sabato 28 gennaio 2023

Assistenti Familiari

MINIMI SALARIALI dal 1° Gennaio 2023:

Livello A Conviventi paga mensile euro 725,19 - Non conviventi paga oraria euro 5,27

Livello AS Conviventi paga mensile euro 857,06 - Non conviventi paga oraria euro 6,21

Livello B Conviventi paga mensile euro 922,28 - Non conviventi paga oraria euro 6,58

Livello BS Conviventi paga mensile euro 988,90 - Non conviventi paga oraria euro 6,99

Livello C Conviventi paga mensile euro 1.054,85 - Non conviventi paga oraria euro 7,38

Livello CS Conviventi paga mensile euro 1.120,76.- Non conviventi paga oraria euro 7,79

Livello D Conviventi paga mensile euro 1.318,54.- Non conviventi paga oraria euro 8,98

Livello DS Conviventi paga mensile euro 1.384,46 - Non conviventi paga oraria euro 9,36

Livello D Conviventi e Livello DS Conviventi + indennità euro 194,98.-

Conviventi fino a 30 ore settimanali:

Livello B = euro 659,27 – Livello BS = euro 692,25 – Livello C = euro 764,74.-

Presenza notturna livello unico euro 761,45.-

Assistenza notturna

Livello BS Assistenza a persone autosufficienti euro 1.137,23.-

Livello CS Assistenza a persone non autosufficienti (non formato) euro 1.288,87.-

Livello DS Assistenza a persone non autosufficienti (formato) euro 1.592,17.-

Indennità addetti a più persone non autosufficienti euro 112,34.-

Indennità baby sitter fino a 6 anni di età del bambino euro 130,05 (or. ridotto euro 83,44)

Vitto e alloggio valore giornaliero valore mensile

Pranzo e prima colazione euro 2,26 x 26 euro 58,76.-

Cena euro 2,26 x 26 euro 58,76.-

Alloggio euro 1,95 x 26 euro 50,70.-

Totale euro 6,47 x 26 euro 168,22.-


CONTRIBUTI ORARI DEL 2023

Rapporti di lavoro a tempo indeterminato:

a) Orario fino a 24 ore settimanali

Retribuzione oraria effettiva fino a 8,92 con CUAF Contributo orario euro 1,58 (0,40)

senza CUAF Contributo orario euro 1,59 (0,40)

Retribuzione oraria effettiva da 8,93 a 10,86 con CUAF Contributo orario euro 1,78 (0,45)

senza CUAF Contributo orario euro 1,79 (0,45)

Retribuzione oraria effettiva oltre 10,86 con CUAF Contributo orario euro 2,17 (0,55)

senza CUAF Contributo orario euro 2,18 (0,55)


b) Orario oltre le 24 ore settimanali

Qualsiasi Retribuzione con CUAF * Contributo orario euro 1,15 (0,29)

Qualsiasi Retribuzione senza CUAF* Contributo orario euro 1,16 (0,29)

*CUAF = Cassa Unica Assegni Familiari


Rapporti di lavoro a tempo determinato:

a) Orario fino a 24 ore settimanali

Retribuzione oraria effettiva fino a 8,92 con CUAF Contributo orario euro 1,69 (0,40)

senza CUAF Contributo orario euro 1,70 (0,40)

Retribuzione oraria effettiva da 8,93 a 10,86 con CUAF Contributo orario euro 1,91 (0,45)

senza CUAF Contributo orario euro 1,92 (0,45)

Retribuzione oraria effettiva oltre 10,86 con CUAF Contributo orario euro 2,32 (0,55)

senza CUAF Contributo orario euro 2,33 (0,55)

b) Orario oltre le 24 ore settimanali

Qualsiasi Retribuzione con CUAF * Contributo orario euro 1,23 (0,29)

Qualsiasi Retribuzione senza CUAF* Contributo orario euro 1,24 (0,29)

*CUAF = Cassa Unica Assegni Familiari

Scadenze:

Dal 1° al 10 aprile = primo trimestre

Dal 1° al 10 luglio = secondo trimestre

Dal 1° al 10 ottobre = terzo trimestre

Dal 1° al 12 gennaio = quarto trimestre


Il vecchio contratto colf e badanti scaduto dal 2016 è stato rinnovato con decorrenza dal 1° ottobre 2020. Diverse le nuove regole che inquadreranno queste figure professionali in livelli diversi a seconda delle loro competenze e mansioni.

La prima cosa che cambia è il nome. Non più “baby sitter”, “colf” o “badanti”, d’ora in avanti si parlerà di “assistenti familiari”.

Minimo contrattuale. Sale a 880 euro al mese lo stipendio minimo per gli assistenti familiari conviventi, con un aumento base di 12 euro mensili (livello BS), decorrenza 1° gennaio 2021.-

Superbonus baby sitter. Si tratta di una cifra addizionale, compresa tra i 100 e i 116 euro, per gli assistenti che si prendono cura di un bambino al di sotto dei sei anni

Superbonus badanti. La stessa cifra addizionale, dai 100 ai 116 euro, sarà erogata agli assistenti che si occuperanno di due anziani

Livello unico per baby sitter. Ci sarà un unico livello di inquadramento contro i tre presenti nel vecchio contratto, per chi si occuperà dei bambini. Una misura che renderà più accessibili le assunzioni

Una nuova figura professionale. Si tratta dell’assistente educatore formato, un operatore specifico per chi ha familiari affetti da disabilità psichica o da disturbi dell’apprendimento o relazionali

Quattro livelli. L’inquadramento degli assistenti familiari sarà diviso quattro livelli, a ciascuno dei quali corrispondono due parametri retributivi, in base alle conoscenze e competenze possedute in riferimento alla mansione richiesta

Contesto di lavoro. Sarà considerato dirimente il contesto in cui l’assistente si troverà a lavorare, se si tratterà di singolo di cui occuparsi o di un’intera famiglia

Ore di lavoro. L’orario di lavoro per gli assistenti familiari non conviventi resterà di 40 ore a settimana, mentre per i conviventi sarà di 54 ore

Un mese di prova. Sono previsti 30 giorni in prova prima dell’assunzione per valutare le competenze del lavoratore

Formazione. Oltre a ferie, giornate libere e permessi, nel contratto, per la formazione degli assistenti, sono state aggiunte altre 24 ore di permesso in più rispetto alle 40 già previste

Vantaggi economici per i datori di lavoro. Tra le agevolazioni previste per i datori, quella di poter assumere una badante sostitutiva o aggiuntiva nel caso di anziani che necessitano assistenza continuativa, accedendo a un fondo di assicurazione infortuni bilaterale, e chi assumerà una badante per le ore notturne potrà versare contributi previdenziali sull'orario puramente convenzionale di 8 ore, con una riduzione settimanale di 24 ore.


INQUADRAMENTO

Livello A: Appartengono a questo livello gli assistenti familiari, non addetti all'assistenza di persone, sprovvisti di esperienza professionale, nonché gli assistenti familiari che svolgono con competenza le proprie mansioni, relative ai profili lavorativi indicati, a livello esecutivo e sotto il diretto controllo del datore di lavoro.

Livello A super: Addetto alla compagnia. Svolge esclusivamente mansioni di mera compagnia a persone adulte autosufficienti, senza effettuare alcuna altra prestazione di lavoro.

Livello B: Appartengono a questo livello gli assistenti familiari che svolgono con specifica competenza le proprie mansioni, ancorché a livello esecutivo. 

Livello B super: a) Assistente familiare che assiste persone autosufficienti, ivi comprese, se richieste, le attività connesse alle esigenze del vitto e della pulizia della casa ove vivono gli assistiti; b) Assistente familiare che assiste bambini (baby sitter), ivi comprese, se richieste, le attività connesse alle esigenze del vitto e della pulizia della casa ove vivono gli assistiti.

Livello C: Appartengono a questo livello gli assistenti familiari che, in possesso di specifiche conoscenze di base, sia teoriche che tecniche, relative allo svolgimento dei compiti assegnati, operano con totale autonomia e responsabilità.

Livello C super: Assistente familiare che assiste persone non autosufficienti (non formato), ivi comprese, se richieste, le attività connesse alle esigenze del vitto e della pulizia della casa ove vivono gli assistiti.

Livello D: Appartengono a questo livello gli assistenti familiari che, in possesso dei necessari requisiti professionali, ricoprono specifiche posizioni di lavoro caratterizzate da responsabilità, autonomia decisionale e/o coordinamento.

Livello D super: a) Assistente familiare che assiste persone non autosufficienti (formato), ivi comprese, se richieste, le attività connesse alle esigenze del vitto e della pulizia della casa ove vivono gli assistiti;b) Direttore di casa. Svolge mansioni di gestione e di coordinamento relative a tutte le esigenze connesse all'andamento della casa;c) Assistente familiare educatore formato. Lavoratore che, nell'ambito di progetti educativi e riabilitativi elaborati da professionisti individuati dal datore di lavoro, attua specifici interventi volti a favorire l’inserimento o il reinserimento nei rapporti sociali, in autonomia, di persone in condizioni di difficoltà perché affette da disabilità psichica oppure da disturbi dell’apprendimento o relazionali.


ORARIO DI LAVORO

La durata normale dell’orario di lavoro è quella concordata fra le parti e comunque, fatto salvo quanto previsto al comma 2, con un massimo di: a) 10 ore giornaliere, non consecutive, per un totale di 54 ore settimanali, per i lavoratori conviventi; b) 8 ore giornaliere, non consecutive, per un totale di 40 ore settimanali, distribuite su 5 giorni oppure su 6 giorni, per i lavoratori non conviventi. I lavoratori conviventi inquadrati nei livelli C, B e B super, nonché gli studenti di età compresa fra i 16 e i 40 anni frequentanti corsi di studio al termine dei quali viene conseguito un titolo riconosciuto dallo Stato ovvero da Enti pubblici, possono essere assunti in regime di convivenza anche con orario fino a 30 ore settimanali.


RIPOSO SETTIMANALE

Il riposo settimanale è di 36 ore e deve essere goduto per:

  • 24 ore di domenica (o altra giornata stabilita nel contratto di assunzione). Questo riposo è irrinunciabile. In caso di richiesta di prestazione lavorative per esigenze imprevedibili le ore vanno retribuite con la maggiorazione del 60% sia per i lavoratori non conviventi che per i lavoratori conviventi.
  • 12 ore in qualsiasi altro giorno della settimana. Qualora fossero richieste prestazioni lavorative nel giorno fissato, il riposo può essere goduto in altro giorno della settimana (in assenza di recupero le ore lavorate vanno retribuite con la maggiorazione del 40% sia per i lavoratori non conviventi che per i lavoratori conviventi).


LAVORO STRAORDINARIO

Lo straordinario è compensato con la retribuzione globale di fatto oraria così maggiorata:

del 25%, se prestato dalle ore 6.00 alle ore 22.00;

del 50%, se prestato dalle ore 22.00 alle ore 6.00;

del 60% in una delle festività indicate nell'art. 16 o nella giornata di domenica, in caso di professione di una religione che preveda la solennizzazione in giornata diversa dalla domenica questa giornata sarà assoggetta alla disciplina del lavoro domenicale.


SCATTI DI ANZIANITÀ

A decorrere dal 22 maggio 1972 spetta al lavoratore, per ogni biennio di servizio presso lo stesso datore di lavoro, un aumento del 4% sulla retribuzione minima contrattuale. a) A partire dal’1 agosto 1992 gli scatti non sono assorbibili dall'eventuale superminimo. b) Il numero massimo degli scatti è fissato in 7.Il primo scatto di anzianità matura dal mese successivo al compimento del 24°mese di servizio. c) Gli scatti di anzianità maturano dal mese successivo al compimento del biennio di servizio.


FESTIVITÀ

1° gennaio - 6 gennaio – lunedì di Pasqua – 25 aprile – 1° maggio – 2 giugno – 15 agosto – 1° novembre – 8 dicembre – 25 dicembre – 26 dicembre – S. Patrono. In queste giornate il lavoratore ha diritto al completo riposo e alla retribuzione normale. Se una delle festività sopra elencate coincide con la domenica o nel giorno di riposo stabilito, il lavoratore ha diritto al recupero del riposo in altra giornata o, in alternativa, al pagamento di 1/26 della retribuzione. Se invece è lavorata è dovuto, oltre alla normale retribuzione giornaliera il pagamento delle ore lavorate maggiorate del 60%.-


FERIE

Indipendentemente dalla durata dell'orario di lavoro, per ogni anno di servizio il lavoratore ha diritto a 26 giorni lavorativi di ferie se la distribuzione dell'orario di lavoro settimanale è su 6 giorni (occorre proporzionare se i giorni lavorativi sono inferiori a sei). La retribuzione dei giorni di ferie è maggiorata dell'indennità sostitutiva di vitto se dovuto. Le ferie non possono essere monetizzate (salvo i giorni non goduti che residuano alla cessazione del rapporto di lavoro).-


MALATTIA

L'art. 26 del C.C.N.L. inerente la retribuzione della malattia delle colf e/o badanti.

Come primo dovere, il datore di lavoro, una volta ricevuto il certificato medico entro 2 giorni dall'inizio della malattia fatto emettere dal lavoratore entro il giorno successivo al verificarsi dell'evento, avrà l'obbligo di mantenere il posto di lavoro per un periodo di tempo variabile in base all'anzianità di servizio della colf e /o badante, sia questa convivente che non convivente. Il periodo di conservazione del posto di lavoro equivale a:

  • 10 giorni di calendario (incluse le domeniche)  in caso di contratto di collaborazione domestica (sia convivente che non convivente)  con anzianità inferiore a 6 mesi;
  • 45 giorni di calendario (incluse le domeniche) in caso di contratto di collaborazione domestica con anzianità di servizio compreso tra i 6 mesi ed i 2 anni;
  • 180 giorni di calendario (incluse le domeniche) se l'anzianità di servizio della colf è superiore a 2 anni.

Oltre l'obbligo di mantenimento del posto di lavoro, il datore di lavoro è poi obbligato a remunerare la malattia garantendo un salario coincidente al 50% della retribuzione globale di fatto  per i primi 3 giorni di calendario e pari al 100% della retribuzione globale di fatto per un numero di giorni pari a:

  • 8 giorni  complessivi nell'anno per anzianità di servizio inferiore a 6 mesi;
  • 10 giorni complessivi di calendario nell'anno per anzianità di servizio compresa tra 6 mesi e 2 anni;
  • 15 giorni complessivi di calendario nell'anno per contratti di lavoro con anzianità di servizio superiore a 2 anni.


TREDICESIMA MENSILITÀ

Al lavoratore spetta una mensilità aggiuntiva, pari alla retribuzione maggiorata dell'indennità sostitutiva di vitto. Per colf e badanti conviventi la tredicesima mensilità è pari allo stipendio mensile + vitto e alloggio e per il 2012 è pari a 132,60 euro (5,19 al giorno x 26 giorni).-


TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

In ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, il lavoratore ha diritto a un trattamento di fine rapporto (T.F.R.) determinato, a norma della legge 29 maggio 1982, n. 297, sull'ammontare delle retribuzioni percepite nell'anno, comprensive del valore convenzionale di vitto e alloggio: il totale è diviso per 13,5. Le quote annue accantonate sono incrementate a norma dell’art. 1, comma 4, della citata legge, dell’1,5% annuo, mensilmente riproporzionato, e del 75% dell’aumento del costo della vita, accertato dall'ISTAT, con esclusione della quota maturata nell'anno in corso. I datori di lavoro anticiperanno, a richiesta del lavoratore e per non più di una volta all'anno, il T.F.R. nella misura massima del 70% di quanto maturato


PREAVVISO PER LICENZIAMENTO O DIMISSIONI

Il rapporto di lavoro domestico può cessare per libera volontà del lavoratore e del datore di lavoro. Non c’è necessità di motivare l’interruzione del rapporto di lavoro, ma deve essere concesso un termine di preavviso, che varia a seconda che il rapporto di lavoro sia superiore od inferiore a 24 ore settimanali, ed all'anzianità di servizio presso il datore di lavoro. Le parti possono regolare tra di loro questi termini, che però non possono comunque essere inferiori a quelli stabiliti per legge. 

In caso di licenziamento, se il lavoratore è impegnato per oltre 24 ore settimanali e ha maturato fino a cinque anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro, il termine di preavviso deve essere almeno di 15 giorni di calendario. Il termine deve essere di almeno 30 giorni se gli anni di anzianità sono oltre i cinque. Se invece il rapporto di lavoro è fino a 24 ore settimanali il preavviso dovrà essere pari ad 8 giorni di calendario, fino a due anni di anzianità e 15 giorni di calendario, oltre i due anni di anzianità.

Nel caso di dimissioni da parte del lavoratore i termini sono ridotti del 50%.

Alla scadenza del preavviso, l’alloggio dovrà essere rilasciato, libero da persone e da cose non di proprietà del datore di lavoro.


ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE

I lavoratori domestici hanno diritto alla corresponsione dell’ assegno per il nucleo familiare, ma a differenza dei lavoratori subordinati il pagamento non avviene da parte del datore di lavoro, bensì direttamente dall'INPS. La richiesta va quindi effettuata direttamente all'INPS via internet, tramite accesso alla propria area riservata sul portale www.inps.it o tramite patronato.

L’ assegno per il nucleo familiare è pagato direttamente dall'INPS con due rate semestrali posticipate secondo la modalità scelta dall'interessato nel modello di domanda (bonifico presso l’Ufficio Postale, accredito sul conto corrente bancario o postale).

La misura dell’assegno varia oltre che in base al reddito lordo complessivo e al numero dei componenti il nucleo familiare anche in base alle ore di lavoro:

Ai lavoratori domestici spettano tanti assegni giornalieri quanti ne risultano dal quoziente che si ottiene dividendo per quattro il numero delle ore di lavoro risultanti dalla contribuzione complessivamente versata o dovuta nel trimestre, da uno o più datori di lavoro, e per un massimo di sei assegni giornalieri per ogni settimana.-


100 commenti:

  1. Salve Avvocato io o firmato un contratto di 54 ore settimanali con stipendio mensile di 997,61euro come badante .quando ho ricevuto busta paga sono rimasta sorpresa da 997,61 secondo commercialista totale lord sono 954,98 ma netto 890,00 che vuoi dire sono pagata di meno e datore di lavoro mi ha detta che lui paga quello che dice commercialista ma altra sorpresa era quando arrivato conferma denuncia rapporto di lavoro da ufficio INMPS dove nel mio nome e denuncia un un'altro contratto di lavoro come assistente natura con stipendio mensile di 1,147,24 euro e no quell contratto
    che io ho firmato il mio datore di lavoro dice che lo fato comercialista sono tanti errori. che devo fare...?

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    1. Il CCNL prevede quanto segue:
      Assistenza notturna
      - Livello BS Assistenza a persone autosufficienti euro 1.012,27.-
      - Livello CS Assistenza a persone non autosufficienti (non formato) euro 1.147,24.-
      - Livello DS Assistenza a persone non autosufficienti (formato) euro 1.417,21.-

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  3. Buonasera avvocato,la chiedo gentilmente di aiutarmi,ho un'amica che adesso prende la disoccupazione,e ha trovato un posto di lavoro per due settimane , quindi la mia domanda come deve fare,po' lavorare in nero o deve rinunciare la disoccupazione per questi due settimane ? Grazie avvocato e buona serata. Valy

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    1. La tua amica può interrompere la NASPI per il periodo di lavoro, comunicando all'INPS i giorni di inizio e di fine contratto, e alla scadenza del contratto la NASPI riprenderà poi automaticamente per il periodo residuo.-

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  4. Buona sera avvocato. Ho lavorato come badante 54 /sett, livelo BS, dall genaio 2015. 4 luglio assistita e deceduta. Nel tempo di preaviso 30 giorni io devo rimanere in casa. Una domanda:che lavori devo fare? Riguarda solo casa di assistita ho anche fuori casa?

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  5. BUONGIORNO Gianfranco.Ho trovato un posto di lavoro in cima di montagna.Abbiamo fatto un accordo con un nipote de la signora che dovevo fare 10 GIORNI di prova,anche Io pensavo fino a fine del mese.Lui è venuto mi a portato a casa dei suoi noni.La nona e in ospedale ,oggi lo DEVONO dimettere.Quando sono arrivata ho trovato anche la figlia di questi noni.Suo figlio mi a detto che ce la madre ma presto se ne andrà,ho pensato va ne vedremo.Subito non mi a piaciuto,sempre seria mai un sorriso, dovevo sorridere Io.Anche essendo una persona allegra,scherzosa,ma anche piniola. Sono arrivata venerdì,sabato ho fato PULIZIE,lavato finestre,ho pulito tutti le camere,HO preparato il pranzo ,la cena,colazione,somministrato i farmaci al nono.Ho preparato da mangiare anche per la figlia dei noni.Lei mi a detto che la cotoletta e tropo unta gli ho detto che olio ho usato.Io dopo la sera ho deciso di andarmene via,perché ho pensato che non andrò d accordo con lei.Stamatina mi ha detto che d'ora in poi devo usare 10 per cento in meno olio.Nonostante che Io avevo i bagagli pronti.Lei a detto a suo figlio di chiamarmi un tassi.Poi lui mi ha portato dove abito Io circa 20 minuti di viaggio.Gli ho chiesto di pagarmi per un giorno di lavoro e mi ha detto che non mi paga niente.Perche la nona deve tornare dal ospedale e Io gli ho lasciato senza badante.Che lui è arrivato Da Milano,anche le balle che lui si deve licenziare dal lavoro per colpa mia che deve stare con i nonni che è una bugia.Che la sua mamma questa sera deve andarsene via e sarebbero rimasti solo i noni,anche questo non ci credo.Quando e VENUTO a parlare mi a detto di vivere se mi va nel soggiorno.Per telefono mi a mandato un messaggio che il LETO ce nel soggiorno,che il armadio ce,invece a portato e a sistemato questi cose in mia presenza.Io ho pensato se rimango le bugie non finiranno.Loro mi ano implorato di restare ma Io ho già deciso.Lui mi a minacciato che va dal agenzia a denunciarli per comportamento inappropriato non lo so come esprimermi.Non mi a piaciuto stare da loro per colpo de la sua mamma,Cosa possono fare loro, IO non ho commesso nessun reato,mi sono andata e basta.Anche gli ho detto che mi dispiace in che situazione gli ho fato trovarsi.Chi a ragione?

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  6. IO PROPRIO NON CAPISCO PER CHE COSA MI DEVE QUESTA FAMIGLIA DENUNCIARE E COSA RISCHIO IO PER ESEMPIO? NON SONO UNA DILETANTE,SO DISTINGUE BENE DEL MALE.FACIO QUESTO LAVORO DA 15 ANI,SO QUANDO DEVO STARE E QUANDO MI DEVO ANDARE ANCHE SE ERO IN PROVA.AVEVO IO DIRITO DI LASCIARE E ANDARMENE COSI.?

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  7. Anche un dettaglio QUELO CHE RIGUARDA la mia decisione di lasciare quel posto di lavoro.Ale 12 di note,si come la figlia di questi noni va in crisi,a cominciato a gridare,IO non sapevo di questo,un Po mi sono SPAVENTATA,poi loro vogliono che rimango la.

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    1. Ciao Maria!
      Penso che il problema è solo che non vogliono pagarti il giorno di lavoro, quindi ti consiglio di lasciar perdere e di pensare a cercarti un altro lavoro.-
      Per il resto non devi preoccuparti perché avendo lavorato in nero non possono denunciarti e possono solo dire di non averti mai visto se non vogliono andare loro incontro a dei guai.-

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  8. Buona sera, signor avvocato! Questa sera ho preso nota della lettera di licenziamento. Oggetto : Interruzione rapporto di lavoro. "Con la presente le comunico ... la decisione di interrompere il raporto di lavoro di natura domestica con lei instaurato il 14.04.2015. Considerato il preavviso di 30 giorni, il raporto di lavoro avrà termine in data 26.11.2021, data in cui cesseranno le sue prestazione lavorative. Voglio sappere quanto tempo posso rimanere in casa dove ho lavorato tutti questi anni e dove ho la residenza, dopo l'iterruzione rapporto di lavoro. Specifico che la casa e del commune. Grazie in anticipo. Con rispetto, un'assistente familiare.

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    1. Per contratto puoi rimanere nella casa dove lavori fino alla scadenza del preavviso, cioè fino al 26/11/2021, e se hai bisogno di qualche giorno in più devi concordare il periodo con il datore di lavoro.-

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  9. Buongiorno Avv.! Li voglio chiedere una cosa. Devo iniziare un lavoro solo di presenta notturna, lavoratore non convivente, sono un operatore socio sanitario. Mi può dire per favore quale è l’orario e lo stipendio?

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    1. Ciao Elena!
      Presenza notturna livello unico euro 677,78.-
      L'orario è da concordare tra le parti ed incide solo a livello contributivo.-

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  10. BUONASERA Gianfranco,ho ricevuto oggi la busta paga.Sono assunta come badante CONVIVENTE da 11 DI OTTOBRE.Ho LETO questa voce:storno giorni preassunzione,post licenziamento 8 giorni somma -432 EURO.Mi potete spiegare per favore cosa sinifica?prima volta in 15 anni di lavoro trovo questa scruta nella busta paga.Poi altra voce (Cassa malattia integrativa COLF) qui ano moltiplicato 162 ore per 0,02 cent.,e mi ano trattenuto 3,24 EURO.In genere voglio sapere che tratenute oltre i contributi mi deve in busta paga questa comercialista?Dove ho lavorato prima mi tratteneva 2,40 EURO,invece qui non capisco perché così tanto?Ho calcolato che per 1 anno devo pagare 60 euro,per me questi soldi sono come per questa commercialista 600.La ringrazio in anticipo ,buon lavoro

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  11. Scusate ,poi ancora una voce che mi è sfuggita. Ho trovato superminimo assorbono la 408,84 EURO.Ho notato che è stata aggiunta alla retribuzione lorda,poi tolta.Non capisco che DIAVOLO di busta paga e questa.Non parlo di calcoli che sono sbagliati,per 18 giorni mi ano calcolato 928 euro.Io sono assunta badante convivente LOVELO CS. Già ho mandato un messaggio a frattali del mio assistito,questo errore sara chiarito.Grazie ancora

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    1. Ciao Maria!
      Purtroppo non posso esserti molto d'aiuto senza poter consultare la busta paga.-
      Infatti presumo che sia stata calcolata la retribuzione per tutto il mese di ottobre e tolto poi il periodo dal 1° al 10 di ottobre.-
      Poi riguardo al superminimo che non è previsto espressamente dal contratto dipende dal tipo di accordo stipulato tra le parti.-
      Ti consiglio comunque di rivolgerti a un sindacato per farti tutelare ed assistere per il meglio.-

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  12. Buona sera
    Vorrei chiedere informazione
    Sono stata in disocupazione poi ho trovato lavoro con contratto per due mesi. Periodo di prova 10 giorni. E nel periodo di prova mi sono dimessa e ho cominciato altro lavoro per 4 settimane e mi scaduto contratto e non mi hanno rinnovato. Mia domanda quella. Mi danno disoccupazione di nuovo?

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    1. SI!
      Se hai comunicato all'INPS tramite NASPICOM la ripresa della tua attività lavorativa, di entrambi i rapporti di lavoro, la NASPI ripartirà in automatico per il periodo residuo.-

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  13. Buonasera dottore, lavoro per una persona con livello BS da 4 anni e mezzo.. adesso la mia assistita è diventata non autosufficiente, i figli mi chiedeno assisterla giorno e notte anche perché ha bisogno.. ed io non sono persona adatta.fisicamente Non posso svolgere lavori pesanti.. e se mi dimetto se sarà ,, giusta causa’’ per avere indenita finché trovo l’altro lavoro???

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    1. Se non puoi svolgere lavori pesanti devi comunicarlo al tuo datore di lavoro e farti licenziare perché se presenti le dimissioni non avrai diritto alla NASPI.-

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  14. Buonasera dottore, nella lettera di assunzione c’è scritto giorni liberi giovedì mezza giornata Gino le 20:00 e domenica dalla mattina fino le 20:00.. e se posso usufruire anche contro la volontà del datore di lavoro quell famoso 36 ore da sabato fino la sera della domenica.. chiedo perché se non rientro la sera mi chiama e mi OBBLIGA di rientrare dicendomi che sono obbligata rientrare le sere a casa anche nelle feste..

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    1. NO!
      Per legge non sei obbligata a rientrare in casa la sera della domenica.-

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  15. Ma un altra domanda dottore. In caso di necessità non si sa mai, invece di qualsiasi caf,se mi posso rivolgermi a Lei oltre portale online??

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    1. Io posso provare a fornire qualche informazione di carattere generale ma non ho alcun titolo per fare pratiche, per le quali devi quindi rivolgerti o a un CAF o a un patronato.-

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  16. Buona sera avvocato. Assisto una persona dal 10.03.2016.Le busta paga sono sempre state fatte dalla sorella della mia assistita,come si dice " fai da tè ", tutte uguale.Il problema è che nelle buste paga non ha mai messo i giorni de ferie maturate, godute , residue. Vorrei chiedere, gentilmente, 1. Se sono stata assunta il 10 marzo, per questo mese ho maturato 2,17 gg( in un mese si matura 2,17gg), o meno. 2. Se mi sono presa in un mese 20 giorni per conto mio, non pagate, maturo lo stesso 2,17giorni di ferie, o solo per 10 giorni lavorate. Grazie .

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    1. Mi chiamo Iulia, il messaggio con le domande di ferie è mio.Vorrei aggiungere, che se io vado in ferie, diciamo, a settembre, la sig-ra l'anno successivo mi calcola i giorni maturati per le ferie, iniziando da settembre,non mette i giorni de ferie maturati fino a settembre, io ho lavorato sempre per 6 anni, tutto l'anno, fuori quei 20 giorni presi per conto mio, significa che ogni anno, il 10 marzo (il giorno dell'assunzione) devo avere 26 giorni de ferie. Grazie.

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    2. I giorni di ferie spettanti in un anno sono 26 e quindi 2,17 al mese
      Essendo stata assunta il 10 di marzo per il mese di marzo hai maturato solo 0,70 giorni di ferie.-
      Per il periodo di permessi non retribuiti non maturano giorni di ferie.-
      Le ferie maturate e non godute al 31 dicembre passano all'anno successivo come residuo dell'anno precedente.-

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  17. Mi scusi, avvocato, secondo me, se sono stata assunta il 10 marzo, per questo mese ho maturato 1,4 giorni di ferie ,perché dal 10/03 fino 31/03 ho lavorato.

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  18. Buongiorno sig Gianfranco. Ho un problema, avrei bisogno di un suo consiglio.Ho un contratto a tempo pieno di assistenta.Devo andare in ferie a partire dal ultimo gg. di febbraio fino alla fine di aprile.Ho piu di un mese di ferie, il resto, non pagato.Glielo detto al nipote
    dell`assistita.Vorrei sapere se si puo fare anche a voce, visto che quando mi hanno fatto il contratto e andato da solo al patronato, o ho l`obligo di compilare e firmare un foglio con la data di inizio e la data di ritorno anche l`indirizzo dove mi possono trovare? GRAZIE mille.

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  19. Volevo chiedere se la richiesta per le ferie la posso scrivere anche io a mano e darla al datore di lavoro.Grazie

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  20. Chiedo scusa, volevo chiedere se posso scrivere a mano la richiesta per le ferie e darla al datore di lavoro. Grazie

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    1. Ciao Maria!
      SI!
      Puoi scrivere a mano la richiesta delle ferie e darla al datore di lavoro, e ti consiglio di farti anche una copia per te per evitare ogni possibile contestazione futura.-

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  21. Sig.Gianfranco...ma e un obligo a scrivere l`indirizzo dove mi possono trovare a casa mia che e un altro paese...? C`e scritto l`indirizzo sulla carta d`identita quando ho fatto il contratto.Perche in basso al foglio che me l`ha portato il nipote della sig. mi chiedono l`indirizzo...Questo non capisco...E un obligo sull foglio di richiesta delle ferie questo? Grazie di cuore!

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    1. Ciao Maria!
      NO!
      Non sei obbligata a comunicare l'indirizzo dove possono trovarti!

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  22. Buongiorno avvocato,il mio assistito è venuto a mancare,sono in preavviso però ho 5 giorni di ferie non godute quanto mi speta per queste 5 giorni?Grazie

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    1. I giorni di ferie residui vengono retribuiti come fossero giornate lavorate, quindi in base alla paga mensile rapportata ai giorni di ferie maturati e non goduti.-

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  23. Buonasera Avvocato, mi chiamo Galia, vorrei cedere una informazione mercoledì ho colocio per un lavoro badante convivente con due persone la signora 90 anni con alzaimer, e il figlio 60 anni con diabete è ritardato, per questo lavoro c'è livello sarà la stipendio, come loro non sono in grado da fare niente, per le spese, per portarli a visite Toca a portarli io con una parola prenderò cura per tutte due, parenti non anno,sono nell servizio sociale e in Manno avvocato le cose di questa famiglia, ma me mi interessa il lavoro c'è livello sarà, Grazie.

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    1. Ciao Galia!
      Livello CS Conviventi paga mensile euro 1.026,34 - Non conviventi paga oraria euro 7,13.-
      Indennità addetti a più persone non autosufficienti euro 102,88.-

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  24. Grazie mille Avvocato sempre gentile.

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  25. Buona sera sig.Censori voglio chiedere informazioni x un amico di quale mamma e ricoverata e dopo dimissioni sarà trasferita in una RSA e la badante assunta in regola (licenziata dal 01.03 2022) vuole essere pagata tutto il mese di febbraio anche se ha lavorato solo 9 giorni.Amico ha chiesto il Caf se è giusto pagare tutto il mese e gli hanno risposto di SI....mi sembra strano e con impazienza aspetto la sua risposta

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    1. SI!
      La lavoratrice per legge deve essere pagata fino a quando non viene licenziata, perché se resta in servizio non può trovarsi un altro lavoro.-

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  26. Buongiorno signor Censori. Avrei bisogno di un informazione. Faccio la badante, moldava con la cittadinanza italiana. Mio figlio, residente in Italia è a mio carico, ora vorrebbe portare sua figlia minorenne qui. I moldavi con passaporto biometrico hanno diritto di rimanere in Italia 90 giorni, ma noi vogliamo che lei resti a studiare in Italia. Posso io chiedere per lei il permesso di soggiorno? Grazie.

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    1. SI!
      Con quali familiari posso fare la coesione?
      E’ possibile fare la coesione familiare con i familiari entro il secondo grado di parentela e con il proprio coniuge straniero che si trova già in Italia.
      Ciò che distingue, infatti, la coesione dal ricongiungimento familiare è il fatto che il soggetto per cui si richiede la coesione si trova già in Italia e di conseguenza non c’è bisogno di richiedere nessun nulla osta!
      I parenti di secondo grado sono:
      ·nonni (parentela ascendente);
      ·nipoti, ovvero figli di un figlio (parentela discendente);
      .fratelli e sorelle (parentela in linea collaterale).

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  27. Buonasera Avvocato mi scuso sono sempre io Galia con le mie domande, come lavoro badante convivente con due persone non autosoficente in regola e arrivano le feste il pasqua sono due giorni, come mio giorno di riposo e domenica poi anche 25. 04.di nuovo due giorni di festa, io ho la casa mia in Italia comprata con mutuo, e posso stare a casa e dormire tutte due giorni ma tutti questi anni dove lavoravo mi dicevano perché posso mancare della mattina giorno di festa e ritornare la sera perché sono convivente, e mai no sono stata pagata, vorrei sapere avevo letto legge per noi conviventi quando sono due giorni di feste e ti constingano da ritornare da sistemare la persona malata da lavarlo darmo la cena a metterlo a letto, la notte rimanere a lavoro e secondo giorno di festa la mattina da fare tutto e poi andare via, io vorrei sapere questo sono ore straordinari non ho diritto a pagamento, mi poi spiegare per favore la ringrazio e mi scuso di nuovo.

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    1. Ciao Galia!
      Il datore di lavoro può chiederti di dormire nella casa dell'assistito per una delle due notti, ma al di fuori dell'orario di lavoro contrattuale tu non hai alcun obbligo quindi se ti fanno lavorare devono pagarti le ore lavorate fuori orario come straordinari.-

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  28. Buongiorno Avv dove si trovano le informazioni su minimi salariali e la paga oraria dei livelli di lavoro di Assistenti familiari del 2022? Mi può indicare un sito officiale esattamente? Si trova sul sito di INPS? Grazie

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    1. Ciao Maria!
      I minimi salariali e la paga oraria dei livelli di lavoro di assistenti familiari li trovi anche in quest'articolo quindi non capisco la tua domanda.-

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  29. Buongiorno sig. Gianfranco. Lavoro come assistente familiare a tempo pieno. Fino questo mese il mio datore mi pagava con l`assegno. Da questo mese vuole versarmi lo stopendio alla posta col mio codice iban.Se mi fa firmare prima la busta paga, non dovrei avere anche una ricevuta del trasferimento che fa dall suo conto sul mio ? Grazie mille !

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    1. Ciao Maria!
      Di solito ricevendo la busta paga si da per scontato anche l'avvenuto pagamento, ma se non ti fidi puoi far precedere alla firma la clausola "per presa visione e ricezione" così eviti ogni rischio.-

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  30. Buonasera Avvocato mi scuso per il disturbo, mi chiamo Galia dopo 11 anni lavorando da un signore badante convivente e mancato, io solo 6 giorni sono stata desucopazione, e subito poi ho cominciato lavoro badante convivente con contratto, e di nuovo e mancata dopo 3 mesi la signora vorrei cedere la informazione io bisogno fare la richiesta di nuovo per desocccupazione, poi anche una altra domanda ho trovato il lavoro e convivente BS, vorrei sapere come io so e obbligatorio convivente a 54 ore assigurata, io ho cesto così loro invece mi dicano di meno, mi poi dare la risposta come io sono anche di 63 anni e ho bisogno essere assicurata con 54 ore per la pensione la ringrazio e la auguro buona serata.

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    1. Ciao Galia!
      Per quanto riguarda l'indennità d disoccupazione devi presentare una nuova domanda perché quella vecchia presumo che sia stata a suo tempo chiusa dall'INPS, ovviamente se non trovi un nuovo lavoro entro 7 giorni dalla cessazione del vecchio.-
      Per quanto riguarda il tipo di contratto, per legge deve rispettare l'effettivo orario di lavoro, ti consiglio eventualmente di rivolgerti a un sindacato per farti tutelare ed assistere per il meglio.-

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  31. Salve signor Censori famiglia di miei amici vogliono assumere una badante con contratto BS H24...e xchè gli CAF in questo periodo sono chiusi ci potrebbe dire gentilmente quando è cifra totale in busta paga compresso TFR e tredicesima?Così siamo sicuri x non sbagliare negli confronti della ragazza...la seguo da anni e sempre gentilissimo Grazie mille Jana

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    1. Livello BS Conviventi paga mensile euro 905,59 - Non conviventi paga oraria euro 6,40.-
      Al lavoratore spetta una mensilità aggiuntiva, pari alla retribuzione maggiorata dell'indennità sostitutiva di vitto. Per colf e badanti conviventi la tredicesima mensilità è pari allo stipendio mensile + vitto e alloggio pari a 151,06 euro.-
      In ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, il lavoratore ha diritto a un trattamento di fine rapporto (T.F.R.) determinato, a norma della legge 29 maggio 1982, n. 297, sull'ammontare delle retribuzioni percepite nell'anno, comprensive del valore convenzionale di vitto e alloggio: il totale è diviso per 13,5.-
      Contributi:
      Orario oltre le 24 ore settimanali
      Qualsiasi Retribuzione con CUAF * Contributo orario euro 1,06 (0,27).-

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  32. Sempre ringrazio tanta x sua veloce risposta

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  33. Buona sera con una pensione minima di 524€ al compimento dei 70 ha diritto a un aumento? Se è si di quanto grazie mille Buona serata

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    1. Pensioni integrate al minimo anno 2022:
      Pensioni integrate al minimo euro 524,34
      Pensioni con maggiorazione sociale ultra70enni euro 660,78.-

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    2. Mi scusi sono sempre io a disturbare volevo chiedere se bisogna fare la domanda o viene in automatico grazie mille buona giornata

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    3. Bisogna fare la domanda comunicando i redditi per confermare che si rientra nei limiti previsti dalla legge.-

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  34. Buongiorno vorrei sapere gentilmente un contratto cs notturno: ho diritto al riposo?

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  35. Mi scusi non sono stata precisa un contratto cs assistenza notturna cosa prevede? Quante ore di lavoro? Se prevede il riposo e se lo stipendio è di 1.140. Grazie in anticipo

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    1. Assistenza notturna:
      Livello CS Assistenza a persone non autosufficienti (non formato) euro 1.160,26.-
      Il contratto di assistenza notturna definisce il caso in cui la badante è tenuta a restare sveglia tutta la notte perché la persona assistita ha bisogno di cure continue. Quando si presta questo tipo di assistenza nell’arco temporale che va dalle 20:00 alle 8:00, allora si parla di assistenza notturna. Il livello che si applica di solito è CS o DS, nel caso di badante formata professionalmente.
      Riduzione delle ore contributive alla Cassa Colf.
      Il nuovo CCNL di Ottobre 2020 consente a chi ha necessità di assumere una badante notturna di versare i contributi previdenziali su un orario convenzionale di 8 ore, con una riduzione di 24 ore settimanali.
      Per chi, invece, necessita di assistenza 24 ore su 24, il nuovo CCNL lavoro domestico offre vantaggi economici per l’assunzione di una badante che integri il lavoro della titolare nelle ore di riposo.
      Il nuovo CCNL prevede, dunque, la riduzione delle ore contributive ai fini della Cassa Colf per i contratti di assistenza e presenza notturna. Le ore contributive corrispondono a 48 (e non a 54) per l’assistenza notturna, e a 30 per la presenza notturna.
      Ai fini Inps invece le ore lavorative e contributive restano 54 alla settimana.-

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  36. Gentile avvocato, ho iniziato oggi un lavoro, sono una coppia di anziana/o lui ha avuto problemi di memoria, un inizio di alzaimer e in particolare va accompagnato perche' le hanno tolto la patente, inoltre mi occupero' della casa, la moglie e' un pochino piu' autonoma, 80 anni e 85 Stanno valutando cosa e' meglio per loro se fissa o diurna. Ora io ho bisogno di capire che contratto mi devono fare e se esiste un contratto a 3o ore perche' faro' dalle 9.00 alle 14.00. Nel caso a quanto ammonta la cifra circa il mio stipendio? E in che categoria'? Un livello c ne prevede 40 ma io ne faccio 30. Grazie per la sua disponibilita'.

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    1. Livello C Conviventi paga mensile euro 965,98 - Non conviventi paga oraria euro 6,76.-
      Nel tuo caso la paga sarebbe di (30 x 6,76 x 4,33) pari a 878,12 euro mensili.-

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  37. Buonasera Avvocato, vorrei a cedere in 31.01.2023 in busta paga sarà con solario nuovo, colf non convivente con 40 ora settimana, perche fin ora era diverso, grazie.

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  38. Buonasera sig. Gianfranco, ho un contratto BS convivente, tutto compreso che sarebbe 988.9 dal primo di gennaio 2023. Come dallo stesso mese inizia lo scatto d'anzianita dopo due anni con l'aumento dell 4% ,quindi 1028, la mia domanda e se la paga base rimane 988,9 o cambia in 1028.Perche fino a dicembre dell'anno scorso avevo la paga base 905 e retribuzione totale 905. E la tredicesima e il tfr in base a quale cifra si calcolano ? Grazie mille !

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    1. Anno 2023:
      Livello BS Conviventi paga mensile euro 988,90 -
      - La paga base rimane di euro 988,90.-
      - Per gli scatti di anzianità viene aggiunta una nuova voce.-
      - La tredicesima e il TFR si calcolano sulla somma tra la paga base e gli scatti di anzianità.-

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  39. Buon giorno Avvocato mi scuso per il disturbo, come lavoro in piccolo paese e non ho possibilità da andare a CGIL per informazione, la mia domanda sarà in busta paga di gennaio saràno aumenti Dell solario, io sono Livello C Colf con 40 ora settimana non convivente, ho saràno di febbraio, la ringrazio di cuore.

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    1. SI!
      Nella busta paga di gennaio dovrebbe esserci un aumento.-
      Livello C Conviventi paga mensile euro 1.054,85 - Non conviventi paga oraria euro 7,38.-

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    2. Buon giorno la ringrazio di cuore Galia.

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  40. Anonimo20 aprile 2023 alle ore 21:05
    Pr cortesia le chiedo un informazione.
    Se una badante viene assunta (in regime di convivenza) per assistere una persona e dopo un paio di mesi la persona viene ricoverata in ospedale o altro luogo per riabilitazione per 15-20 gg, in quei 15-20 gg la badante deve essere pagata per tutte le ore previste dal contratto? (resterebbe in casa per cui il lavoro che svolgerebbe sarebbe si e no 1 ora al giorno).

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    1. SI!
      La badante deve essere comunque pagata, quindi o la si fa lavorare in casa, o la si manda in ospedale per l'assistenza se necessaria o va messa in ferie.-

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  41. Buonasera Avvocato sono Galia, ho bisogno di informazione come ho ricevuto il CU per fare 730,ma si po avere la credito di 6.000 euro per 5 mesi io invece ho ricevuto con 13 ma è TFR a rate 1000.42 pui 46.80euro ritenuti da parte mia per contributi, tutto 1047. 22 euro al mese e per 5 mese non sono 6.000 euro,, lei mi po dire io bisogna a pagare le tasse su soldi dove non li ho ricevuto, e una persona di patronato privato, le buste paga secondo me sono false, natale come era domenica non sono pagata, due volte sono stata da loro da parlare ma niente, io ho lavorato 19 anni in provincia di Lucca e sempre mi è stato fatto tutto giusto, invece da un anno mi a mancato il signore è mi sono trasferita vicina casa mia a comune Palaia pi. e da queste parti il contratti per lavoro domestico lo fanno senza presenza di lavoratore e datore di lavoro, mi po da consiglio dove posso fare.

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    1. Ciao Galia!
      Ti consiglio di rivolgerti alla sede più vicina della CGIL per farti tutelare ed assistere per il meglio.-

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    2. Grazie di cuore lei e sempre gentile Galia.

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  42. Buongiorno Sig. Censori, mi scusi anni fa la 13a e il Tfr si pagavano a dicembre la 13ma e il Tfr dopo il licenz. o dimiss. E' ancora così o con il nuovo contratto 13ma e Tfr devono essere pagate ogni mese? La ringrazio. Saluti

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    1. In genere la tredicesima viene pagata a dicembre e il TFR alla cessazione del rapporto di lavoro, ma se le parti sono d'accordo i pagamenti possono essere fatti anche mensilmente.-

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  43. In alcune occasioni in cui, con mia moglie, abbiamo fatto visita a sua madre, anziana non autosufficiente e allettata, la badante che l'assiste è uscita senza preavviso dalla casa, probabilmente approffitando della nostra presenza, e assentandosi per circa 20 minuti. Gradirei sapere se ciò le è consentito oppure se con questo suo comportamento è incorsa in qualche infrazione.
    In attesa di un suo gentile riscontro la ringrazio in anticipo e la saluto cordialmente.

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    1. L'assenza della badante per 20 minuti durante la vostra presenza con l'assistita è del tutto normale; magari per il futuro pretendete di essere informati preventivamente.-

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