spettante in quanto sono state riscosse rate di pensione in data successiva alla morte del pensionato.
      - Innanzitutto mio padre è deceduto nell'Agosto 2011, otto anni dopo. Poi non è mai successo cio' che si dice in questa lettera.
      Secondo lei è un errore? o cosa? grazie mille, mi scusi

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      1. Ciao Teresa!
        Potrebbe essere un errore; magari un caso di omonimia, ti consiglio quindi o di chiarire l'equivoco presentandoti direttamente alla sede INPS di zona o di rivolgerti a un patronato per far richiedere una verifica.-

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    10. Buonasera Dott- Censori .Ho 25 anni in corso di laurea il 31/10/2019 è terminato la mia reversibilità.devo date la tesi di laurea .Vorrei sapere se mi spetta la tredicesima e se si come fare per averla .saluti

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      1. SI!
        Ti spetta la tredicesima, rapportata ai mesi in cui hai percepita la pensione di reversibilità, e per riceverla devi presentare apposita domanda all'INPS per via telematica.-

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    11. a.sogliano10@gmail.com13 gennaio 2020 alle ore 12:10

      Buongiorno dott.Censori, mia madre è deceduta ad agosto 2019 ed io ho fatto richiesta, in quanto unica erede, delle quote maturate e non godute della tredicesima. Ad oggi la pratica risulta giacente perché all' inps risulta che mio padre è ancora in vita e che potrebbe avere diritto alla reversibilità. Mia madre ha divorziato con sentenza del tribunale nel lontano 1976 e non ha mai versato alcun assegno a mio padre in quanto lui ha sempre percepito stipendio e adesso pensione. Ha diritto alla reversibilità? Cosa devo fare io? Inoltre, qualora lui non abbia una nuova famiglia al suo decesso ho diritto, in quanto figlia legittima, alle quote di tredicesima? Come faccio a richiederle eventualmente non avendo io nessun contatto con mio padre e nessun recapito a cui fare riferimento ( non sapevo neanche se fosse ancora vivo finché non me lo ha detto l'inps)? Grazie mille

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      1. La normativa prevede che al coniuge divorziato se titolare di assegno divorzile spetta la pensione di reversibilità e i ratei di tredicesima maturati dal defunto.-
        Questo significa che se non sei in grado di consegnare all'INPS la documentazione necessaria, non puoi richiedere ne i ratei di tredicesima di tua madre ne quella di tuo padre.-

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    12. Buongiorno Gianfranco, il mio reddito è di 19000 euro naturalmente già tassato alla fonte e in più ho preso la pensione ai superstiti(il 60%) per mio marito deceduto il 7 genneio 2019, naturalmente pensione come sai già ridotta al 60% e naturalmente tassata anch'essa alla fonte. Quando farò il 730 devo dichiarare entrambi i redditi o la pensione ai superstiti viene tassata separatamente, perchè se li devo sommare pagherò ancora più tasse giusto?In pratica non mi resterà un tubo, è come se invece del 60% mi daranno il 40%.
      Che dici nel 730 devo dichiararli entrambi nonostante che la pesione di mio marito è stata decurtata del 40%e in più tassata.

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      1. Ciao Laura!
        Se le due pensioni ti vengono erogate entrambe dall'INPS puoi stare "tranquilla" nel senso che l'INPS provvede d'ufficio per la tassazione IRPEF cumulativa, quindi devi presentare il 730 solo se hai altri redditi da dichiarare o spese da portare di detrazione.-

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    13. Buongiorno Gianfranco. Mio figlio di 6 anni invalido al 100% con indennità di frequenza abbiamo fatto domanda per assegno ma ci é stata respinta perché riceve anche reversibilità della nonna e supera la soglia. Ma noi due genitori siamo disoccupati e in famiglia non abbiamo altro reddito solo quello del piccolo. Come possiamo fare? Vorremmo presentare ricorso perché non vedo giusto che in quelle famiglie dove lavorano i genitori viene dato l'assegno e a noi no nonostante il reddito purtroppo sia quello. Non me ne voglia era solo per farmi intendere. Grazie mille
      Martina

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      1. Ciao Martina!
        Purtroppo è quello che prevede la legge!
        Che sia giusto o meno è un altro discorso, e comunque non cambia la sostanza.-

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    14. Buongiorno dottore,la mia famiglia ha un problema: un mio fratello,invalido civile totale, per motivi pratici e credo per abitudine risulta residente con noi ma in realtà da tanti anni non vive in casa-non c'è nemmeno il suo letto- perché essendo uno schizofrenico molto pericoloso e aggressivo sta sempre ricoverato presso diverse strutture psichiatriche e/o Rems di detenzione. Sta subendo diversi processi per aggressione e forse rischiamo un pignoramento mobiliare perché residente da noi anche se domiciliato in ospedale pubblico da più di un anno (e prima ancora diverse Rems e altri ospedali...è da 20 anni che non sta in casa perché tenta di ucciderci) e vorrei sapere se possiamo, secondo lei, richiedere la cancellazione anagrafica. Che conseguenze può avere sulla reversibilità di mia madre, che ha la contitolarità della pensione con lui? Mio fratello,amministrato da un altro fratello, non è a carico per via di questa reversibilità e poi ha la pensione di invalidità, mia mamma può perdere la quota se il figlio rimane una specie di senza tetto? La mia domanda nasce dal fatto che, a parte la questione di un possibile pignoramento sui nostri oggetti per colpa sua, abbiamo paura che non sia mai un qualcosa di imprevedibile, avendo la residenza da noi magari ce lo mandano a casa, rischieremmo la vita, mi creda, è molto pericoloso...tempo fa, a causa di una mancata comunicazione tra enti, la rems alla scadenza della detenzione pretendeva di portarlo da noi perché ha la residenza...la storia si è risolta smuovendo mari e monti,il cim di riferimento risolse l'errore e noi andammo da un avvocato per sentirci più sicuri, ma non possiamo vivere sempre nel terrore...per quelle che sono le sue competenze, cosa ne pensa? È possibile levare la residenza a un invalido non a carico che ha la reversibilità con la mamma o la legge non consente? L'amministratore avrebbe problemi a gestire una persona con solo il domicilio ospedaliero? La ringrazio, spero tanto che ci possa aiutare...buona giornata, Maria.

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      1. Ciao Maria!
        Purtroppo NO!
        Una madre non può togliere la residenza a un figlio se percepisce insieme a lui la pensione di reversibilità e se non può indicare una residenza alternativa.-
        Invece è il fratello, che essendo amministratore di sostegno può richiedere il cambio di residenza, per trasferirla da lui, ovviamente senza cambiare il domicilio, visto che per legge è lui responsabile per il fratello.-

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    15. Gentile dottore, la ringrazio tantissimo per avermi risposto...purtroppo anche l'altro fratello risiede con mamma, e temo che non si possa fare nulla a questo punto...che brutta situazione,mamma mi dice che sarebbe disposta pure a perdere la quota pur di vivere tranquilla, pensi lei...che dire...grazie lo stesso di cuore! Maria

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    16. Buongiorno Gianfranco, in merito al mio quesito del 13 gennaio e alla sua esaustiva risposta, mio padre non ha mai percepito assegno divorzile pertanto vorrei sapere quale documentazione presentare all'inps a dimostrazione di ciò al fine di sbloccare la pratica in corso e per eventuali richieste future. Grazie

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      1. Va presentata all'INPS una copia della sentenza di divorzio, dove risulti appunto che non era previsto il pagamento di un assegno divorzile, che escluda quindi l'ex coniuge da ogni diritto.-

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    17. Buongiorno Gianfranco ho una pensione ai superstiti di 700 euro al mese nel 2021 dovrei perndere la pensione sociale (Quella senza contributi) e dicono che sia di 503 euro mensili. Volevo chiedere se ne ho diritto insieme alla pensione ai superstiti.

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      1. Ciao Laura!
        Purtroppo NO!
        La tua pensione è già di importo superiore all'assegno sociale quindi non ne hai diritto.-

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    18. Buongiorno Gianfranco, mia suocera è inabile, convivente e a carico della mamma, deceduta pochi giorni fa,la quale poteva contare sulla pensione di reversibilità del marito morto da circa 20 anni. La figlia inabile e a carico ha diritto alla reversibilità della pensione della mamma, anche se già quella della mamma era una pensione di reversibilità?

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      1. Ciao Luisa!
        Purtroppo NO!
        La pensione di reversibilità non è ulteriormente reversibile!

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    19. Buonasera Dott. Mia sorella invalidità 100% prende la pensione di accompagnamento inabile a svolgere atti della vita. Mio padre deceduto 1990 mio padre prende una pensione contributivi dallo stato tedesco attualmente la percepisce mia madre ha diritto alla reversibilità della pensione di mio padre e di mia madre mia sorella che è a carico di mia madre? Grazie attendo

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      1. Purtroppo NO!
        La pensione di reversibilità non è ulteriormente reversibile!

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    20. Buona sera Gianfranco ti chiedo di togliermi un dubbio che nemmeno i sindacato mi risponde in modo uniforme.Prendo la reversibilità di mio marito di 1400 euro ed io ho una C.U. di 20587 so che il limite per non avere una penalizzazione è di 20087 quindi dovrei avere una penalità però siccome devo comunicare il reddito del 730, quale devo dare il reddito complessivo meno l'abitazione principale oppure il reddito imponibile dove non è calcolato il versamento al fondo pensione. Perchè se devo dare il reddito imponibile(rigo 14 del 730)rientrerei sotto il limite massimo e non avrei la penalità e prenderei la pensione piena al 60% senza ulterione penalizzazione. Spero che puoi darmi una risposta certa visto che i sindacati mi danno risposte diverse, chi dice reddito iponibile(rigo14) o reddito complessivo (rigo 11)

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      1. Ciao Paola!
        L'Inps con circolare numero 147/2019 ha chiarito che rilevano tutti i redditi assoggettabili all’Irpef, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, e che, invece, non rilevano nelle soglie di reddito:
        - il Tfr, i trattamenti assimilati e le relative anticipazioni;
        - il reddito della casa di abitazione;
        - gli arretrati sottoposti a tassazione separata;
        - l’importo della pensione ai superstiti su cui deve essere eventualmente operata la riduzione.-

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    21. Buon giorno sig.Censori, Vorrei chiederle cortesemente se mi trasferisco stabilmente all'esterno continuerò a percepire la pensione di reversibilità di mia moglie. infinitamente grazie

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      1. Ciao Franco!
        Se l'importo della pensione di reversibilità è legato solo ai contributi versati da tua moglie, quindi senza maggiorazione o integrazione al minimo, la pensione potrai percepirla anche se ti trasferisci all'estero, altrimenti ti spetterà solo la quota legata ai contributi effettivamente versati.-

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    22. Gentile Sig. Censori,
      Vorrei cortesemente chiederle un'informazione che non riesco a reperire da nessuna parte. Mia madre ha 61 anni e, essendo sempre stata casalinga, non ha maturato i requisiti per la pensione di vecchiaia: quando sarà in età pensionabile percepirà dunque una pensione minima. In seguito al decesso di suo marito diversi anni fa, è al momento titolare di una pensione di reversibilità. La mia domanda è: stando alle normative vigenti, la futura pensione minima di mia madre sarà cumulabile alla pensione di reversibilità che già percepisce o una escluderà l'altra?
      Grazie in anticipo,
      Alessio

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      1. Ciao Alessio!
        Se tua madre non ha raggiunto i requisiti per la pensione di vecchiaia non avrà diritto ad un'altra pensione perché percepisce già la pensione di reversibilità.-

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    23. Salve percepisco una pensione di irreversibilita di mio marito. Non ho più figli a carico. Percepisco da questo anno 512 euro. E pago un affitto di 300 euro. Lavoro come oss a domicilio posso fare la domanda x il bonus badanti visto che la può fare chi prende il reddito di cittadinanza.. Visto che x contratto non ci tolgono IRPEF e devo pare un sacco di soldi nel 730grazie

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      1. Purtroppo NO!
        Soggetti beneficiari del bonus badanti!
        L'indennità è destinata ai lavoratori domestici, non conviventi con il datore di lavoro, in possesso dei seguenti requisiti:
        - avere, alla data del 23 febbraio 2020, almeno un contratto di lavoro domestico attivo validamente iscritto presso la gestione datori di lavoro domestico dell'INPS;
        - durata complessiva dell'orario di lavoro, prevista dall'insieme dei contratti di lavoro attivi alla data del 23 febbraio 2020, deve essere superiore a 10 ore settimanali;
        - non essere titolari di pensione ad eccezione dell'assegno ordinario di invalidità;
        - non essere titolari di altra tipologia di rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, fatta salva la titolarità di un rapporto di lavoro di tipo intermittente;
        - non essere percettori di alcuna delle indennità/prestazioni legate all'emergenza Covid-19.

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    24. Salve Dott. Censori, Chiedo un chiarimento in merito alla pensione indiretta superstiti. Chiedo scusa in anticipo per la lunghezza del mio messaggio!!
      Mia nipote ha perso la mamma nel mese di aprile 2018 ed era minorenne quand'era successo (premetto che non ha un padre). Ha iniziato a prendere la pensione superstiti (c'erano i requisiti) frequentava il liceo. Nel 2019 si era diplomata e quindi l'ultimo pagamento percepito era il primo giugno 2019. A novembre dello stesso anno si è iscritta all'università telematica e-campus (in quanto non ha superato il test d'ingresso alla statale) e il 27 dello stesso mese ha fatto Ricostituzione per motivi documentale allegando l'autocertificazione dell'università da dove si evince il corso, il titolo di studio (laurea) e la durata del corso seguito (3anni). Dopo tanta attesa e Quesiti InpsRisponde, la sua domanda viene respinta prima per mancanza di documenti e poi (dopo avere ancora allegato i documenti) l'Inps ha risposto che Ricevuto Documenti la sua Domanda sara riaperta per riesame specificando che devono aspettare una risposta da qualche Ente di Milano per sapere se l'iscrizione all'Università e-Campus può dare diritto alla pensione. Mia nipote non lavora, è studente a tempo pieno. E-Campus è un'università riconosciuta dal MIUR e istituita con decreto ministeriale, i crediti sono riconosciuti. Vorrei sapere cosa si può fare in questo caso. Aspettare o fare ricorso allegando i decreti!!
      Chiedo scusa se mi sono dilungata troppo. Grazie del suo aiuto.

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      1. Il beneficio, così come precisa l’INPS, spetta agli studenti iscritti alle università statali e non statali riconosciute, quindi se la E-Campus è un'università riconosciuta dal MIUR non ci sono problemi.-
        Nel caso di tua nipote la domanda non è stata respinta ma è solo in sospeso in attesa di chiarimenti interni, quindi si può solo aspettare o eventualmente sollecitare l'evasione della pratica.-

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      2. Grazie mille per la sua risposta. Dal fascicolo Inps di mia nipote, vedo che è stata respinta. L'Inps ha anche mandato una raccomandata per avvisare dell'esito!! Farò un sollecito ancora. Ringrazio per la sua disponibilità. Buona serata

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    25. La motivazione dell'impiegato dell'Impegno è che l'università e-campus è un'università telematica!! Non so se questo cambia qualcosa. Grazie di nuovo

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      1. NO!
        Il fatto che sia un'università telematica non cambia nulla, quindi devi attendere la raccomandata e in base alla motivazione del diniego si potrà presentare un ricorso.-

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    26. Grazie del suo aiuto. Ora sono più tranquilla. Aspetteremo ancora!! Anche se 7 mesi per una pratica di ricostruzione della pensione, mi sembrano troppi. Gli farò sapere. Grazie di nuovo della sua disponibilità. Buona serata

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    27. Salve dottore,mio padre e morto in april qesto anno quindi lui a lavorato in italia 15 anni in regola e a contribuito al inps e vorrei sapere se ci danno ai figli tutto che lui a contribuito..siamo due sorelle majorene..lui aveva la citadinanza italiana e rumena..grazzie e scusa perche non ho scritto coretto pero spero che mi capisca!!

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      1. Purtroppo NO!
        La pensione di reversibilità spetta solo al coniuge, ai figli minorenni e ai figli maggiorenni inabili, quindi se i figli maggiorenni non sono inabili non hanno diritto alla pensione di reversibilità.-

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    28. Salve,mio padre prende pensione diretta/non di invalidita/categoria 801 dall 1982 .E reversibile o no

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      1. Pensione categoria 801:
        Trattamento diretto (non di invalidità) erogato da Ente diverso dall’INPS.-
        Pensione categoria 802:
        Trattamento diretto di invalidità erogato da Ente diverso dall’INPS.-
        La pensione categoria 801 è reversibile, mentre la pensione categoria 802 invece no.-

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    29. Salve,prendo una pensione privilegiata militare /causa di servizio/con 27 anni di servizio.Volei sapere se la mia pensione e reversibile.Grazie

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      1. La pensione privilegiata militare/causa di servizio è reversibile nel caso il titolare del trattamento privilegiato sia deceduto a seguito delle infermità o delle lesioni per le quali aveva conseguito il trattamento stesso.

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    30. Buongiorno Sig. Censori, avrei un quesito da porle.
      Sono titolare, oltre che della MIA pensione da lavoro, della pensione indiretta di mio marito sin dal 2005.
      Ho sempre lavorato fino al 31/10/2016 dopodichè sono andata in pensione con Opzione donna ma ho continuato a lavorare fino al
      20/12/17 con conseguente riduzione del 50% per incumulabilità della pensione di reversibilità.
      Dal momento che dal 1/1/18 avevo solo più un mio reddito da pensione, tramite il patronato ho fatto richiesta di ricostituzione della stessa per gli anni 2018, 2019 fino alla corresponsione dalla pensione per intero. Hanno accolto la domanda per cui dal 1/5/20 ho iniziato a prendere la pensione per intero con riconoscimento degli arretrati per GENNAIO/APRILE 2020. Anche per l'anno 2019 sono stati riconosciuti gli arretrati mentre per l'anno 2018 NON sono stati riconosciuti poichè dicono che "la legge 335 e successive modifiche regolano l'incumulabilita' delle pensioni di reversibilita' sul reddito dell'anno precedente. Pertanto il reddito 2017 non consente variazioni d'importo sulle rate del 2018 Si confermano provvedimenti precedenti".
      Quello che volevo chiederLe è se devo considerare perso l'anno 2018 relativamente agli arretrati o se facendo ricorso posso avere qualche possibilità di ottenere tali arretrati.
      Mi scuso per essermi dilungata ma dovevo spiegarLe e La ringrazio anticipatamente per la sua cortese risposta.
      Buon proseguimento di giornata.
      Anna Vella

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      1. Ciao Anna!
        Fare ricorso significa fare causa all'INPS quindi parliamo di tempi lunghi e dal risultato incerto; tieni conto che se perdi la causa potresti essere condannata anche a pagare le spese processuali, ti consiglio quindi di lasciar perdere e di considerare chiusa la questione.-

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    31. Buongiorno Sig. Censori da poco ho ricevuto la pensione di reversibilità del mio ex marito. Attualmente, l'unico reddito che ho, oltre alla pensione di reversibilità, è l'alloggio di mia proprietà nel quale vivo da sola (nient'altro perchè sono disoccupata). Avendo i miei genitori parecchio anziani e proprietari di una casetta, mi chiedevo se un domani (spero lontano) dovessero venire a mancare ed io ereditassi la loro casetta cosa ne sarà della pensione di reversibilità? La perderò o verrà diminuita? Se dovessi rinunciare all'eredità a favore di mia figlia perderei ugualmente la pensione di mio marito? La ringrazio in anticipo per l'attenzione e il tempo che mi vorrà dedicare. Cordialmente

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      1. Ciao Lory!
        Incomulabilità con redditi del beneficiario:
        Con un reddito superiore a 3 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, calcolato in misura pari a 13 volte l'importo mensile in vigore al 1° gennaio è prevista una riduzione del 25% dell'importo della pensione di reversibilità.
        Con un reddito superiore a 4 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, calcolato in misura pari a 13 volte l'importo mensile in vigore al 1° gennaio è prevista una riduzione del 40% dell'importo della pensione di reversibilità.
        Con un reddito superiore a 5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, calcolato in misura pari a 13 volte l'importo mensile in vigore al 1° gennaio è prevista una riduzione del 50% dell'importo della pensione di reversibilità.-
        Ammontare dei redditi: anno 2020
        Reddito fino a euro 20.087,73 nessuna riduzione
        Reddito da euro 20.087,74 a euro 26.783,64 - riduzione del 25%
        Reddito da euro 26.783,65 a euro 33.479,55 - Riduzione del 40%
        Reddito da euro 33.479,55 - Riduzione del 50%
        In caso di eredità di una casa incide il reddito della stessa.-

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      2. Buongiorno a Lei Sig. Gianfranco!
        Grazie mille per la sua risposta e la disponibilità.
        Gentilissimo e davvero esauriente!!
        Mi sa che rinuncerò all'eredità a favore di mia figlia :)
        Cordiali saluti e buona giornata

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    32. Buongiorno mi chiamo Maurizio. Mia zia è vedova d qualche giorno ed ha un figlio Disabile con Accompagno. Il tutore di quest'ultimo è il fratello. Siccome ci sono incomprensioni familiari volevano procedere a due diverse domande in modo che a mia zia venga accreditata la sua quota ed a mio cugino quella a lui spettante. Il Patronato mi diceva che dovevo fare un'unica domanda indicando i Contitolari ed il pagamento dovrà incassarlo mia zia e poi versare la quota spettante a mio cugino sul suo libretto. Siceramente mi sembra strano. Penso che invece si possano fare due domande, in ognuna verranno indicati i contitolari e poi ognuno nella propria richiesta indicherà le modalità operative per l'accredito della quota di pesnsione spettamte. Mi può indicare il suo parere che la ritengo una persona molto preparata. Grazie e Buona giornata. Maurizio

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      1. Ciao Maurizio!
        Purtroppo debbo confermarti quello che ti hanno detto al patronato nel senso che bisogna presentare un'unica domanda all'INPS indicando i contitolari, perché si tratta comunque di un'unica pratica, e presentare due domande magari tramite due patronati diversi farebbe solo allungare i tempi di evasione della pratica da parte dell'INPS.-

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    33. Buongiorno ho una ragazza in affido il papà le passava 250,00al mese ora è deceduto le è senza lavoro e con un handicapp del 75%aveva presentato la domanda di reversibilità e l'inpis gliela respinta cosa può fare per avere di nuovo la cifra che le passava il padre Grazie buona giornata Grazia

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      1. Ciao Grazia!
        Per quanto riguarda la cifra che le passava il padre puoi rivolgerti ai servizi sociali del Comune, mentre per quanto riguarda la pensione di reversibilità se non mi dici la motivazione con cui l'INPS ha respinto la domanda, purtroppo non posso esserti d'aiuto.-

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    34. Salve Dottor Censori ho un quesito per Lei: il coniuge di un pensionato deceduto circa 6 mesi fa non ha fatto in tempo a presentare richiesta di pensione ai superstiti e nel frattempo a distanza di 6 mesi lo stesso coniuge decede. Le chiedo se gli eredi hanno diritto a richiedere i ratei di pensione dello stesso padre deceduto 6 mesi fa nonostante non sia stata richiesta la pensione ai superstiti dal coniuge allora in vita e nel frattempo deceduto? Grazie per l'attenzione riposta e Buona giornata. Andrea Podda

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      1. Ciao Andrea!
        Purtroppo NO!
        Gli eredi non hanno diritto ai ratei di pensione che sarebbero spettati al coniuge del pensionato deceduto.-

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    35. Salve Dott. Censori. Tempo fa Le avevo scritto riguardo alla pensione superstiti di mia nipote studentessa all'università E-Campus. Finalmente è stata liquidata. La mia domanda oggi è la seguente: mia nipote essendo orfana di entrambi i genitori, vorrebbe fare qualche lavoretto di quelli che fanno tutti i suoi amici (tipo in pizzeria) ma a titolo saltuario. Ho cercato di capire se questo reddito (che si aggira intorno ai 300 € al mese non tutto l'anno) potrebbe fare decadere il diritto alla pensione. Se ho capito bene, l'importante è che lei non perda lo statuto di studentessa e che il reddito non superi il minimo pensionistico di 8.481,00 €. Mi può confermare quanto detto o rischierebbe di perdere la sua pensione. Grazie del suo aiuto. Cordiali saluti

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      1. La pensione di reversibilità spetta ai figli/nipoti maggiorenni iscritti all'università fino a 26 anni di età purché non vadano fuori corso, perché viene riconosciuta solo per la durata del corso legale, e non possono svolgere alcuna attività lavorativa neanche saltuaria.-

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      2. Grazie per avermi risposto.
        Siamo forse stati tratti in inganno da questo articolo?
        https://www.leggioggi.it/2018/05/29/pensione-di-reversibilita-compatibile-con-altri-redditi/amp/
        Apprezzerei molto un ultimo chiarimento per andare sul sicuro.

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      3. Dal sito dell'INPS:
        L’articolo 22, legge 21 luglio 1965, n. 903 riconosce la pensione ai superstiti in favore dei figli che risultano a carico del genitore al momento del suo decesso e non prestano lavoro retribuito.-

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    36. Salve dott. Censori, gentilmente vorrei sapere se una persona che percepisce la pensione di reversibilità (con il marito deceduto che percepiva la pensione ed era iscritto alla gestione commercianti INPS) ha diritto al trattamento di famiglia per i figli minorenni. Grazie

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      1. Purtroppo NO!
        Gli assegni familiari spettano solo sulla pensione di reversibilità solo se il coniuge deceduto era stato un lavoratore dipendente.-

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    37. Buonasera dr. Censori,
      mia madre percepisce la reversibilità sia della pensione di lavoro che di quella di grande invalido di guerra di mio padre deceduto nel 2010. Mia madre ha 90 anni oggi e volevo sapere se può richiedere l'indennità di accompagnamento all'INPS perchè non è più in grado di camminare e svolgere gli atti di vita quotidiana da sola?

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      1. SI!
        Tua madre può richiedere l'indennità di accompagnamento che è legata solo alle condizioni fisiche della persona, quindi deve consultare il suo medico di famiglia che deve eventualmente provvedere per la relativa certificazione medica.-

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    38. Sono invalido civile 100×100 e percepisco accompagnamento siccome mia mamma e morta e io o sempre vissuto con lei mi spetta la reversibilità di mia mamma grazie aspetto risposta

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      1. La pensione di reversibilità spetta ai figli che alla data della morte del genitore siano minori, studenti o inabili e a suo carico.-

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    39. Buonasera signor Gianfranco Mio figlio ha percepito la reversibilità di suo padre defunto fino a ottobre 2020 Vorrei sapere se a dicembre gli spetta l'ultima tredicesima Grazie mille

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      1. Ciao Maria!
        SI!
        Tuo figlio a dicembre riceverà la tredicesima rapportata ai mesi di competenza.-

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    40. Buongio Guanfranco,
      Ho una disabilità mentale al 80%, posso lavorare solo in ambienti protetti e cooperative social a carico di mia madre, potro chiedere ka reversibilità?

      RispondiElimina
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      1. La pensione di reversibilità spetta ai figli che alla data della morte del genitore siano minori, studenti o inabili e a suo carico.-

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    41. Gentile Avvocato mio marito invalido con accompagno è deceduto il 15 ottobre c.a.vorrei sapere come funziona la clausola di salvaguardia,cioè qual'è la cifra tollerata per non tassarmi del 40% la somma della reversibilità?

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      1. Ciao Cecilia!
        Incomulabilità con redditi del beneficiario:
        - Con un reddito superiore a 3 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, calcolato in misura pari a 13 volte l'importo mensile in vigore al 1° gennaio è prevista una riduzione del 25% dell'importo della pensione di reversibilità.
        - Con un reddito superiore a 4 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, calcolato in misura pari a 13 volte l'importo mensile in vigore al 1° gennaio è prevista una riduzione del 40% dell'importo della pensione di reversibilità.
        - Con un reddito superiore a 5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, calcolato in misura pari a 13 volte l'importo mensile in vigore al 1° gennaio è prevista una riduzione del 50% dell'importo della pensione di reversibilità.-

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      2. Grazie , questo lo so, avevo chiesto cortesemente di sapere come funziona la clausola di salvaguardia e quali sono questi margini di tollerabilità: cioè qual'è la cifra sopra il massimale esempio 40% per la quale è possibile applicare la tolleranza e quant'è questa cifra? Mi perdoni e grazie moltissime

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      3. Ciao Cecilia!
        A partire dal 1995 la pensione di reversibilità o indiretta deve essere ridotta delle percentuali seguenti, in base al reddito del beneficiario:
        - riduzione del 25% per redditi superiori a 3 volte il trattamento minimo annuo per lavoratori dipendenti.
        - riduzione del 40% per redditi superiori a 4 volte il trattamento minimo annuo per lavoratori dipendenti.
        - riduzione del 50% per redditi superiori a 5 volte il trattamento minimo annuo per lavoratori dipendenti.
        NOTA: I limiti di cumulabilità previsti dalla legge n. 335 trovano applicazione nei casi di pensione ai superstiti spettante al solo coniuge, ai genitori o a fratelli e sorelle.
        Non si applicano invece nei casi in cui siano titolari della pensione i figli (minori, studenti o inabili anche se maggiorenni), da soli o in concorso con il coniuge.
        Clausola di Salvaguardia
        Il trattamento complessivo spettante al coniuge (reddito + pensione ridotta) non può essere inferiore a quello che sarebbe spettato allo stesso soggetto in possesso di un reddito pari al limite massimo della fascia precedente a quella in cui si colloca il suo reddito.
        Per il calcolo del reddito ai fini della riduzione si considerano:
        - tutti i redditi assoggettabili ad Irpef, al lordo di qualsiasi detrazione comunque specificata (oneri deducibili, detrazioni e deduzioni),
        - i redditi da lavoro autonomo devono essere detratti i contributi previdenziali obbligatori,
        - i redditi conseguiti all’estero,
        - le pensioni estere dirette.
        Per il calcolo del reddito non si considerano le seguenti voci:
        - la casa di abitazione e le relative pertinenze,
        - i trattamenti di fine rapporto e le anticipazioni sugli stessi,
        - le competenze arretrate soggette a tassazione separata,
        - la stessa pensione di reversibilità e qualunque altra pensione di reversibilità di cui l'interessato è già beneficiario,
        - le indennità di accompagnamento di ogni tipo,
        - le pensioni e gli assegni per invalidi civili, ciechi civili e sordomuti,
        - la pensione sociale e l'assegno sociale,
        - le pensioni di guerra e indennità accessorie,
        - le pensioni privilegiate ordinarie tabellari per infermità contratte in servizio di leva,
        - le rendite vitalizie Inail,
        - gli interessi dei BOT, CCT e di ogni altro titolo di Stato..

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      4. Grazie moltissime!! auguri di felice capodanno e sereno 2021..ci vuole!!

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      5. Ciao Cecilia!
        Prego!
        Buon anno anche a te!

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    42. Salve mia madre divorziata ha sposato un uomo vedovo, quindi per lei è un secondo matrimonio, la prima figlia di lui è a carico nostro ovvero si trova nel nostro stato di famiglia un domani quando il suo papà non ci sarà più la pensione a chi spetterà?

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      1. La pensione di reversibilità spetta solo al coniuge e ai figli minorenni.-

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    43. Carissimo Dottore buonasera ,volevo sapere gentilmente quali sono i miei benefici se i miei genitori divorziano, da premetter che tutti e due hanno un posto statale e io non sono sposato,grazie.

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      1. Non mi risultano benefici per te se i tuoi genitori divorziano, a parte eventualmente ai fini ISE - ISEE dove diminuirà il reddito e il patrimonio familiare per l'uscita di uno dei tuoi genitori.-

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    44. Buongiorno mi scusi ho saputo da poco che il mio ex marito è morto 18vmesi fa sono titolare di assegno divorzile scritto in sentenza di divorzio ma da anni per evitare discorsi non ho percepito assegno.... Posso chiedere almeno la pensione di reversibilità.... Mio marito avevo 57 anni non era in pensione ancora. Grazie cordialmente. B. I.

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      1. Purtroppo NO!
        La pensione di reversibilità spetta al coniuge divorziato solo se titolare di assegno divorzile.-

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    45. Buongiorno dottore,volevo chiederle se il marito è deceduto e la moglie non ha mai lavorato la percentuale della pensione di reversibilità sarà sempre del 60%?grazie mille

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    46. Buongiorno Dott. Censori, ho scoperto il suo blog per caso e vedo con estremo piacere che continua a rispondere alle domande pur essendo passati un po di ani dalla pubblicazione dell'articolo. Le mie domande riguardano una eventuale richiesta di pensione di reversibilità per mia madre, oggi ottantunenne che percepisce ass. Sociale dall Italia più assegno da pensione contributiva in Germania (mia madre e tedesca ma risiede in Italia e ha cittadinanza italiana da oltre 40 anni ormai). Mio padre e venuto a mancare nel dicembre del 2010 e percepiva anche lui un assegno dalla Germania di pensione contributiva. La reversibilità per kia madre sulla pensione di mio padre non è mai Stata chiesta, volevo sapere e possibile oggi farne richiesta? A quale percentuale ammonterebbe? Si possono chiedere arretrati sulle rate non pagate? Se si di quanti anni addietro? Grazie per la sua eventuale risposta.

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      1. Presumo che tua madre percepisce l'assegno sociale dall'Italia per differenza, cioè detratto l'importo della pensione da assegno contributivo della Germania.-
        Per quanto riguarda la reversibilità purtroppo non posso esserti d'aiuto perché non sono a conoscenza della normativa tedesca a livello previdenziale, ma resta comunque il fatto che non sarebbe compatibile con l'assegno sociale.-

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    47. Gentile Avvocato dal decesso di mio marito mi hanno liquidato una reversibile di circa 800 euro,la mia pensione normale era di circa 1.600 euro,la decurtazione sulla reversibile l'hanno fatta per circa 495 euro e l'irpef per circa 326. La cosa che non capisco è perchè la mia pensione è scesa a 1.466 euro circa e la tassa irpef è passata da circa 458 a 614 ero circa. Mi può risolvere questo mistero? sono andata ad un caf e mi ha risposto che INPS farà tutto lei! Grazie! per andare a INPS a Roma è impossibile Mi può rassicurare Lei? grazie molte

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      1. La tassazione IRPEF non è proporzionale ma è progressiva nel senso che probabilmente sommando la tua pensione con quella di reversibilità hai raggiunto uno scaglione superiore.-
        E' quindi difficile che ci sia un errore, che eventualmente potresti rettificare con la dichiarazione dei redditi.-

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    48. Buongiorno Gianfranco, mia madre è rimasta vedova a settembre 2020 e da ottobre percepisce pensione di reversibilità.Dovendo fare, penso obbligatoriamente, il 730 di mio padre,mi può dire se le detrazioni per moglie a carico che ha usufruito nella pensione di vecchiaia,le devo restituire o come spero, la pensione di reversibilità non viene considerata come un reddito da lavoro dipendente.La ringrazio per il suo prezioso contributo che ci dà.Saluti Michele

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      1. Ciao Michele!
        La pensione di reversibilità costituisce reddito come la pensione di anzianità o di vecchiaia, con tutto quello che ne consegue.-

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    49. Buongiorno dr.censori,mi chiamo Giuseppe ho 68 tra poco 69 anni divorziato ,convivo da quasi 4 anni,abbiamo deciso di avere un figlio,la domanda è questa, naturalmente prego il Ns.Signore Iddio di avere la possibilità di veder crescere quanti più anni possibile nostro/a figlio,naturalmente riconosciuto da parte mia,le chiedo:in caso di mia dipartita, la mia pensione o meglio la reversibilità della pensione come viene suddivisa,la ringrazio in anticipo cordiali saluti Giuseppe

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      1. Ciao Giuseppe!
        Pensione di reversibilità:
        Quanto spetta:
        - 60% al coniuge
        - 70% solo un figlio
        - 20% a ciascun figlio minorenne se c’è anche il coniuge
        - 40% a ciascun figlio minorenne, se sono solo i figli ad averne diritto
        - 15% a ciascun genitore, fratello e sorella inabili
        In ogni caso la somma delle quote non può superare il 100% della pensione che sarebbe spettata al lavoratore.
        Alla persona convivente se non si è sposati non spetta nulla.-

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    50. Salve ,sposato in regime di separazione dei beni spetta la pensione di reversibilita? Grazie

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      1. SI!
        La pensione di reversibilità spetta comunque al coniuge superstite, a prescindere quindi dal regime di comunione o di separazione dei beni.-

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    51. Vivo da 3 anni con la mamma,in questi 3 anni non ho lavorato per assisterla,sono residente con lei,mi è stato detto che alla sua morte mi spetta una reversibilità della sua pensione...è vero?

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      1. La pensione di reversibilità spetta ai figli che alla data della morte del genitore siano minori, studenti o inabili e a suo carico.-

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    52. Gentile Sig. Censori, mio cugino è titolare di una pensione di invalidità pari a 280 euro mensili. Finora ha vissuto con la sua compagna e sua figlia di 16 anni grazie alla reversibilità di nostra madre, defunta nel 2007. La sua compagna e la figlia l'hanno abbandonato e richiesto algiudice la reversibilità di nostra madre, pari a 800 euro, a questo punto potrà almeno ottenere il reddito di cittadinanza? E' in piena depressione e non sa dove sbattere la testa

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      1. Non ho capito se si tratta di solo di una richiesta della compagna o di una sentenza del giudice perché le questioni sarebbero diverse.-
        Ovviamente se c'è una sentenza tuo cugino avrebbe probabilmente diritto al reddito di cittadinanza, ma dovresti consigliarlo a rivolgersi ai servizi sociali del suo Comune di residenza per farsi consigliare ed assistere per il meglio.-

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    53. Gentile Dott. Censori ho la mia pensione ed essendo deceduto mio marito mi hanno dato la reversibile: prima prendevo netti circa 1600 euro e mio marito circa 1900 euro adesso prendo netto circa 1400 di mia pensione e circa 800 di quella di mio marito, la mia domanda è : ma se la legge dice che un lavoratore ha diritto alla sua pensione maturata negli anni, perchè a me l'hanno ridotta? non è una lesione del mio diritto di lavoratrice?grazie mille se risponde

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      1. La normativa prevede quanto segue:
        Ammontare dei redditi: anno 2021
        - Reddito fino a euro 20.087,73 nessuna riduzione
        Reddito da euro 20.087,74 a euro 26.783,64 - riduzione del 25%
        - Reddito da euro 26.783,65 a euro 33.479,55 - Riduzione del 40%
        - Reddito da euro 33.479,55 - Riduzione del 50%.-
        Oltre alla riduzione della percentuale di pensione bisogna anche considerare la maggiore tassazione IRPEF dovuta al cumulo delle due pensioni.-

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    54. grazie mille, questa è la norma, io chiedevo se è COSTITUZIONALE che mi tolgano quella che mi sono guadagnata negli anni tra l'altro come pubblico dipendente e quindi con prelievi altissimi sullo stipendio. pUò RISPONDERMI? GRAZIE MOLTISSIME

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      1. Il problema non è la tua pensione che è rimasta inalterata, ma è l'incidenza della pensione di reversibilità, che è stata ridotta tenendo conto dell'importo della tua pensione, quindi parlare di costituzionalità mi pare eccessivo.-

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    55. grazie, ma veramente è la mia pensione che hanno ridotto, riducete la reversibile ma non la Mia!!! perchè ? io avevo diritto per legge a quella quota e invece mi è stata ridotta!!!! per me non è giusto!! grazie se mi risponde

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      1. Non è possibile!
        Se è stato ridotto l'importo lordo presumo ci sia un errore, e ti consiglio eventualmente di rivolgerti a un patronato per una verifica, invece se è stato ridotto l'importo netto allora è solo un problema di aumento di tassazione IRPEF e ci può stare.-

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    56. buona sera correi cortesemente sapere come funziona la detrazione irpef nel caso di un vedovo che ha la sua pensione e percepisce anche la reversibile:
      risultano detrazioni irpef sulla pensione di vecchiaia
      risultano detrazioni irpef sulla reversibile
      c'è anche il cumulo
      La detrazione irpef per il cumulo quando avviene?
      Si fanno prima le detrazioni irpef su ogni pensione, si somma il lordo e poi si fa il cumulo?
      O come?
      Grazie infinite

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      1. Se le pensioni vengono erogate entrambe dall'INPS, è l'INPS stessa che provvede al calcolo dell'IRPEF dovuta sull'importo lordo cumulativo.-

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    57. Buonasera, dott. Censori, le volevo porre un quesito: mia madre 94 anni, vedova di guerra e noi orfani, percepisce la pensione di reversibilità di mio padre, la quattordicesima, l'assegno sociale, l'assegno di accompagnamento, da un anno l'assegno detto di vedovanza e la pensione di guerra di mio padre, siamo 6 figli. Quando lei non ci sarà più, penso che tutte le prestazioni saranno sospese, ma mi è sorto un dubbio la pensione di guerra può continuare ad essere riscossa da noi figli? Grazie per la sua risposta

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      1. Ciao Franco!
        Purtroppo NO!
        Nemmeno la pensione di guerra è reversibile ai figli.-

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    58. Buongiorno Gianfranco,
      Volevo fare uan domanda per mia sorella. E' vedova e ha una pensione di reversibilità di circa 620 euro mensili, a giugno compie 65 anni e avevo sentito dire che forse gli spettava qualche integrazione sulla pensione, che lei sappia è vero? Magari gli spetta anche a lei l'integrazione come gli altri quando raggiungono una certa età che sia 65 anni o più

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      1. Ciao Franco!
        Per poterti dare una risposta dovresti dirmi se tua sorella lavora e ha redditi propri oltre alla pensione di reversibilità.-

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      2. Grazie per la risposta, mia sorella oltre alla pensione ai superstiti ha solo la casa di abitazione principale e il 25% della nostra casa lascia in eredità da nostra madre e per ora vi abita un'altra mia sorella. Per il resto non lavora e non ha altri redditi

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      3. Ciao Franco!
        Maggiorazione sociale:
        Importo aggiuntivo:
        da 60 a 64 anni euro 25,83.-
        da 65 a 69 anni euro 82,64.-
        da 70 anni in poi euro 136,44.-
        Limiti di reddito anno 2022:
        - da 60 a 64 anni - Personale 7.038,33.-
        - da 65 a 69 anni - Personale 7.776,86.-
        - da 70 anni in poi-Personale 8.476,26.-

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      4. mia sorlla prende 620 mensili che moltiplicati per 13 fa 8060, quindi questo vuol die che fino a 70 anni non prenderà nessuna maggiorazione o integrazione

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      5. Buongiorno Gianfranco, vorrei che togliesse i dubbi a mia sorella, perchè lei ha capito che quando compie 65 anni per avere la maggiorazione non deve superare il reddito personale di 7776,86 però non dobbiamo considerare la pensione di reversibilità, mentre io ho capito che non deve superare la soglia del reddito considerando tutti i redditi compreso quindi anche la pensione di reversibilità che poi è l'unico reddito che ha. Grazie

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      6. Ciao Franco!
        Ai fini della concessione della maggiorazione prevista dalla legge bisogna prendere in considerazione i redditi di qualsiasi natura (anche quelli esenti da irpef) con l'esclusione del reddito della casa di abitazione di cui è proprietario il pensionato o il coniuge, le pensioni di guerra, l'indennità di accompagnamento, l'importo aggiuntivo, i trattamenti di famiglia.-

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      7. Quindi mia sorella conteggiando anche il suo unico reddito non ha diritto alla maggiorazione, esatto?

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    59. Buon pomeriggio. Se si fa domanda di reversibilità nel 2022, per la morte del genitore avvenuta nel 2015, dando per scontato che al 2015 avevi i requisiti sanitari ed economici, l'importo di reversibilità che prendi parte dal 2022 oppure dal 2015? Inoltre se il genitore aveva più redditi: accompagnamento, pensione diretta, e a sua volta reversibilità, per il conteggio del 70% dell'importo della reversibilità al figlio si conteggia tutto l'importo della pensione oppure solo l'importo della pensione diretta? Non so se è chiara la domanda...grazie e buona serata

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    60. Dott. Censori, buon giorno. Riesce a darmi un feedback alla seguente domanda? Grazie mille

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      1. Ciao Marco!
        La domanda per la concessione della pensione ai superstiti può essere presentata in qualsiasi momento successivo alla morte del pensionato.
        Trascorsi 10 anni dal decesso, i ratei di pensione non riscossi cadono in prescrizione, secondo quanto previsto dall'articolo 2946 del codice civile (prescrizione ordinaria).
        Per il conteggio del 70% dell'importo della reversibilità al figlio si conteggia solo l'importo della pensione diretta.-.

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    61. Salve Dott. Censori, guardi andrò al sodo, la situazione è assurda, io in questi anni sono peggiorato e da 5 anni sono un invalido al 100% legge 1971 più 104, prendo l'assegno di invalidità, convivo coi miei genitori e come reddito extra avevamo preso un piccolo appartamento con mutuo alto che oggi affittiamo, prendo 1/3 e quindi prendo meno del normale, ora ci chiediamo tutti quando mancheranno i miei mi spetterà la reversibilità/pensione indiretta del 70% sulle reversibilità o morirò di fame?? Sa è un disastro, nessuno sa rispondere con certezza, ne inps, ne patronati perchè con la 71 chiunque potrebbe in teoria lavorare coi fasulli cntri per l'impiego, alla fine però figuriamoci, cosa mi attenderà?! Un tempo tutti promettevano e anche oggi dicono "basta che manterrà il 100%", ho doiverse patologie psicofisiche, anche genetiche sanguinee e da dopo il lock sono in una situazione ............... scusi se non riesco a scriverle bene ma il senso lo ha capito, lei cosa ne pensa?! Ero iscritto al centro per l'impiego ho anche lavorato in passato ma poi niente, solo sfruttamento per pochi mesi, la dicitura la conosciamo, legge 71 invalidità permanente con scritto con l'assoluta incapacità a svolgere una attività lavorativa, dicitura fuorviante come immagina, insomma noi non sappiamo più cosa fare caopisce che qui c'è in ballo la mia vita? Scusi la ringrazio, ho più di 30 anni se mi lasceranno così addio.....

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      1. La pensione di reversibilità spetta ai figli che alla data della morte del genitore siano minori, studenti o inabili e a suo carico.
        Cosa significa “a carico”:
        È importante sottolineare che, per le pensioni ai superstiti, il concetto di “a carico” è diverso che in ambito strettamente fiscale ai fini IRPEF secondo cui, per essere a carico, i familiari non devono disporre di un reddito proprio superiore 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.
        Nel caso della pensione ai superstiti la definizione è più ampia.
        La normativa vigente prevede che “ai fini del diritto alla pensione ai superstiti, i figli di età superiore ai 18 anni e inabili al lavoro … si considerano a carico dell’assicurato o del pensionato se questi, prima del decesso, provvedeva al loro sostentamento in maniera continuativa”. (Riferimento: articolo 13 del Regio decreto legge 14 aprile 1939, n. 636 come modificato dalla Legge 903 del 21 luglio 1965 art. 22 comma 7)
        Il termine “sostentamento” implica sia la non autosufficienza economica dell’interessato, sia il mantenimento da parte del lavoratore o pensionato deceduto.
        La “non autosufficienza economica” si verifica con modalità diverse; sono considerati non autosufficienti economicamente:
        - i figli maggiorenni inabili che hanno un reddito che non supera l'importo del trattamento minimo maggiorato del 30% (Anno 2017 : 501,89 x 130% = 652,45 euro).
        In pratica è pressoché impossibile formulare ipotesi, ti consiglio quindi di non cercare risposte che nessuno ti può dare e potrai verificare il tutto solo a suo tempo.-

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    62. Salve , sono vedovo e mi risposo fra 2 mesi.In caso di mia morte che cosa aspettera mia moglie come pensione di reversibilita?

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      1. L'importo della pensione di reversibilità è pari al 60% dell'importo della pensione diretta percepita dal coniuge al momento del decesso.-

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    63. Buona sera dott. Censori. E' stata fatta pratica di pensione di reversibilità a Novembre 2019. Siamo stati chiamati a visita a Settembre 2021 ed ora siamo ad Agosto 2022 e ancora bisogna ricevere la risposta. Sono tempi normali? L' INPS deve dare riscontro entro delle tempistiche ben definite? Come fare per sollecitare la risposta? Una PEC potrebbe bastare? Oppure bisogna fare altro?

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      1. Ciao Marco!
        Non capisco il nesso tra una domanda di pensione di reversibilità e l'essere chiamati a visita, quindi se non mi spieghi meglio purtroppo non posso esserti d'aiuto.-

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    64. Buongiorno Gianfranco, è venuto a mancare mio marito è volevo avere un'informazione sulla reversibilità. Mio marito aveva due piccole pensioni di 500 euro ciascuno. Una 22 anni di contributi artigiani e una da lavoratore dalla Germania. La domanda è: la reversibilità mi spetta per tutte e due oppure solo su quella italiana? Eventualmente bisogna rivolgersi al consolato o basta il patronato

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      1. La reversibilità ti spetta per tutte e due le pensioni, e basta il patronato per entrambe.-

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